Astenoteratozoospermia

Buonasera, ho 35 anni, proprio ieri sera ho preso i risultati degli esami relativi al liquido seminale. Riporto integralmente i seguenti valori:
ESAME LIQUIDO SEMINALE
Astinenza: 4gg;
Volume ml: 2,0;
Coagulazione:Normale;
Fluidificazione: Ritardata;
Viscosità: Normale;
Reazione PH:7,6;
Nemaspermi: 60 mln;
n° totale: 120 mln;
MOTILITA’:
A) rapida: 10% (1h); 5% (2h); 0 (3h);
B) lenta: 20% (1h); 15% (2h); 10 (3h);
C) Non progressiva e/o in sito: 25% (1h); 20% (2h); 15 (3h);
D) Assente: 45% (1h); 60% (2h); 75 (3h);
MORFOCITOLOGIA:
Forme Tipiche: 20%;
Forme Atipiche: 80% con alterazioni senza caratteristiche peculiari;
Elementi della linea spermatogenica: 1-2;
Leucociti:1-2;
altri rilievi: alcuni cristalli di spermina;
conclusioni: Discreta ASTENOTERATOZOOSPERMIA.

SPERMIOCOLTURA: Negativa;
Ricerca Clamidia: Negativa;
Ricerca Micoplasma Hominis: Negativo;
Ricerca U.Urealyticum: Negativa.

Ovviamente sono ignorante in materia, ma credo che le mie analisi non sono per niente soddisfacenti anzi se guardiamo i valori della Motilità e la Morfocitologia penso di avere una situazione disastrosa!
In conseguenza a questi risultati, il ginecologo di mia moglie mi ha assegnato un ciclo di cure da fare in 90 gg. e precisamente FLUIMUCIL Bustine da 600 mg (1 al giorno) e SEMINOX compresse (1 al giorno).
Sinceramente, credete che con queste cure posso risolvere qualcosa?
Visto che io e mia moglie proviamo ad avere un bimbo da circa 3 anni e lei ha effettuato tutti i controlli del caso (ovulazione OK, Tube non ostruite ecc.), posso in questo momento considerarmi un soggetto fertile?
E’ il caso di fare analisi specifiche da un Andrologo?
Grazie, vi prego di rispondermi.
[#1]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
la sua situazione non è disastrosa. Merita attenzione.
Il consiglio è di consultare un andrologo affinchè possa individuare
la causa delle alterazioni del liquido seminale ed effettuare una
terapia mirata.
Colgo l'occasione per ricordare a Lei e agli altri utenti di questo forum che anche quest'anno la SIA (Società Italina di Andrologia) organizza la Settimana di Prevenzone Andrologica. Dal 10 al 15 marzo srà possibile effettuare una consulenza andrologica gratuita nei Centri pubblici e privati che aderiscono all'iniziativa. Per dettagli: www.andrologiaitaliana.it
Cordiali saluti

Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie Dottore, ma avrei altre domande da farle.
Sinceramente, pensa che tramite la terapia assegnatami si possa migliorare qualcosa?
Secondo Lei, in queste condizioni attuali, potrei concepire?
In altre parole, sono fertile?
Forse perchè mi considero un accanito pessimista, credo che non esistano terapie per migliorare l'ASTENOTERATOZOOSPERMIA e forse mi dovrei già interessare alla fecondazione assistita!
Grazie
[#3]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
io, come Le dicevo prima, penso che la cosa più giusta da fare sia consultare un andrologo che possa visitarla ed eventualmente indivuare la causa delle alterazioni riscontrate. Dovranno essere
eseguite anche delle indagini ormonali, genetiche e strumentali.
Una volta fatto tutto ciò si potrà avere un quadro più preciso della situzione e consigliare una terapia più appropriata.
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Faccio una domanda banalissima e forse sciocca: considerando i miei esami,in questo momento, dopo l'eiaculazione il mio liquido seminale riesce a raggiungere l'ovulo o, a causa della scarsa motilità degli spermatozoi, non riesce a completare il percorso dovuto?
Inoltre, secondo voi, in ordine di priorità, quali sono gli esami a cui dovrò sottopormi dall'andrologo?
Grazie.
[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buonasera, oltre ad attendere cortesemente una risposta alla domanda precedente, mi è venuto in mente che circa 15 anni fa mi è stato riscontrato un lievissimo idrocele al testicolo sx. tale problema era così irrilevante che l'andrologo non mi ha dato nessuna cura. pensate che questo idrocele non curato possa essere la causa della mia ASTENOTERATOZOOSPERMIA?
grazie.
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Scusate, esorto alcuni specialisti a rispondermi. ho urgente bisogno di risposte alle mie domande. Grazie
[#7]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
alle sue domande è difficle dare una risposta.
Mi pare di capire che Lei ha già consultato un andrologo.
Si affidi a lui perchè è la persona più giusta per rispondere
ai suoi quesiti. Egli ha infatti molti più elementi di noi per
meglio indirizzarla.
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Egregio Dottore, sicuramente entro 10/15 gg effettuerò la mia prima visita andrologica. Attualmente le medicine che prendo mi sono state assegnate dal ginecoloco di mia moglie (solo dopo aver colloquiato con l'adrologo che mi ha effettuato lo spermiogramma).


