Escrescenze endoscrotali

Salve qualche tempo fa ho avuto una torsione del testicolo sinistro che per fortuna si è risolta naturalmente senza ricorrere a un intervento. A partire da un mese circa prima che si ferificasse tale torsione, accompagnata ovviamente da un fortissimo dolore, ho avertito nell'estremità interiore dello scroto una protuberanza endocutanea che è umentata sempre più col passare del tempo. Nel periodo di tale torsione (la presenza di una torsione è stata diagnostica solo al termine e non durante le tre settimane in cui si è verificata), ogni qual volta il mio pene iniziasse un' erezione, nel momento in cui iniziava la vera e propria dilattazione, le protuberanze crescevano assumendo pressapoco le dimensioni di un cavo elettrico (un diametro variabile tra i 3 e i 5 mm) lungo tutto il testicolo, arreccandomi un dolore pari a una "strizzatta di palle" (termine poco tecnico ma immagino che abbia reso abbastanza bene l'idea del dolore) e creando una piccola tumeffazione con un'escrescenza delle dimensioni di circa un centimetro alla sinistra del mio testicolo sinistro. Tastando tali escrescenze ho notato che creavano una specie di punta nella parte più bassa dello scroto. Dopo una settimana di dolore ho chiesto un consulto al mio medico il quale mi ha prescritto un'impegnativa per un consulto andrologico per "sospetta varicocele" in quanto tali escrescenze andavano attribuite all'ingrossamento degli epididimi (non sono sicuro della precisione di questo termini). La visita è stata possibile soltanto a distanza di un'altra settimana, quindi nella terza e ultima settimana di dolore, tanté che il giorno della visita stessa il dolore era passato. Dopo aver letto il referto del mio medico e aver sentito la mia storia, il medico andrologo ha supposto una torsione del testicolo e mi ha fatto un'ecografia allo scroto stesso, che non ha rilevato però ne la presenza di varicole ne tantomeno escrescenze o problemi agli epididimi rassicurandomi sulla più totale salute. Quindi mi ha invitato a ripresentarmi da lui nel caso il problema si fosse ripresentato. Tale problema non si è ripresentato a distanza di 10 mesi circa, ma tuttoggi, quando raggiungo la massima erezione ricompaiono, se pur in dimensioni quasi minime, le due punte nel bordo del testicolo. Preciso in oltre che tale problema non ha influito sulla prestazione sessuale ne ho constato alcuna differenza nella produzione di sperma. Qualcuno è in grado ci capire cosa sia avvenuto? Se si trattava di una torsione, Le cannule che ho sentito e che visibilmente si ingrossavano, cos'erano e a cosa poteva essere dovuto tale ingrossamento? ringrazio già chiunque si interessi e abbia avuto la pazienza di leggere il mio
problema
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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore credo che occorra fare molta chiarezza sulle cose che lei espone e soprattutto sottolineare alcune cose importanti.
Anzitutto la torsione del testicolo è un'emergenza urologica ecome tale va trattata in pronto soccorso (se si tratta di una vera torsione ed chi la visita in tempo utile non riesce a detorcerla manualmente occorre un intervento chirurgico)!Da ciò che lei ha detto non pare che abbia avuto una torsione del testicolo, ma probabilmente solo un forte dolore ad esso e forse una subtorsione.
In questi casi occorre almeno documentarla con una ecografia scrotale.
In secondo luogo non esiste alcuna correlazione tra varicocele ed epididimo e torsione del testicolo.
Il varicocele è una patologia da ristagno venoso che porta progressivo danno funzionale ed atrofia testicolare.
L'epididimo è una struttura che è parte integrante del testicolo!
Probabilmente quello che lei avvertiva come un cordoncino duro era l'epididimo fortemente infiammato a seguito di una epididimite acuta (che può manifestarsi con i sintomi di dolore acuto da lei descritti).
In ogni caso un consulto telematico oltre ciò che le ho detto a titolo semplicemente esplicativo non ha nessun valore.
Ricordi però che la patologia testicolare va sempre seguita e trattata celermente rivolgendosi a specialisti urologi, dunque competenti del caso.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Il dott Masala mi trova in pieno accordo con lui.

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo