Calo libido, problemi erezione e esami ormonali

Gentili Dottori

due anni fa ho effettuato visita andrologica presso un ospedale romano in seguito ad un calo della libido ed all'osservazione di avere delle erezioni non così vigorose, inoltre notavo che non avevo quasi mai erezioni spontanee da desiderio e da eccitazione - insomma quando vedevo una bella ragazza -; continuavo comunque ad avere erezioni mattutine, anche se non vigorosissime ed erezioni da masturbazione.
Il dottore dopo un'esplorazione rettale, una osservazione del pene ed una serie di domande sulla mia situazione sessuale mi tranquillizzava dicendomi che probabilmente non era nulla di grave; mi prescriveva comunque il Levitra e mi consigliava di effettuare una frenulotomia, dato che avevo un frenulo un pò corto.
Non ho potuto fare la frenulotomia dato che poco dopo ho avuto un incidente con frattura di tibia e perone operata con installazione di chiodo endomidollare.
Ho tenuto le stampelle per 5 mesi, ho fatto un pò di riabilitazione e circa due mesi fa ho rimosso il mezzo di sintesi; in tutto questo periodo, anche se ho sempre camminato molto, non ho mai fatto attivita sportiva e quindi ho avuto una vita direi sedentaria.
Nel frattempo continuavano i problemi sopra citati; in più se ne aggiungeva un altro che si è mostrato più invalidante di quello che pensavo, la preoccupazione sulle dimensioni del mio pene, che per completezza riferisco - lunghezza 15.5cm; circonferenza 11.5cm alla base con la stessa che diminuisce verso il glande.
Questa preoccupazione era nata da una osservazione di una mia ragazza. Da quel momento ho iniziato a cercare dati ovunque, su internet e non, arrivando alla convizione di avere un pene sì normale ma forse un pò sottile, o non so - i dati sulla circonferenza media sono troppo differenti fra i vari studi.
Da quando ho iniziato ad avere questa preoccupazione ho come cancellato dalla mia vita la possibilità di avere rapporti sessuali; sfuggo a tutte le occasioni, che ogni tanto si presentano, e in più non ho rapporti con la mia ragazza; in poche parole è come se mi considerassi inadatto e non sono più sicuro di me. Tendo a precisare che nella mia vita ero stato sempre molto sicuro di me per quanto riguardava la sessualità, pensavo insomma di "saperci fare" e non m'ero mai posto il problema con conseguenti misurazioni e paragoni con altri ragazzi.
Decido di fare un'altra visita presso lo stesso ospedale. Il medico, un altro, dopo aver sentito le mie problematiche conferma la possibilità di fare una frenulotomia, anche se ritiene non sia del tutto necessaria, e mi prescrive degli esami ormonali, di cui vi riporto i risultati:

FSH 3.3 UI/L (1.4 - 18)
LH 5.1 UI/L (1.5 - 9.3)
Testosterone 3.1 ng/ml (2.4 - 8.3)
HGH (O. della crescita) <0.05 ng/ml (0.06 - 5)
Prolattina 16.2 ng/ml (2.1 - 17.7)

I valori credo un pò bassi delle analisi mi preoccupano ulteriormente, soprattutto quello dell HGH. Vi chiedo un consulto per capire e risolvere la situazione.

Grazie mille.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
la tranquillizzo se riesco. Una immobilità prolungata anche se scomoda non può certo provocare "assotigliamenti" del genere, diametri e lunghezze che comunque sono al di sopra delle italiche medie: di un paio cm la lunghezza, di uno ogiù di là il diametro. I l quadro ormonale è del tutto regolare e tranquillizante ès tata la visita. Pertanto, non credo che la frenulotomia c' entri qualche cosa, ma a naso un problema ansioso, magari legato all' intervento, potrebbe entrarci qualche cosa. Personalmente risentirei il collega, se validato dal colloquio e dalla successiva visita il problema psicogeno, si può pensare ad un forma terapeutica.
[#2]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
gent.mo utente

l'ormone della crescita è normalealla sua età, quindi stia tranquillo per questo, mentre per le dimensioni il consiglio è di parlarne in diretta con lo specialista anche se dai dati che ci riporta tutto sembrerebbe rientrare nella norma.Tuttavia lo specialista valutata la situazione ornanica valuterà se affiancare un supporto psicosessulogico per aiutarla ad uscire da questa problematica.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentili Dott. Cavallini e Dott. Maretti,
vi ringrazio per le risposte che mi avete dato.

