Il dottore che mi segue mi ha allora consigliato un'ecografia peniena ed un ecocolor doppler asse

segue consulti n. 168339 - 175044
Gentili dottori dello staff di Medicitalia, spero possiate ancora intervenire su questo mio problema al quale non riesco a dare risposte. Come consigliatomi dal dott. Izzo ho eseguito un'ecografia prostatica e dell'addome completo ed insieme al dottore che mi segue presso la ASL abbiamo escluso sicuramente la prostatite o altri tipi di infezione, infatti urinocultura, spermiocultura, ematologia-ematochimica completa etc. hanno dato esito negativo. Il dottore che mi segue mi ha allora consigliato un'ecografia peniena ed un ecocolor doppler asse iliaco-femorale. Cosa ne pensate? Avreste qualche suggerimento? Vorrei aggiungere che ogni notte quando mi sveglio a causa delle erezioni, sto cercando nella posizione supina di rilassarmi e "smaltire" l'erezione, ma è tutto inutile: almeno in parte il pene sembra perdere di consistenza ma rimane comunque "rigido" e quindi sono costretto ad assumere una posizione eretta ed aspettare. Saluti

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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
abbiamo gli stessi suggerimenti datele dal dr Izzo: aspettiamo ecodoppler
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Dr. Leonardo Di Gregorio Urologo, Andrologo 320 10
Faccia pure l'ecocolor doppler penieno , una ecografia con doppler del distretto aorto iliaco e se non viene fuori nulla potrebbe fare anche una cavernosometria e cavernosografia ma solamente se il problema si accompagna a dolore, esegua anche una elettroforesi dell'emoglobina

Dr. LEONARDO DI GREGORIO

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dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori, ho effettuato una ecografia peniena dalla quale si evidenzia in corrispondenza del 1/3 medio distale a sede dorso-ventrale a livello del coprpo cavernoso di sinistra, alcune placche tenuamente iperecogene, di cui quelle maggiori non eccedono i 3mm riconducibili veosimilmente a fibrosi; ecocolor doppler aorto iliaco non evidenzia niente di particolare a parte un insufficienza delle crosse safeno-femorali. Potrebbe trattarsi di un principio di IPP? Anche se tra i miei sintomi noto solamente il tessuto leggermente indurito nel pene e le erezioni notturne fastidiose di cui vi ho esposto nei prec. consulti, nessun dolore durante l’ erezione, nessuna curvatura del pene durante l’ erezione se non il fatto che punti leggermente verso destra, nessuna deformità del pene. Mi sottoporrò nuovamente a visita; ma se fosse IPP in fase iniziale ho possibilità di guarire senza sottopormi ad interventi? Ho letto di cure a base di vitamina E e di antinfiammatori quali l'OXICAM. A tal proposito voglio ricordare che in questo periodo ho subito un intervento per altri problemi e durante la degenza post-operatria le mie erezioni notturne erano sparite, forse un effetto di qualche antidolorifico/antinfiammatorio in flebo? Grazie per la disponibilità

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

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