I suoi testicoli sono si divisi

essendoci un infezione alla prostata che dura da parecchio tempo..cosa vuol dire che i suoi testicoli sono si divisi tra loro nella norma ma il sacco scrotale e' alto e non staccato marcatamente dall inguine come in genere deve essere..
cosa comporta a livello del LS?

inoltre volevo avere un chiarimento in tema di fecondazione..
in che casi è meglio la fivet ( in caso di sterilità femminile ) e icsi ( sterilità maschile)?
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Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
salve.
può spiegarsi meglio riguardo ai testicoli?
per rispondere alla altra sua domanda :ogni caso è diverso e le generalizzazioni possono essere fuorvianti.
in genere la scelta sulla tecnica di Pma da adottare è fatta sulla base di fattori contingenti dal laboratorista che deve vedersela con ovociti e spermatozoi.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
salve dr.biagiotti..premetto che questa persona ha 48 anni e già dal 2007 soffriva di infiammazione poi nn curata per via di altri problemi

SPERMIGRAMMA DEL 04/10/10 con astineza 4 GG
Volume 8
Coagulo presente
Liquefazione dopo 30 min
Batteri: numerosi
Spermatozoi totale per eiaculato:18.000.000
Leucociti presenti
Cellule epitaliali :rare
Motilita' rettilinea 2%
Lenta 20%
In situ 3%
Forme normali 10%
Forme abnormi 90%
Anomalie alla testa 68%
Anomalie intermedio12% alla coda 10%
Eosin test inferiore a 75 %
Swelling test inferiore 60%
Iperposia, astenospermia, teratospermia, dice che è in fase di azoospermia perchè gli spermatozooi sn meno di 20 milioni
ha fattp prelievo di sangue per Cariotipo su sangue periferico per controllo su cromosomi x e y e a breve avrà i risultati. nel frattempo gli ha prescirtto antiffiammatori e un integratore
Poi rifare tutto e se non e' migliorato lo indirizzera' in un centro specializzato per la fertilita' e infertilita' maschile se vorrà andarci.
In parole povere questa prostata ingrossata le vescicole seminali cronicizzate cioe' presenti da anni...che fanno persistere da troppo tempo questa infiammazione alle via seminale ha compromesso il suo sperma gia non a posto nel 2007 a tal punto che secondo lui anche con assistita potrebbe avere problemi a fecondare perche troppo pochi spermatozoi vivi.. E di non accanirsi a cercare un figlio in modo naturale perche questo liquido seminale non lo consente e che ora capisce finalmente perche allora gli avevano fatto fare subito le assistite temendo che la situazione potesse peggiorare come in effetti e' avvenuto,
Lo spermiogramma dell ospedale non l ha nemmeno tenuto conto uno per poca astinenza secondo perche sistema obsoleto
La visita eco doppler rileva che il tutto persiste da anni peggiorando nel tempo. La conta spermatica e' sotto il minimo e il 90% ha forme anomale..
ha precisato che l unico modo ora per cercare un figlio sarebbe quello in vitro.
ANCHE SECONDO UN ALTRO ANDROLOGO CI HA DETTO LA STESSA COSA ..PERO' IO VOGLIO ANCHE UN ALTRO PARERE SE POSSIBILE.

PER QUANTO RIGUARDA IL CONCEPIMENTI NATURALE LE POSSIBILITA' SN BASSISSIME PER CUI DOPO CHE HA FATTO LE CURE SI PUò PROVARE CON QUELLA IN VITRO..E PROPRIO PER QUESTO VOLEVO CAPIRE QUALE FOSSE MIGLIORE SE LA FIVET O LA ICSI (LEGGENDO SU INTERNET HO LETTO CHE LA ICSI VIENE UTLIZZATA SOPRATTUTTO NEI CASI DI GRAVE STERILITA' )
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Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
gentile signora,
data la situazione penso che sia indicata una procedura di fecondazione assistita che preveda la tecnica ICSI, da farsi in un centro di prima qualità.
cordialmente