La situazione,intanto ad inizio agosto sono comparse placche alle tonsille

Salve a tutti,sono un ragazzo di25 anni ke da gennaio soffre di dolori ai testicoli e al basso ventre;dopo aver effettuato un ecografia scrotale mi è stata diagnosticata una epididimite,curata con 15 gg di chinoplus600,poi dopo visita controllo è stato riscontato un peggioramento(formazioni cistiche dovute a flogosi)cosi altri 15gg chinoplus600 con in piu deflan 30mg. l'infiammazione è diminuita,ma epididimite ancora presente(altri 7 gg di chinoplus600 e deflan 6mg).Sottolineo tutto questo senza un esame colturale.Finita cura il dolore era quasi sparito salvo ripresentarsi dopo 10 gg.Decido di cambiare andrologo perché più volte avevo posto domande sulle cause e chiesto di fare una spermiocoltura e diceva che non serviva perchè con quell'antibiotico passava tutto.Vado da un secondo andrologo che mi fa fare spermicoltura(germi comuni,clamidya,mycoplasma,ureaplasma)che risulta negativa,cosi mi segna altro antibiotico ma sottolineandogli che gia avevo preso 42gg di antibiotico mi dice che allora non c'è nulla da fare,che posso prendere solo antiinfiammatori per il dolore(ananase 10 giorni al mese per 3 mesi).Cosi non sapendo + cosa fare parlo con un medico amico di famiglia ke inizia a seguirmi e mi segna:ecocolordoppler ai testicoli dal quale risulta varicocele 1grado ma che non da problemi,e ecografia addominale prostata e vescica dal quale non risulta nulla. Ulteriore cura con levofloxacina 500mg e diclofenac per 25 gg con cui il dolore al ventre si attenua,ma rimane sempre forte dolore alla palpazione(mese di giugno).Cosi il dottore mi dice di tornare a settembre per vedere la situazione,intanto ad inizio agosto sono comparse placche alle tonsille e l'otorino mi ha detto che oltre alle placche ho una candida orale(cosi cura 6 giorni con daktarin gel orale 2 volte al di)e da visita di controllo risulta guarita(placche pero persistono).Torno x la visita a settembre e gli parlo della mia preoccupazione riguardo i problemi di sterilità che può portare una epididimite,e mi prescrive:spermiogramma e spermiocoltura per germi comuni,clamidia,trichomonas mycoplasma e ureaplasma... di seguito i risultati:

spermiogramma:
aspetto:lattescente;
colore:biancastro;
viscosità:aumentata;
reazione:alcalina;
volume:4,5ml
numero di spermatozoi:22milioni/ml
motilita: dopo2ore:60; dopo4ore:50;dopo12ore: /;
forme tipiche:68;
forme atipiche 32;

spermiocoltura:
esame colturale:positivo candida albicans carica batterica 150 U.F.C
clamidia e trichomonas: presenza trichomonas vaginalis;
mycoplasma e ureaplasma:negativo;

