Disfunzione erettile da prostatectomia

Ho 52 anni a marzo sono stato operato di prostatectomia radicale, fortunatamente con K ancora intracapsulare.
L'incontinenza con gli esercizi (perineo) è quasi risolta ma i primi 2 mesi è stato un dramma... temevo seriamente di non uscirne.
Scrivo per l'altro grosso problema l'incapacità ad avere erezioni. L'intervento è stato eseguito in laparascopia ma non è stata usata la tecnica del risparmio dei nervi erigendi e adesso che la continenza è pressocchè a posto volevo provare a fare qualcosa per questo problema.
Mi hanno detto chi i farmaci nel mio caso non servono e di provare con le punture di prostaglandine oppure col Vacuum device.
Ho chiesto a un'azienda che commercializza quel tipo di Vacuum ma costa parecchio oltre 500€ e non è alla mia portata ma ho anche visto altri vacuum che costano molto meno e sono tentato di comprarlo. Secondo Lei potrei provare ad acquistare un prodotto piu' economico? in cosa dovrei fare piu' attenzione?
Ma se non facessi nulla per la riabilitazione vascolare del pene, se ignorassi questo problema ci potrebbero poi essere conseguenze?

GRAZIE
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
non so chi glielo abbia detto e su che base. Quindi la questione va vista, che mica tutti i deficit 4erettivi dopo prostatectomia sono ugyuali. Esistono inoltre sistemi farmavcologici per amplificare l' effetto di sildenafil, vardenafil e tadalafil. Detto questo le pompe a vuote ben che vada danno una tumescenza, cose in più si ottengono con autoiniezione. I costi sono quelli. Se non fa nienete niente succede, vi sono miglioramenti spiontanei fino a 4 anni dopo intervento
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore

Le dicevo dei farmaci per 2 motivi: Ho letto da urologi che se non si risparmiano i nervi i farmaci sono inutili e poi l'altro motivo è che non posso assumerli perchè sieropositivo in terapia con antiretrovirali e a quanto pare questi ultimi potenziano notevolmente gli effetti di quei farmaci. Mi hanno detto che potrei provare con dosaggi bassissimi ma ho paura e non l'ho fatto.
Dei farmaci che assumo il Ritonavir è quello piu' implicato.
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
esiste un potenziamento della attività del 300%. Condivido il tentaivo a bassissimo dosaggio. Inutili un accidente funzionano raramente nel 20% circa dei casi, nel suo che vengono potenziati non so. Il chè è diverso.
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto