La diagnosi è sempre la stessa assenza

Buonasera, il ginecologo di mia moglie ci ha spedit in un centro di fertilità che definirei ANIMALI. Stiamo cercando un andrologo per fagli esami che ho ritirato oggi. Che tipo di azzspermia ho? quali sono i passi che voi mi consigliate?

Ho fatto 4 spermiogrammi, l'ultimo doppio e la diagnosi è sempre la stessa assenza di spermatozoi (nemmeno 1). Non ho mai avuto nessun tipo di malattia, varicocele ecc)
Da una prima visita mi hanno detto che la forma dei miei testicoli è normale.
Oggi ho preso le analisi e:
G6PDH 1,40
INIBINA B 188,10
FSH 2,9
LH 4,2azioni
Polimorfosi ISV8 POLI-T Omozigote 35-7T
PROLATTINA 14,4
TESTOSTERONE 2,99
FT3 4,86 (unico esame con valore sopra la norma)
FT4 1,24
TSH 2,570

MICRODELEZIONI CROMOSOMA Y: assenza di delezioni
CARIOTIPO: cariotipo maschile normale
MUTAZIONE FIBROCISTICA: negativo a tutte le mutazioni
forse I valori dell'FSH e testosterone sono nella norma ma un po' bassini.

SPERMIOGRAMMI:
1) azoospermia (gg di astineza 2)
leucociti 700.000
volume 0.9 - ph 7,3
2) volume 1,3 . ph 9,2 (gg di astineza 4)
leucociti 800,000
3) assesnza di spermatozioi nell'eiaculato (gg di astineza 4)
volume 1,0 ph 8
leucociti 2
emazie 1
4) SPERMIOGRAMMA DOPPIO
volume 1,8 (gg di astineza 3)
leucociti 5x10(6)/ml
presenza di emazie nell'eiaculato
Un ora dopo
volume 0,7
leucociti 3,6x10(6)
emazie nell'eiaculato

grazie per la risposta.
[#1]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

i dati che riporta indicano la assenza di anomalie genetich note ad oggi per azoospermia, cioè non sembra una causa genetica.

gli esami ormonali pure sono regolari e la inibina B sembra nella norma.

gli esami seminali per indicare azoospermia devono di necessità essere eseguiti con centrifugazione del campione al fine di concentrare sul fondo della provetta tutto il sedimento cellulare e poi vederlo a microscopioottico.

solo cosìè possibile formulare la diagnosi di azoospermia secondo il manuale WHO 2010.

un esperto androloo vi indicherà gli accertamenti ecografici sui testicoli e sulle vie seminali da eseguire.

poi vi esporrà il metodo per recuperare gli spermatozoi.

è opportuno valutare il tutto presso una struttura dotata di laboratorio di crioconservazione dei gameti.

ci aggiorni

cordialità

Prof. Giovanni Maria  Colpi

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Grazie mille Prof Colpi,

tutti gli esami che abbiamo fatto sono stati eseguiti con centrifugazione, non li ho segnati, mi scuso, il risultato è sempre lo stesso, nessuno spermatozoo.

il valore ft3 un po' alto non significa nulla?
e tracce di sangue nello spermiogramma?
i leucociti un po' alti?

Il centro di sterilità (deve ancora vedere questi ultimi esami, ha visto solo gli spermogrammi e fatto una ecografia), crede che gli spermatozoi ci siano.

Mi domando: può essere nn ostruttiva od ostruttiva?

l'ecografia mostrava tutto nell norma, grandezza, tessuti, nessuna ciste o melanomi.
ho 39 anni.

grazie
[#3]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

quelle sfumature su FT, sui globuli bianchi e sulle tracce di sangue nello sperma, non possono giustificare la azoospermia.....

consglio sempre di valutare le vie seminali interne attraverso l'ecografia prostatica se non già effetuata .

consideri poi che l'unico metodo di certezza che consente di porre diagnosi di forma ostruttiva e non resta sempre e solo la ISTOLOGIA, cioè il campione prelevato dal testicolo in occasione della biopsia.

tutte le altre evidenze consentono di arrivare ad una diagnosi di presunzione non già di certezza!!

cordialità
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Buonasera, siamo andati dall'androlo che ci ha consigliato esattamente ciò che ci avev detto lei. Abbiamo fatto l'ecografia prostatica, risultato tutto ok.

ecco l'esito:
Vescica normo distesa,esente da lesioni parietali e da formazioni litisiache endoluminali a limite dell'apprezzabilità ecografica.
La prostata studiata sia per via sovrapubica che transrettale con sonda biplana,è di dimensioni normali

DIAMETRO TRAVERSO: 42 mm
DIAMETRO ANTEROPOSTERIORE 26 mm
DIAMETRO LONGITUDINALE 34 mm
PESO: 14,16 gr

In sede mediana è presente adenomioma di 25x19 mm di diametro.
Microcalcificazione in sede periuretrale.
Il mantello periferico presenta ecostruttura lievemente disomogenea,senza lesioni focali ecograficamente apprezzabili.
Capsula prostatica conservata.
Vescichette seminali di forma e dimensioni normali; nulla di rilevante a carico dei dotti eiaculatori.

