Bromocriptina ed eiaculazione precoce

buon giorno dottori. vi scrivo nella speranza di avere un vostro consulto affinchè possa capire meglio la mia situazione e cercare di risolverla.
espongo il problema:
da circa 1 anno sono in cura con bromocriptina per un microadenoma ipofisario prolattino secernente. il dosaggio è di 7.5 mg al giorno diviso tra mattino e sera.
la situazione è stabile nel senso che la prolattina è crollata a livelli bassissimi ma il prolattinoma non sta regredendo. continuerò la cura o proverò la cabergolina secondo le indicazioni del dottore che mi sta seguendo.
Premettendo che non ho mai avuto problemi di eiaculazione precoce anzi, ho sempre avuto una sessualità serena, quello di cui lamento è che da quando assumo bromocriptina non riesco piu a gestire i miei rapporti ovvero sento la necessità di eiaculare dopo breve tempo e spinte. riesco a gestire, in qualche maniera e solo in un paio di posizioni dopo rapporti sessuali consecutivi nell'ordine di 2-3 al giorno, ma il problema si ripresenta se stacco anche solo per una paio di giorni.
la mia ragazza non ne fa un problema, ma certo è che per come ho vissuto la mia sessualità fino all'anno scorso, sta diventadno un problema mio. il dottore che mi cura sostiene che è il normale effetto della bromocriptina che agisce a livello endocrino provocandomela, ma non mi ha proposto soluzione. vorrei sapere da voi per risolvere i miei dubbi se:
1)è un problema risolvibile?
1)la cabergolina ha le stesse controindicazioni della bromocriptina?
2)diminuendo il dosaggio di bromocriptina potrei almeno parzialmente risolvere il problema?

un caro abbraccio ai dottori che risponderanno
distinti saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
la eiaculazionme precoce da farmaci è un problema estremamente raro, per cui prima di imputare il problema al farmaco stesso (possibile) valuterei con un collega dal vivo che non vi fossero problematiche fisiche o psicologiche. Peraltro unas cosa facile è quella di cambiare il farmaco che usa con l' altro. In ogni caso terapie son possibili. Eccome.
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dopo
Utente
Utente
gentile dottor cavallini, innanzitutto la ringrazio infinitamente della rapida risposta.
Per quanto riguarda il problema in questione le posso dire che è esattamente coincidente all'inizio della cura e lo stesso dottore, non avendo mai avuto problemi se non dopo l'assunzione del farmaco ha ipotizzato un tale effetto secondario alla bromocriptina.
le voglio domandare,approfittando della vostra cortesia e del meraviglioso servizio che offrite, con la cabergolina tali effetti secondo lei possono diminuire o essendo un farmaco che agisce per lo stesso scopo i problemi rimarrebbero?
inoltre ,ma qui esulo dal mio ruolo sfociando in uno che non è di mia competenza ma solo per curiosità, qualora non risolvessi il problema con il cambio di farmaco un eventuale contemporanea assunzione con prodotti che agiscono sulla serotonina andrebbero a rialzare la prolattina vanificando l'effetto terapeutico o è possibile personalizzando le dosi e trovando un equilibrio assumerli insieme?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
la cosa si risolve di riffa o di raffa, le dicoco solo che rarissimi sono i casi di eiaculazione precoce da farmaci.
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dopo
Utente
Utente
ok...o di riffa o di raffa risolverò il problema...
vedrò col tempo,o con la sospensione o con il cambio di farmaco cosa peraltro già proposta al mio dottore, se rientrerò nei casi rari in cui il farmaco da questi effetti, cosa di cui sono sufficientemente sicuro oppure contemporaneamente e continuativamente per 1 anno si sono sovrapposti (in un 30enne che non ha mai avuto tempi di latenza eiaculatoria particolarmante brevi,anzi..direi il contrario) problemi fisici (si ma quali non ho alcun sintomo???) o psicologici (si ma quali nessun problema con la partner??)cosa che da statistico mi permetto di affermare poco probabile...
ringraziandola ancora per il tempo dedicatomi e desideroso di avere altri pareri le porgo distinti saluti.

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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Problemi psicologici: un rifiuto inconscio del farmaco, staitiscamente più frequente in chi vede le cose solo a modo a proprio. Problemi fisici: prostaite subclinica abattterica. Se nessuno ha aggiunto nulla vuol dire che vane quello sìche ho scritto, le nostre linee guida vietano risposte ripetitive.
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dopo
Utente
Utente
valori riferimento prolattina: 45-375
i miei con bromocriptina stabilmente intorno a 10-15.

ho letto invece di legami tra prolattina bassa e livelli di serotonina ed eiaculazione precoce.
cosa che mi ha confermato il mio dottore oggi tra l altro. spero quindi che adesso mi cambi farmaco o mi riduca la bromocriptina, forse ha preso alla leggera il mio lieve disagio.
ringrazio lo stesso per i consulti e anche se non ho ricevuto risposte per me soddisfacenti in relazione ai quesiti posti, questo mi ha permesso di trovare in altro modo informazioni che cercavo e che mi hanno confermato quello che già intuivo.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Magari fosse come dice lei, non sarebbe così difficile curare eiaculazione ritardata. Ha letto male.
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