Oggi ho effettuato una vista specialistica presso un andrologo che avevo prenotato precedentemente, e purtroppo si è aggiunto un altro problema, come se già non bastassero: dopo una visita il dottore ha riscontrato un varicocele bilaterale, non ha specificato di che grado (ho letto su internet che ci sono vari gradi); la visita si è svolta nel seguente modo: il dottore ispezionandomi manualmente mi faceva tossire verso destra e poi gonfiare la pancia.
Mi ha prescritto l'esame del liquido seminale.
Ora devo confessare, ho paura che dagli esami si riscontri qualcosa di grave, ad esempio infertilità o altro, questo insieme agli altri problemi di cui sopra ho parlato temo potrebbe causarmi un blocco, che in realtà già ho.
Inoltre se riscontarssi qualcosa di problematico potrei operarmi a questa età, di conseguenza serve saperlo?
Rigurado le altre problematiche che danno il titolo al consulto mi ha consigliato un possibilie percorso psicoterapeutico, che probabilmente dovro intraprendere per risolvere il problema.

P.S. per il dott. Cavallini,
riguardo la sua risposta circa la circonferenza peniena, mi ha tranquillizzato facendomi notare che è nella media se non di più; nel precisare che la circonferenza di 11.5cm da me riportata è a pene eretto, anche in questo caso è nella media? Scusandomi per le mie insicurezze.
La ringrazio per la sua disponibilità.

In attesa di un vostra risposta
Grazie mille.
[#4]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
tutto perfetto tutto nella media. Aspettiamo seminale.
[#5]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Esatto, prima esame seminale e poi si vedra`se il varicocle incide sulla sua fertilita`.

Cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentili dottori

qualora venissi a sapere di qualche problema dalle analisi potrei comunque operarmi alla mia età?
Inoltre, mi chiedevo come era possibile che nelle precedenti visite nessuno si fosse mai accorto di questo varicocele bilaterale...potrebbe essere che non sia così "importante", dato anche che l'andrologo non ha riferito il grado?

Gentile dott. Cavallini, le chiederei un ulteriore chiarimento, ringraziandola da subito per la sua disponibilità.
Egregio dottore, da quello che ho capito lei aveva già considerato le misure da me riportate come misure a pene eretto, anche se io m'ero dimenticato di specificarlo, quindi posso considerare la sua prima risposta come valida, giusto?
Mi scusi veramente ma ho bisogno di porre dei paletti per poter affrontare questi problemi che mi stanno mettendo, devo dire, in crisi.

Di nuovo grazie mille.
[#7]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.le utente

La diagnosi si fa con l`ecodoppler che ci dice il grado dell`evntuale varicocele, mentre l`esame seminale ci serve per valutare la fertilita` e quindi capire se e`necessario l`intervento chirurgico.

Cordialita`
[#8]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Scusate se ripropongo l'ultima richiesta.

Gentile dottor Cavallini,
credo di aver capito che lei nella prima risposta che mi ha dato aveva già considerato le misure da me riportate come misure a pene eretto, anche se mi ero dimenticato di specificarlo, quindi posso considerarla valida, giusto?
Mi scusi delle mie insicurezze, ma vorrei avere dei punti risolti per poter affrontare questo momento un pò complicato.

Per qunto riguarda il varicocele bilaterale, ho letto che ci sono diverse posizioni in merito all'utilità di operare ad un certa età - non pensavo di appartenere già alla categoria "certa età" -; volevo sapere se qualora riscontrassi qualche problema, riguardante l'argomento infertilità, ci sono comunque dei metodi per risolverlo: operare, medicine, terapie...?

Vi ringrazio della vostra disponibilità.
Cordialmente.
[#9]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Non vorrei essere insistente,
ma vi sarei grato se potessi avere una risposta.

Grazie mille di nuovo .
Cordialmente
[#10]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.le utente

Le abbiamo gia`risposto sia sulle dimensioni che rientrano nella NORMALITA`sia per l`EVENTUALE varicocele che se presente dopo aver valutato la funzionalita`testicolare attraverso lo spermiocitogramma ed i dosaggi ormonali si potra` decidere COSAFARE.