Capisco che è difficile rispondere alle domande precedenti ma gradirei, se me lo permette, farne altre (domande ovviamente rivolte anche ad altri medici):
1) A prescindere dalla mia situazione, quante possibilità ha una persona di guarire dall'ASTENOTERATOZOOSPERMIA?
2) Mi spiega in maniera semplice le funzionalità dei farmaci che sto attualmente ingerendo: FLUIMUCIL Bustine e SEMINOX compresse?
3) Cos'è l'IDROCELE? Nell'ASTENOTERATOZZOSPERMIA, influisce di più o di meno del Varicocele?
GRAZIE.
[#9]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Rispondo per quanto possibile alle sue domande:
1) Le possibilità di migliorare una astenoteratozoospermia dipendono
sostanzialmente dalla causa che determina l'alterazione (che non conosciamo).
2) E' utile che Lei rivolga questa domanda al collega che le ha prescritto questa terapia.
3) Per idrocele si intende un aumento del liquido libero nello scroto. Normalmente tale situazione non determina alcuna alterazione del liquido seminale.

[#10]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buonasera, la prossima settimana andro' dall'andrologo.
per iniziare mi ha assegnato analisi del sangue relative al FSH, Prolattina e Testosterone.
Secondo voi, nelle analisi era necessario includere altre cose?
mi spiegate cosa significano queste sigle (FSH, Prolattina, Testosterone) e quali sono i valori di esse che determinano un livello di normalità?
Grazie
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Cara lettrice,
le indagini ormonali consigliate a suo marito sono indicate per studiare se la ghiandola che controlla l'attività del testicolo (l'ipofisi) funziona bene e come il testicolo risponde a questa. FSH è una sigla inglese che significa ormone che stimola i follicoli ,cioè i tubuli seminali. Comunque, se posso darle un altro consiglio, mentre esegue le valutazioni e le indicazioni terapeutiche proposte, se desidera avere più informazioni su questo tipo di tematiche, può anche consultare il semplice manuale , scritto dalla ginecologa Elisabetta Chelo, "Quando i figli non arrivano" , CIC edizioni internazionali , Roma oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollatti Boringhieri Editore, Torino.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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[#12]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie per la risposta, ma volevo sapere anche quali erano i livelli di normalità (MIN-MAX)di ogni esame (FSH, Prolattina e Testosterone).
Inoltre, oltre a questi esami sarebbe il caso di farne altri prima della visita dall'andrologo?
Grazie
[#13]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
questi "limiti" purtroppo variano da labaratorio a laboratorio ed ancora non esistono delle indicazioni "ufficiali" accettate dalle varie Società ed Organizzazioni scientifiche internazionali. Ad esempio per l'FSH alcuni laboratori danno come limiti 1-10 mUI/ml altri 1-15 mUI/ml. Poi la maggior parte degli specialisti, patologi della riproduzione umana, già riscontrano delle dispermie quando il valore di questo ormone supera i 5 mUI/ml.
Alla sua ultima domanda poi le rispondo di fare prima la valutazione diretta con l'andrologo . Sarà lui , valutato il suo quadro clinico , a darle le eventuali altre indicazioni diagnostiche.
Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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[#14]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Finalmente sono andato da un andrologo, con in mano i seguenti risultati: Testosterone 5, FSH 2,97 e LH 1,26.

Dalla visita non si è riscontrato alcun problema nell’apparato genitale (solo piccolissima ciste innocua nel testicolo sx). L’Andrologo, di cui mi fido ciecamente, si è soffermato principalmente sullo spermiogramma (esito già inserito all’inizio del consulto) soprattutto sui dati relativi alla motilità e morfologia.
Mi ha assegnato un ciclo di punture per almeno 4 mesi (3 volte a settimana) relativamente al farmaco MEROPUR ( a base di Menotropina), credo per agire direttamente sul liquido seminale (questo ho dimenticato a chiederglielo!!!). Inizierò questa terapia da Lunedì.
Potete dirmi qualcosa in + in merito a questo farmaco?

Inoltre, continuerò a prendere giornalmente il SEMINOX per altri 2 mesi. Non prendo + il FLUIMUCIL in quanto dallo spermiogramma non si evincono problemi di viscosità!

