D'improvviso poca erezione

Gentile Dottore,
Ho 24 anni e da circa 10 mesi ho problemi di erezione: spesso non riesco a raggiungere la massima erezione come un tempo e ho difficoltà a mantenerla nel rapporto…
In ordine cronologico le racconto alcuni avvenimenti:
Circa 3 anni e mezzo fa sono stato operato di varicocele sinistra e circoncisione (quest’ultima per una leggera parafimosi), nessuna conseguenza (negativa) tranne a volte qualche dolore nel cambio di stagione.
Un anno fa invece mi accorgo che le erezioni non sono più efficaci come un tempo, a gennaio vado da un andrologo che mi visita anche con un ecografia ai testicoli per un controllo e mi dice che è tutto apposto e di tornare se il problema persisteva (cosa che non ho ancora fatto).
Dal punto di vista “psicologico” ho alcuni accorgimenti:
ho tuttora e ho sempre avuto la stessa ragazza (che amo e mi eccita come sempre) da oltre 5 anni, e prima di 10 mesi fa andava tutto bene, nessun problema di erezione.
Da circa 5 mesi ho iniziato a soffrire di ansia e attacco di panico dopo un malore (risultato innocuo): questo mi ha portato a fare alcuni esami (del sangue, EEG,ECG,ecografia internistica completa), senza rilevare anomalie. Sicuramente questa ansia influisce ancor di più sull’erezione (anche se non l’ho notato) tuttavia nei precedenti mesi (fra 10 e 5 mesi fa prima del 1° attacco di panico) il problema d’erezione era ugualmente presente.
Inoltre ogni tanto mi masturbo e noto le stesse difficoltà di raggiungere la massima erezione.
Insomma è come se ogni tanto non senta più quello stimolo, quella specie di andare di corpo, quella forza che spinge il pene ad arrivare alla massima erezione.
Quindi veramente non so cosa possa avere…
[#1]
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Indubbiamente una difficoltà di erezione può anche precedere nel tempo problematiche di ansia come da lei descritte e posso semplicemente costituirne i prodromi.

Ritorni comunque dall'andrologo e ne parli con lui.

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Gentile Dottore,
grazie per la risposta, io non credo che la mia disfunzione sia dovuta all'ansia, questo lo dico perchè l'episodio che mi ha fatto entrare nel circolo degli attacchi di panico (da cui oggi grazie ad un aiuto psicologico ho superato), si è verificato così da un giorno all'altro senza ansie precedenti (è stato proprio un leggero trauma).
Inoltre il calo di erezione era iniziato 6 mesi prima di questo episodio.
Volevo sapere quali controlli/esami potevo fare per verificare eventuali cause fisiche, oltre ad una visita andrologica che ho già prenotato
Cordialmente
[#3]
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Se ha prenotato una visita andrologica ha già fatto la cosa giusta. Il resto glielo illustrerà la specialista che saprà indicarle le indagini più opportune dopo averla visitata.

Cordialità
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo, consulti prima l'andrologo, che eventualmente escluderà patologie organiche.
Qualora la indirizzasse da uno psicoterapeuta esperto nel trattamento dei disturbi sessuali, sarà poi lo specialista a porre una corretta diagnosi.
Quanto alle cause del DE possono essere diverse, non solo l'ansia.

Saluti

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#5]
dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Gentile dottore,

ho fatto la visita dall'andrologo che, dopo avermi visitato, mi ha consigliato i seguenti esami:

- ecografia pene e testicoli
- tampone uretrale
- esami del sangue specifici (ormoni, tiroide ecc...)

L'ecografia al pene ha rilevato vasi in buone condizioni e nessun problema, per quanto riguarda i testicoli: "punta d'ernia inguino-scrotale bilateralmente; a destra epidimimo di 1,5 cm (ciste); testicoli normali" nessun altro accorgimento.

Il tampone invece risulta positivo (ceppo isolato: staphylococcus warneri +--), inoltre tutti i valori (benzilpenicillina, oxacillina e gli altri 20 dati circa che seguono) risultano "sensibile", mentre per quanto riguarda Tetracilina e Fosfomicina risultano "resistente"

Sono abbastanza preoccupato per quest'ultimi esiti...è pericoloso? Per gli esami del sangue devo ancora avere gli esiti va farò sapere
[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Gentili Dottori,
ho avuto anche i risultati anche degli esami del sangue che mi ha consigliato l'andrologo (da cui dovrò tornare il prossimo mese) e che vi riporto qui sotto:

S-FT3 (Triiodiotironina Libera) 3,2 ng/L [2.3 - 4.2]
S-FT4 (Tiroxina Libera) 9,9 ng/L [6,1 - 11,2]
S-TSH (Ormone Tireostimolante) 1,122 uUI/mL [0,35 - 5,50]
S-LH (Ormone Luteotropo) 2,3 mUI/mL [1.5 - 9.3]
S-FSH (Ormone Follicolostimolante) 1,8 mUI/mL [1.4 - 18.1]
S-HPRL (Prolattina) 6,2 ng/mL [2.1 - 17.7]
S-BETA ESTRADIOLO 22,8 pg/mL [11,6 - 41,2]
S-TESTOSTERONE LIBERO 45,00 pmol/L [0,70 - 147,00]

Per quanto riguarda lo staphylococcus ho preso un antibiotico (x 6 giorni) consigliatomi dal medico di famiglia...

Visto che gli esami (ecografia, tampone, sangue) sembrano apposto devo iniziare a pensare che i miei problemi di erezioni siano dovuti a cause psicologiche?
Oppure quali altre cause "fisiche" potrebbero esserci?

Grazie
[#7]
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Buonasera,

anche gli ultimi esami escluderebbero una causa organica. Una positività per stafilococco nel tampone uretrale non ha nessun significato patologico perchè si tratterebbe di un germe che normalmente prolifera negli annessi cutanei.
Torni con fiducia dall'andrologo il quale saprà consigliarla per il meglio.

Cordialità
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