allegato era presente l'antibiogramma;in settimana andrò dal medico,intanto vorrei avere un parere sullo spermiogramma;questa infezione può comportare alterazioni del liquido seminale per brevi periodi o permanentemente?può essere la vera causa dell'epididimite?può essere stato tutto quell'antibiotico a causare la candida?i risultati della spermiocoltura hanno margine di errore?Grazie x le risposte e x il servizio fornito.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,i valori e le percentuali espressi dallo spermiogramma non sono
sufficienti a giustificare un'azione negativa dei vari e riperuti processi flogistici riferiti.La candidosi non puo' essere giustificata dalle terapie antibiotiche.Ho la sensazione,comunque,che il quadro clinico,non essendo gestito da un andrologo a 360 gradi, si caratterizzi,in tempi diversi,per la presenza di nuovi fenomeni non necessariamente collegati tra di loro. Comunque,Le conviene far riferimento sempre a specialisti reali e non virtuali.
Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie x aver risposto cosi velocemente.
Quindi pur se ancora in atto l'epididimite e con la presenza di trichomonas vaginalis e candida albicans,queste non sono cause suffucienti ad avere uno spermiogramma cosi negativo?curando il trichomonas e la candida secondo lei non risolvo la situazione(sia per quanto riguarda l'epididimite,sia per il liquido seminale?potrebbe dipendere dalla presenza del varicocele di 1 grado?grazie per le risposte e per l'aiuto
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...il trichomonas e la candida vanno curati,e' ovvio.Il varicocele di I grado e' ininfluente.Il liquido seminale,ancorche' non disastroso,verra' ripetuto a termine terapia.Cordialita'.
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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie per le risposte
vorrei chiederle;1)se queste infezioni si possono prendere solo per trasmissione sessuale o se ci possono essere altre cause(per esempio si possono sviluppare da sole)?
2)poiche in passato ho corso in bici per 5 anni(ma ho smesso da 2 anni),questo puo aver contribuito a causarmi i problemi che ho adesso(durante il periodo agonistico non ho mai avuto nessun problema)?
Grazie mille e distinti saluti
[#5]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
salve a tutti i dottori che offrono questo servizio,una settimana fa ho fatto una spermiocoltura con ricerca di germi comuni,clamidia,trichomonas mycoplasma e ureaplasma e mi è uscita presenza di trichomonas e candida albicans...prima di iniziare ulteriori cure ho fatto un ulteriore spermiocoltura a pagamento in un altro centro per avere conferma prima di assumere altri medicinali e questa volta è tutto negativo sia per trichomonas che per candida albicans.Ora vorrei chiedervi come è possibilie che a distanza di una settimana un esame sia positivo e l'altro negativo?spero che risponderete...
distinti saluti
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...sugli esami colturali potremmo scrivere un libro...conviene,quindi,affidarsi alla clima ed alla esperienza di uno specialista reale e non virtuale che affronti il problema a 360 gradi.Cordialita'
[#7]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Caro dottore,la ringrazio dell'interessamento,ma la sua risposta non mi rende piu chiara la situazione.Volevo chiederle qual'è il metodo piu preciso nell'effettuare una spermiocoltura,cosi mi informo nei due centri qual è stato il metodo utilizzato,e poi è possibile che un esame di coltura con antibiogramma sia effettuato in 2 giorni?(ho controllato la data di stampa dei risultati e corrisponde a 2 giorni precisi dal giorno in cui ho portato il campione).Le sto chiedendo un suo parere e spero mi risponderà senza dirmi di rivolgermi a uno specialista perche è ovvio che lo farò,ma vorrei un parere in piu.Se qualche altro dottore vorra rispondere ne sarei contento.Grazie e distinti saluti
[#8]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
salve a tutti,sono passati altri 4 mesi e ancora soffro dello stesso disturbo,epididimite...ho effettuato ripetuti esami a dicembre(spermiocoltura,urinocoltura e tampone uretrale dopo spremitura della prostata in tutti i casi per ricerca di clamidia,ureaplasma e tutte le altre mst) tutti risultati negativi.Sempre a dicembre ho fatto anche gli anticorpi per la clamidia usciti negativi,esami del sangue,urine,tutti usciti buoni,e la ves a 2mm/h,proteina creattiva a 2.97,titolo antistreptolisinico 53.10U/mL,fattore reumatoide(RAT)a 7.4U/mL,,assenza di leucociti nelle urine.La spermiocoltura positiva al trichomonas di settembre era frutto di falsi positivi,anche perchè avevo avuto risultati differenti da 2 centri differenti. In questo periodo ho anche effettuato una cura di Azitromicina per 12 giorni,e l'urologo che mi segue non sa più cosa fare.A dicembre(prima di fare la cura di azitromicina,a distanza dall'ultima cura antibiotica) ho anche fatto uno spermiogramma(effettuato in ospedale,mentre il precedente era stato fatto in un centro analisi) di cui allego i risultati:
volume:3ml
colore:bianco perlaceo;
aspetto:sui generis
omogeneizzazione:completa;
reazione del mezzo:7.6 pH
numero di nemaspermi:8.000.000/ml;
motilità basale(dopo omogen.):60%;
motilità dopo 6 ore: 40%;
eritrociti assenti
leucociti assenti;
cristalli di spermina assenti;
corpi amilacei assenti;
indice di motilità: progresssivo ma stentato
forme tipiche e varianti fisiologiche: 80%;
forme immature anormali: 20%;
agglutinazioni testa/testa;