L'ANDROLOGO ci consiglia una TESE pr capire se ci sono ostruzioni e in caso intervenire (e nel frattempo congelare gli spermatozoi)

IL PRIMO CONSULTO (dove non ci faremo seguire, ma siamo andati a mostrargli gli esami) dicono subito un'ago aspitato, perchè meno invasivo e da più risultati. e subito fecondzione assisitita.

quale delle due tecniche è più valida?
forse dovremmo scegliere il centro pe farci seguire prima di fare questo esame. io non so ancora se voglio farlo in italia in spagna.

grazie ancora per la sua attenzione



Il residuo post-minzionale è scarso
[#5]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,


ricordo che la diagnosi di certezza tra ostruttiva o non ostruttiva deve essere solo istologica, e non deve basarsi solo sulle valatuazioni fatte finora che possono solo definirsi "predittive" fino ad certo punto.

ciò premesso, è necessario sapere che l'agoaspirato è facilmente praticabile con tassi di recupero troppo ampi fino al 100%, semplicemente perchè è funzione della genesi ostruttiva e non ostrut.

la TESE semplice cioè la biopsia semplice teoricamente consente tassi di successo del 50% o poco più.

la MicroTESE cioè la biopsai microchirurgica consente un recupero fino al 60-63% che devono-ahimè- essere decurtati sempre in base ai dati che ha esposto e riconosco molto confortanti.

ovvio che la decisione e il counselling con la coppia servono a capire tutte le possibilità comprese le complicanze.

resta perentorio sempre e comunque servirsi di un centro che crio-conservi gli spermatozoi recuperati.

.cordialità
[#6]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
mi scusi professore, ma non capisco se l'agoaspirato lo consiglia a discapito della tesi o microtesi oppure no. Mi confonde la frase "con tassi di recupero troppo ampi".

l'andrologo consiglia la tesi, e non la microtesi dati i dati confortanti.

potrebbe indicarci qualche centro dove farci seguire.

la ringrazio molto per la sua disponibilità

grazie
[#7]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,


l'ampio range di recupero in ago-aspirato purtroppo dipende dalla qualità del testicolo, ma è inesorabilmente inficiato dalla variabile quanto a volte esigua quantità di spermatozoi che si possono isolare.....ripeto sempre in funzione della tipolgia del tessuto prelevato.

la MicroTESE è un semplice prelievo multiplo microchirurgico che può migliorare i tassi di successo perche permette all'operatore di prelevare la polpa testicolare laddove il tessuto può apparire più "salubre" quindi più ricco di spermatozoi.


il consiglio è quello di utilizzare un centro di infertilità che sappa gestire il campione chirurgico prelevato.

tramite il medico di base o questo stesso sito può trovare gli indirizzi utili.

cordialità
[#8]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

come già detto dal dottor Colpi, credo non abbiate altra alternativa nella vostra ricerca di una gravidanza che il "Recuoero Chirurgico" di spermatozoi eventualmente presenti nei testicoli o in qualche lobulo segregato dei testicoli stessi per poterli crioconservare in attesa di una successiva ICSI.
Le modalità di recupero dipendono dalla organizzazione del centro e dalla esperienza dell'andrologo.
Io consiglio sempre di farlo in sala operatoria, in anestesia loco regionale con NeuroLeptoAnalgesia (sedazione anestesiologica), al fine di non percepire dolori e consentire all'andrologo manovre e tempi non condizionati dal paziente.
I risultati di tali procedure sono abbastanza confiortanti. Non occorre assolutamente andare all'estero
a meno che, in caso di impossibilità di recuperare spermatozoi nei testicoli del marito , si voglia procedere ad una Fecondazione Eterologa, da donatore. Procedura che io ritengo molto valida.
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#9]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Vi ringrazio per le risposte.

Ho visto che all'ospedale san paolo di milano fanno questo tipo di intervento e procedono con la crioconservaione del campione.

cosa pensate diquesta struttura?
ci sarebbeanche l'humanitas, ma non crioconservano a meno che non devi fare la chemioterapia.

oppure a roma mi hanno parlato dell'european ospital.

mi sarebbe di conforto sapere i vostri pareri, abbiamo l'impressione di essere tornati al punto di partenza, dato che gli esami sono tutti regolari e ancora non sappiamo nulla.
lunedì cercherò di prendere informazioni sull'iter che devo fare per prenotare questo esame.

grazie
[#10]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

credo abbia tutti gli elementi per decidere.

il percorso è un po' faticoso ma può esser vincente....lo studio è pressocchè completo...

lungi dall'esser poco obiettivo-anche minimamente- mi consenta di non esprimere giudizi sui centri menzionati.

cordialità
[#11]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Buonasera la disturbo nuovamente per comunicarle l'esito della mia TESE

Biopsia testicolare: Sezioni di didimo caratterizzate da
maturazione completa della linea germinale che sfalda nel lume dei tubuli. Mediamente si osservano
15-20 spermatozi e 10 spermatidi per tubulo. Interstizio mal valutabile in cui si osservano rare cellule
di Leydig. Eseguita colorazione istochimica Masson. Esplorazione scrotale: ostruzione epididimaria

Prelievo di tubuli seminiferi per estrazione e crioconservazione spermatozoi dal testicolo destro: dopo trattamento e diluizione del campione bioptico si repertano 300.000 spermatozoi/ml (Volume finale =2 ml). Eosin test 80% Crioconservate n° 4 paillettes da 0,5ml

Crioconservazione effettuata in azoto liquido con il metodo in due fasi. Il decorso postoperatorio è stato regolare

LA MIA DOMANDA e', oltre alla ICSI che dovrà fare mia moglie, sarebbe possibile intervenire microchirurgicamente per eliminare l'ostruzione? o è impossibile?

grazie mille
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

Leggi tutto