Foruncolo scroto
Gentili medici, vorrei raccontarVi il mio problema:
circa 15 giorni fa mi sono accorto della presenza, a livello scrotale (nel sottocute) di un foruncoletto arrossato. In seguito ad un consulto col medico di famiglia, ho provveduto a trattarlo con menaderm crema, con discreti risultati nel senso che il foruncoletto ha ridotto le sue dimensioni, fino a scomparire quasi del tutto. Tre giorni fa, mi sono reso conto, che il foruncolo si presentava, leggermente ingrossato, ed esercitando una lieve pressione su di esso è fuoriuscito dallo stesso del materiale purulento, seguito dalla fuoriuscita di una goccia di sangue. Ora la parte si presenta arrossata (suppongo in seguito alla pressione esercitata) ma non si riscontra presenza di pus, e sto trattando la zona con cortison chemicetina.
Secondo quanto descritto, secondo voi si tratta di un ascesso cutaneo, di una cisti sebacea o di roba simile??? e vorrei sapere se c'è qualcosa che può prevenire la comparsa di questi foruncoletti.
grazie per la risposta, distiniti saluti
circa 15 giorni fa mi sono accorto della presenza, a livello scrotale (nel sottocute) di un foruncoletto arrossato. In seguito ad un consulto col medico di famiglia, ho provveduto a trattarlo con menaderm crema, con discreti risultati nel senso che il foruncoletto ha ridotto le sue dimensioni, fino a scomparire quasi del tutto. Tre giorni fa, mi sono reso conto, che il foruncolo si presentava, leggermente ingrossato, ed esercitando una lieve pressione su di esso è fuoriuscito dallo stesso del materiale purulento, seguito dalla fuoriuscita di una goccia di sangue. Ora la parte si presenta arrossata (suppongo in seguito alla pressione esercitata) ma non si riscontra presenza di pus, e sto trattando la zona con cortison chemicetina.
Secondo quanto descritto, secondo voi si tratta di un ascesso cutaneo, di una cisti sebacea o di roba simile??? e vorrei sapere se c'è qualcosa che può prevenire la comparsa di questi foruncoletti.
grazie per la risposta, distiniti saluti
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
quadri clinici particolari come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, consulti il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica.
Un cordiale saluto.
quadri clinici particolari come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, consulti il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111 12
Suggerisco di non "spremere" questo probabile "foruncolo scrotale": meglio una valutazione andrologica e, se indicato, un trattamento ambulatoriale.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.3k visite dal 18/10/2010.
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