Difficoltà nel raggiungere e mantenere una erezione (20 anni)

Salve, sono un ragazzo di appena 20 anni che purtroppo da qualche mese a questa parte ha problemi ad avere e mantenere una erezione soddisfacente per portare a termine un rapporto sessuale. Sono felicemente relazionato con una ragazza da circa 5 mesi e nei primi 2 mesi del rapporto non ho mai avuto problemi di eccitamento e/o di erezione. Purtroppo però una sera è capitato che avessimo problemi, infatti non riuscivo ad avere una erezione, da quel giorno, sempre più spesso ho problemi di questo genere (una volta su tre). Precludo che non capita sempre, infatti anche 10 soli giorni fà sono riuscito ad avere una erezione costante per ore, cosa che mi ha tranquillizzato sotto questo profilo, ma anche ieri sera ad esempio non sono riuscito ad eccitarmi. In quei momenti l'erezione fatica a venire e appena la stimolazione fisica finisce, l'erezione se ne va in pochi secondi, un calore mi arriva in tutto il corpo, forse per la rabbia che mi prende, fatto stà che poi la mia mente è solo pervasa da un incontrollabile senso di vergogna e non riesco più ad eccitarmi minimamente per il resto del tempo che passiamo assieme. Ora ogni volta che ho occasione di avere un rapporto la mia mente va sempre a pensare se riuscirò o meno ad eccitarmi ed ad avere una erezione, cosa che sicuramente influisce col vivere il momento dell'amore. Non ho nessun problema fisiologico che io conosca, non ho fastidi e/o malattie che possano incidere con l'erezione. Consigliate una visita andrologica, una discussione col mio medico o "semplicemente" sarà un problema psicologico? Grazie per l'attenzione.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Sicuramente sta vivendo una situazione che noi definiamo "ansia da prestazione", ma per affrontarlo e risolverlo è necessario un primo ed approfondito colloquio con un andrologo anche per escludere problemi organici da lei misconosciuti.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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dopo
Utente
Utente
Fortunatamente la mia compagna è altamente comprensiva e sta cercando in ogni modo di aiutarmi a riprendermi da questa spiacevole situazione, già questo mi aiuta. Grazie intanto per la risposta, spero sia "solo" ansia da prestazione e che non vi siano problemi organici, come dice lei.

Quindi direi che se entro poco tempo non vedrò miglioramenti, cercherò di parlare col mio medico generale della cosa e per discuterne di una visita andrologica.

E' d'accordo?

PS: Ha consigli per cercare di tranquillizzarmi? C'è un modo per sapere se le erezioni avvengono regolarmente escludendo parte dei problemi fisiologici? Ad esempio, se durante la masturbazione non incontro problemi, posso ritenermi "salvo"? Dell'astinenza potrebbe farmi ritrovare l'appetito sessuale che questo problema mi sta portando via?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
1) Si può essere un'opzione valida

2-3-4)Essendo il problema non costante, se non ci sono problemi di rigidità e mantenimento dell'erezione durante l'autoerotismo ci si orienta verso una forte componente psicologica e questo dovrebbe servirle a tranquillizzarla.

5) Non è l'astinenza la strada giusta da percorrere per affrontare e risolvere il problema quanto quello di avere rapporti solo quando si ha veramente voglia e con i giusti preliminari
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dopo
Utente
Utente
Sinceramente parlando, non saprei come calcolare il mantenimento dell'erezione durante l'autoerotismo. Nel senso che durante la masturbazione non perdo l'erezione, ovviamente finchè continuo a masturbarmi, se smetto di toccarmi, in circa 30 secondi o poco più essa inizia a perdersi. E' normale? Insomma, quanto tempo deve passare prima che l'erezione svanisca?
E' un calcolo alquanto strano da fare.

Ho notato inoltre che probabilmente mi ci vuole un pò più tempo per avere una erezione (rispetto a qualche mese fa intendo, forse per la meno voglia), e visto che con la mia partner facciamo pochissimi preliminari, forse potremmo provare in questo modo.

Intanto grazie veramente di cuore per le risposte che mi sta dando.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
1) Se lo stimolo erogeno cessa e cala anche il desiderio cala automaticamente anche l'erezione e questo è un evento naturale indipendentemente dal tempo.

2) Importantissimi i preliminari per l'automantenimento dell'erezione.
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dopo
Utente
Utente
Ciao, ieri sera sono riuscito ad avere un rapporto più che soddisfacente ad esempio, tranne che in alcuni momenti l'erezione calava un pò di tono, è normale questo?
PS: Stavo usando dei preservativi ritardanti per la prima volta, così per provare.

La ringrazio infinitamente Dr.Scalese per la sua disponibilità.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Spero che questi eventi favorevoli servano a darle ulteriore sicurezza che è fondamentale per superare definitivamente il problema.
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dopo
Utente
Utente
Anche ieri sono riuscito ad avere un buon rapporto; come dice lei, questi eventi mi stanno dando maggiore sicurezza. Credo fosse solo una questione psicologica a questo punto.

La ringrazio tantissimo per avermi dedicato il suo tempo :)
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Prego!
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