risultato:Oligospermia

L'urologo che mi segue non sapeva cosa darmi dato che non risultano infezioni,e mi ha dato solo deprox 500,ma ho sempre pesantezza nel basso ventre e non posso toccare i testicoli che mi fanno molto male.Non so se riuscirò più a tornare a stare bene come prima,e mi preoccupa la situazione dello spermiogramma che avevo già effettuato in precedenza e dava un risultato simile. E' già passato un anno e la situazione non cambia...Volevo da voi qualche suggerimento e qualche indicazione per cercare di risolvere il problema; inoltre il mio medico di famiglia mi consiglia di effettuare un ecocolordoppler scrotale per verificare se ho un varicocele in quanto ne ha sentito la presenza effettuando una visita: può un varicocele con relativo aumento di temperatura provocare un'epididimite?Spero mi darete qualche indicazione per parlarne col mio urologo e cercare di risolvere il problema..Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto che mi darete.
distinti saluti
[#9]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...se il varicocele e' di I grado,non va rimosso e non puo',in alcun modo,dare luogo,direttamente o indirettamente,ad una epididimite.Lo spermiogramma,
non molto credibile,e' deficitario ma la interpretazione va riservata ad un esperto andrologo che possa tutelare anche la futura fertilita'.Ho l'impressione che vi sia una certa confusione...Cordialita'.
[#10]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
E se il varicocele fosse di secondo o terzo grado,potrebbe essere causa di epididimite?le chiedo questo perchè mi è stato consigliato di rifare l'ecocolordoppler in quanto da visita scrotale il mio medico di famiglia afferma che sembrerebbe superiore al primo grado...La confusione c'è perchè non si trova la causa(specialmente adesso che dopo ripetuti esami di coltura si è esclusa l'ipotesi infezione).l'urologo che mi segue non sa più cosa fare..Sono destinato a convivere per sempre con questo problema?L'unica soluzione è l'epididimectomia(ho soli 25 anni e non vorrei arrivare a questa soluzione)?..Mi potrebbe dare qualche indicazione,data la sua esperienza, su cosa fare per poi parlarne con l'urologo?spero in una sua risposta e la ringrazio anticipatamente.
distinti saluti
[#11]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...chi Le ha proposto l'epididectomia?Spero sia una Sua fantasia.Ho la sensazione che vi sia molta confusione...Cordialita'.
[#12]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Nessuno me lo ha proposto,ho letto che è l'unica soluzione per risolvere il problema quando negli anni non si risolve...non c'è confusione,ho un'epididimite non batterica di cui non si conosce la causa,e nessun urologo riesce a risolvere il mio problema,e inoltre una situazione dello spermiogramma abbastanza negativa...mi saprebbe indicare una strada per cercare di trovare la causa?non le sto chiedendo una cura,solo qualche indicazione dato che il mio urologo non sa piu cosa fare...altrimenti sarò costretto a chiedere altri pareri fuori dalla mia regione che nella mia città ci sono solo 2 andrologi,di cui uno mi ha detto che non posso fare niente e l'altro mi segnava solo antibiotico..grazie
[#13]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
..il problema non si risolve con l'asportazione dell'epididimo (e mi sembra una risposta che Le offro).Il quadro seminale e' abbastanza preoccupante,per cui Le consigliere di consultare un andrologo esperto con competenze specifiche nel campo della fisiopatologia della riproduzione.Ne parli con il Suo medico.
Cordialita'.
[#14]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie dell'aiuto e dei consigli.Mi rivolgerò ad un andrologo in sicilia dato che nella mia città gli andrologi del SSN sono solo incompetenti e menefreghisti...Se mi saprebbe dare qualche riferimento nella vicina sicilia gliene sarei grato.
distinti saluti