Sperando di essere stato finalmente chiaro, la saluto cordialmente

[#11]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
meglio che si convinca che le dimensioni sono normali. Poi il 15% dei maschi ha varicole sono 1/3 alterazioni seminali suscettibili di terapia chirurgica del varicocele stesso.
[#12]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dottor Cavallini
mi scusi ma non riesco ad interpretare la sua risposta. Lei mi scrive "meglio che si convinca che le dimensioni sono normali"; ora, come anche avevo scritto nella domanda iniziale, io so che le mie misure sono normali, solo volevo sapere se erano anche nella media - per normale si intende anche un pene di 12cm di lunghezza -; la mia ansia riguardo questo problema si gioca proprio su queste sfumature.
Nella sua prima risposta mi aveva detto che erano assolutamente nella media, e mi aveva confortato; talmente confortato che per mia insicurezza le ho chiesto un'ulteriore conferma, anche perchè m'ero posto il problema che magari la sua risposta potesse essere viziata da una mia mancanza di informazioni (non avevo specificato che le misure erano a pene eretto).
Ora, lei poteva rispondermi confermando la sua risposta, mentre invece chiude il consulto dicendo che mi devo convincere della normalità delle mie misure, ma come le ho detto all'inizio questo già lo so.
Immagino che lei abbia cose più importanti da fare che rispondere alle mie paure ed insicurezze, e forse anche paranoie, però le chiedo, poichè ho a cuore il suo giudizio (ho letto altri consulti e lei mi è sembrata una persona molto scupolosa e attenta, ed anche umana), se può chiarire la questione, e chiarirmi se rientro nella media, come già mi aveva detto.
La sua ultima risposta mi ha confuso un pò, sicuramente per colpa mia e per la mia "attuale" mancanza di lucidità, ma vorrei dipanare queste confusioni e cercare di risolvere piano piano questo problema che si sta rilevando veramente invalidante per me.
La ringrazio veramente.
In attesa di una sua risposta la saluto cordialmente.
[#13]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore,

dalla sua descrizione del pene in flaccidità ed erezione si capisce che lei ha un pene assolutamente di dimesioni normali per un maschioo italiano.
E' abbastanza frequente che la verifica delle dimensioni possa essere importante per alcuni soggetti che vedono nell'aspetto esterno, dimensionale un elemento molto importante di autostima.
E' un po' quello che hanno alcune donne rispetto alle dimensioni delle mammelle..
cerchi di pensare che , in genere, le donne valutano molto di più "come" lei utilizza il pene che non la "grandezza" dlello stesso.
Circa la diminuzione della libido, bisognerebbe forse ripetere i dosaggi ormonali per vedere un po' meglio la situazione del testosterone, testosterone libero e SHBG per valutare se la stimolazione androgenica sia assolutamente regolare.
Della presenza dell varicocele si fa diagnosi, in modo molto semplice, con la semplòice visita medica, come ha fatto il collega. L'esame ecodoppler valuta se esistano particolari reflussi vascolari e mostra come siano strutturati i testicoli ma non aggiunge "tantissimo" al riscontro di un varicocele clinicamente evidente.
Esame fondamentale è quello del liquido seminale, oltretutto utile anche per la valutazione ormonale generale. Se lei è interessato ad avere figli ( come quasi tutti i maschi !) è dalla situazione seminale che si può evincere se sia opportuno o meno considerare l'ipotesi di correggere tale patologia vascolare.
senta il suo andrologo di riferimento
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#14]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
"io so che le mie misure sono normali, solo volevo sapere se erano anche nella media - per normale si intende anche un pene di 12cm di lunghezza -; la mia ansia riguardo questo problema si gioca proprio su queste sfumature".
In base a questo ritengo che un colloquio psicologico sia più di aiuto che mille e.mail. Chiedo scusa se sono diretto.
[#15]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentili dottori vi ringrazio nuovamente per le vostre risposte.

Gentile dottor Pozza la ringrazio per il suo interesse, e come da suo consiglio oltre ai necessari esami del liquido seminale ripeterò i dosaggi ormonali per controllare i parametri che lei ha sottolineato, sperando tutto sia regolare.

Gentile dottor Cavallini, sicuramente ha ragione nel consigliarmi un percorso ed un soluzione di tipo psicologico. Consiglio che seguirò.
Mi rendo però anche conto che gran parte del mio problema risiede proprio nell'insicurezza circa la mia circonferenza peniena, cioè se rientra o no nella media, ecco perchè le ho chiesto insistentemente e le chiedo, e me ne scuso, se può confermarmi quello che mi ha detto nella prima risposta circa le misure medie. Inoltre ho letto in un suo precedente consulto che le misure italiche medie sono 13.5cm per la lunghezza e 10cm per la circonferenza: quindi dovrei rientrare nella media...probabilmente lei mi ha già risposto, ma è come se avessi bisogno di un'ulteriore conferma, per sicurezza.
So che lei non è tenuto a rispondere a tutte le mie insicurezze, e che se lo fa è per cortesia, ma le sarei grato se potesse rispondermi, ben sapendo che sto mettendo a dura prova la sua pazienza.

Un cordiale saluto.
[#16]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Dimensioni del pene ok, da registrare c' è "il centro di comando"
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