Subito dopo non riuscivo più a raggiungere l'erezione e lei mi ha

ho un problema che mi assilla da più di 2 anni:
pensavo fosse una cosa passeggera invece a quanto pare non lo è. Sono
un ragazzo di 24 anni di Asti e da circa un anno e mezzo non sono più
"reattivo" come dovrei essere: non ho più erezioni al mattino,
raggiungo l'erezione solo dopo stimolazione, ecc. Il tutto è venuto
fuori improvvisamente più di un anno fa appunto quandoavevo concluso
da quasi un mese una relazione di quattro anni con una ragazza con la
quale per i primi tre anni ho avuto una vita sessuale molto attiva e
senza problemi mentre nell'ultimo anno vista la sua poca voglia di
avere rapporti in luoghi occasionali le situazioni di intimità si sono
ridotte notevolmente.
Inziai a frequentare una ragazza più grande di 5 anni più grande di me e inizialmente andava tutto bene
fino a quando non ci siamo ritrovati a letto insieme: essendo abituato
a farlo più volte nella stessa sera la prima volta è andato tutto ok
subito dopo non riuscivo più a raggiungere l'erezione e lei mi ha
fatto pesare la situazione con battute continue, mi sono sentito
umiliato.. Lei ha dato la colpa al preservativo infatti io per 4 anni
non l'ho mai usato infatti la mia ex prendeva la pillola. Dopo quasi
un anno di relazione ho chiuso anche con questa ragazza e per un mese
ho frequentato una ragazza di Milano con la quale le erezioni non
arrivavano in modo spontaneo ed intenso come una volta ma i rapporti
erano soddisfacenti. Ora ho deciso di affrontare la situazione perchè
sono veramente innamorato di una ragazza che frequento e sono deciso a
risolvere la situazione. Sono sempre stato un ragazzo che faceva
fatica a non eccitarsi di fronte alle situazioni anche con il più
leggero velo di erotismo, con un bacio passionale e mi pesa tanto il
fatto che non mi succede più: al mattino mi svegliavo con la classica
erezione, ora non mi succede più nemmeno quello.
Ho fatto e rifatto analisi del sangue.. Prostata ok.
Se mi chiedete i valori per li descrivo.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signotre,
se ormoni e prostata sono ok, è molyto facile che, vista anche l' etòà, che il suo sia un problema psicogeno. Contatti un collega per una diagnosi di certezza, che se confermata, un bravo psicoòlogo o sessuologo, la sbloccqa facile, vista l' età .
[#2]
dopo
Utente
Utente
dalle prime analisi

FSH 1.8
LH 2.7
PROLATTINA 429.5
TESTOSTERONE 5

rifacendo le analisi

PROLATTINA 398.4
TESTOSTERONE 5.4
TESTOSTERONE LIBERO 15.6

Mi è stato detto che è meglio non toccare il testosterone ma piuttosto di provare a fare altre analisi del sangue per controllare i livelli di
TSH - FT3 - FT4

Mi è stato detto nel frattempo di continuare ad usare il Levitra ma il punto è che anche con il Levitra non mi sembra di raggiungere l'erezione che avevo prima e poi non mi ritengo guarito senza le erezioni spontanee..
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Sono contrario all' uso di farmaci in un giovane. Per fcui se il prblema è psicogeno, ad onta di tirarmi addosso le ire dei colleghi, consiglio psicologo.
[#4]
dopo
Utente
Utente
bypassando il TSH - FT3 e FT4?
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
faccia faccia ma tenga a mente quanto detto
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
mi associo al Dr.Cavallini nella risposta.
Vista la sua giovane età, sarebbe opportuno un approccio piu globale alla sua difficoltà sessuologica, inserendo alle indagini una consulenza psico-sessuologica, al fine di valutare le altre variabili correlate alla sfera della sessualità( relazione, storia sessuale, educazione ricevuta, utilizzo dell'immaginario, disfunzioni da cattivo apprendimento sessuale...e tanto altro).
Una diagnosi incompleta e riduttiva, non conferisce globalità al problema.
Circoscrivere il problema alla zona pelvica è altamente riduttivo
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#7]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

la possibilità che si possa trattare di fenomeni emotivi, psicologici non può essere esclusa ma , prima io consiglierei di valutare gli aspetti "organici" dell'erezione con una visita -chiaccherata con un andrologo, esecuzione di valutazione ecodoppler.
Anche in giovane età possono essere presenti fattori vascolari che possono impedire il conseguimento di una valida rigidità e mantenimento della stessa
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#8]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto vi ringrazio per le risposte..
Ho già effettuato una visita andrologica:
Mi è stato detto di fare e rifare analisi del sangue, ho fatto ecodoppler vescica e scroto (tutto ok), eco ai reni per escludere qualsiasi cosa (tutto ok)..
Quando l'andrologo da cui ero in cura non ha trovato + nulla da farmi fare mi ha chiesto se era tanto che avevo gli occhi così (?!!?!?) rispondendo che non avevo compreso il senso della domanda mi ha detto che era meglio controllare i valori della tiroide xkè spesso possono portare queste disfunzioni concludendo con "poi se anche quei valori sono ok.. io dico sempre che l'amore si fa in due.. quindi.." dopo quella frase mi sono abb rassegnato e pensare di andare avanti tutta la vita a Levitra mi pesava un sacco..
[#9]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
fattori vascolari a 25 anni ancora non ne ho visti, e tenga presente che alla sua età basta una anamnesi fatta come dio camanda, una visita clinica ed esami ormonali per avere diagnosi perfetta.
[#10]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

aver fatto " ecodoppler vescica e scroto (tutto ok), eco ai reni per escludere qualsiasi cosa (tutto ok).. " non significa aver studiato la funzione erettile che si basa su altre strutture.
Il vardenafil è un vasodilatatore. Non agisce sui meccanismi psicologici. Se con tale prodotto la sua erezione migliora il sospetto che ci sia o possa essere una problematica circolatoria mi sembra abbastanza plausibile
Cari saluti
[#11]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Ehm veramente l' indicazione prioncipe del vardenafil a basso dosaggio è il defici erettivo psicogeno.
[#12]
dopo
Utente
Utente
non ho detto che non funziona..
Ho detto che non riesco a raggiungere l'erezione come in precedenza..
anche a livello di "dimensioni"..
poi ripeto la mia visita andrologica secondo il dottore era conclusa avendo in mano i valori degli ormoni rilasciati dalla tiroide..
[#13]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Vardenafil, Tadalafil e Sildenafil agiscono indipendendentemente dalla origine del problema erettile, sia esso psicogeno od organico. Il fatto che non agiscano, per contro, non significa gravità od inguaribilità o tipologia di malattia erettile. Eros taoto poco chiaro, ma volevo correggere l' affermazione del collega.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Abbiamo escluso che si tratta di complicazioni fisiche anche post-consulenza endocrinologica.
Proprio l'endocrinologo mi ha consigliato di provare a fare Yoga anzichè recarmi da uno psicologo perchè a suo avviso "o uno psicologo è bravo o peggiora solo la situazione".
Pareri?
[#15]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Che uno psicologo peggiori la situazione,mi sembra improbabile,paragonarlo poi ad un insegnente di palestra poi. Faccia lei. Saluti
[#16]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
vada da psico e non mi faccia dire spropositi. E scusi se sono un vecchio astioso. Ho un master in psicoterapia sessuale, che naturalmente non esercito, per macanza di pazienza. E devo dire che trovare uno psicologo in gamba l' è dura, come è dura trovare nbrava gente in qualsiasi mestiere. Ma trovare bravo psicologo è compito del medico che la cura non del paziente.
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