[#15]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Salve a tutti,dopo ulteriori 8 mesi non ho ancora risolto i miei problemi...ho fatto ulteriori esami quali ecografia transrettale e risonanza magnetica pelvica in cui è risultata vesciculite cronica,vescicole ispessite e ipertrofiche.Mi sono recato presso un professore di pisa a marzo e dopo visita e ecografia mi ha prescritto solo integratori e decongestionanti in attesa di portargli esami ormonali che mi ha richiesto,poi ulteriore visita e poiché gli esami ormonali erano buoni ancora integratori con solo leggeri miglioramenti...ad agosto ulteriore visita e dettogli che ho notato che il testicolo sinistro si solleva durante i rapporti nella zona inguinale,mi ha detto che ho il testicolo mobile e che devo subire un intervento di fissaggio del testicolo e che questo potrebbe essere la causa di tutti i miei problemi...secondo voi,può essere il testicolo mobile la causa di tutti i miei problemi?ho dolore al testicolo sinistro e nel basso ventre e fuoriuscita di materiale gelatinoso dal pene durante la defecazione e nello sperma...sarei molto contento di avere il vostro parere...grazie saluti
[#16]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
Lei è stato visitato ,cosa impossibile da qs sito, quindi per quanto mi parrebbe capire che Lei soffre di una prostatovesciculite, deve ascoltare chi l'ha visitata ,in caso di dubbi si faccia rivisitare da un collega di sua fiducia in quanto evidentemente il collega che le ha parlato di orchidopessi non è di sua fiducia.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#17]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie mille per la risposta Dott. Mallus.Volevo solo sapere se un testicolo mobile può causare tutti questi problemi ossia epididimite e prostatovesciculite con oligospermia e dolori al basso ventre, perché vorrei essere sicuro prima di operarmi che questa possa essere la causa di tutti questi disturbi dato che sono 20 mesi che non riesco a risolvere il mio problema...grazie saluti
[#18]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
No un testicolo "in ascensore" non provoca problemi infiammatori all,app.genitale , ma vi può essere una concomitanza di cause che solo una visita urologica può accertare.
Cordiali saluti
[#19]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie mille per la risposta Dott. Mallus. E' stato veramente molto gentile a rispondere. Vi terrò aggiornati saluti
[#20]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Salve a tutti voi,dopo 2 anni sono riuscito a risolvere quasi completamente il mio problema,finalmente tutto sta tornando normale,a ottobre ho fatto un ulteriore visita e nuovamente analisi colturali che escludevano ancora una volta infezioni di tutti i tipi clamidia gonococco bk ecc. Mi sono rivolto a un omeopata che mi ha fatto fare una cura di prodotti naturali con proprietà antiinfiammatorie:dopo 2 mesi ho iniziato a vedere i primi risultati e adesso la situazione a fine del terzo mese sembra stabile e rassicurante,mi è rimasto però un problema: lo sperma è sempre pieno di grumi gelatinosi e di colore giallo sempre, indipendentemente dal tempo di astinenza; inoltre durante la defecazione se ho avuto una eiaculazione nelle ore precedenti, mi esce materiale gelatinoso(sperma) dal pene sotto effetto delle contrazioni,considerando che ho comunque le vescicole seminali ipertrofiche e ispessite:
1)potrebbe essere dovuto al fatto che parte dello sperma viene trattenuto nelle vescicole invece di andare nella prostata durante la fase eiaculatoria e piano piano viene emesso dalla prostata durante la defecazione?
2)Esiste qualche prodotto per cercare ridurre l'ipertrofia e l'ispessimento delle vescicole? 3)Può l'ipertrofia delle vescicole essere stata causata da un infezione che si è risolta dato che adesso non ho più dolore?
Grazie per le risposte e del servizio che fornite.
Saluti
[#21]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
L'aspetto del liquido seminale da Lei descritto è proprio delle infiammazioni protatovescicolari.IL tempo e antiinfiammatori riporteranno tutto alla normalità.Ne parli con il collega che La segue

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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