ULTIMORA: proprio oggi durante un rapporto, ho notato una eccessiva liquidità dello sperma (sembrava simile all’acqua), forse deriva dal FLUIMUCIL che ho preso x circa un mese??
Grazie

[#15]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
cortesemente, qualcuno può rispondermi? grazie
[#16]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
il Meropur è un farmaco che contiene menotropina altamente purificata che corrisponde all’attività dell’ormone follicolo-stimolante (FSH) e dell’ormone luteinizzante (LH). Questi sono ormoni che stimolano a livello testicolare la produzione degli spermatozoi. La menotropina è un ormone naturalmente presente nelle urine di donne in post-menopausa e da questa fonte viene ricavato e poi purificato. Nel maschio questa strategia terapeutica ha una indicazione corretta soprattutto quando i dosaggi ormonali dell'FSH e dell'LH sono bassi e generalmente abbiamo in concomitanza una "sofferenza" testicolare. Queste penso siano state le considerazioni cliniche fatte dall'andrologo che avete consultato. A lui comunque gli ultimi chiarimenti dell'indicazione terapeutica ricevuta e che vi farete dare quando lo rivedrete. All'ultima domanda fatta poi bisogna capire cosa intende lei per "liquidità"; se è riferita ad una diminuzione di una eccessiva viscosità del liquido seminale l'osservazione da lei fatta può essere corretta.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#17]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
il 1° Agosto finisco la terapia (4 mesi) di MEROPUR (1 fiala da 175 x 3 volte a settimana). Fino ad oggi purtroppo non vi è alcun sintomo di gravidanza da parte di mia moglie. ho un dubbio relativamente a questo farmaco. sia nelle avvertenze contenute nella confezione sia nei vari siti web, non si parla MAI di somministrazione di MEROPUR all'uomo, ma solo ed esclusivamente alla donna. allora mi sorge spontanea una domanda: ma la somministrazione di Meropur all'uomo è condivisa dalla maggioranza di Andrologi o è una iniziativa presa solamente da pochissimi medici???

[#18]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
le considerazioni fatte nel precedente risposta gliele confermo.
Una terapia ormonale come quella da lei fatta è indicata da non pochi colleghi andrologi e questo dipende sempre da considerazioni cliniche particolari del momento e dalla specifica esperienza clinica nel maneggiare questi farmaci che ciascun medico ha (tolleranza , risultati , ecc, ecc). Comunque a questo punto, dopo tanti mesi di terapia, bisogna rivalutare la situazione con un nuovo esame del liquido seminale in questo modo si potranno decidere i passi successivi da fare.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#19]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Come detto prima, finisco il trattamento precisamente i primi di Agosto e subito dovrò fare un nuovo esame del liquido seminale. Visto che si tratta di Agosto, avrò sicuramente difficoltà a trovare dei Laboratori Analisi aperti in quel periodo. Quanto tempo ho, dopo la fine del trattamento, affinché il mio sperma non perda gli effetti avuti dalla terapia? Caso mai, mi converrebbe allungare il trattamento fino alla metà di Agosto ed aspettare che gli analisti riaprano i battenti?
[#20]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
faccia i controlli alla fine della terapia o pochi giorni prima. Non prolunghi, se possibile, ulteriormente questa terapia.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#21]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Purtroppo credo che dovrò prolungare di circa 15gg la terapia, perchè in base a dove mi trovo non posso fare l'esame al più presto.

Inoltre, ho notato un graduale aumento di peso durante questi 4 mesi di terapia. Considerato che ho mantenuto lo stesso regime alimentare, è normale pensare che questo "gonfiore" sia da attribuire alla somministrazione di Menotropina??
Grazie
[#22]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Purtroppo credo che dovrò prolungare di circa 15gg la terapia, perchè in base a dove mi trovo non posso fare l'esame al più presto.

Inoltre, ho notato un graduale aumento di peso durante questi 4 mesi di terapia. Considerato che ho mantenuto lo stesso regime alimentare, è normale pensare che questo "gonfiore" sia da attribuire alla somministrazione di Menotropina??
Grazie
[#23]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
buongiorno, potete cortesemente darmi una risposta in merito alla mia precedente domanda? grazie in anticipo
[#24]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
da quello che ci ha scritto ,io non posso che ribadirle di fare i controlli alla fine della terapia o pochi giorni prima. Non prolunghi inutilmente, se possibile, questa terapia. Ultima opzione riconsulti l'andrologo che ha impostato la terapia che lei ha praticato.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#25]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Ormai sono arrivato agli ultimi 15gg di terapia, verso la fine di Agosto faccio l'esame del liquido. mi sovviene una domanda: ma visto che dopo circa 5 mesi di cure non sono riuscito a concepire un bambino, che senso avrebbe farsi un esame del liquido? se non c'è il concepimento, già da ora capisco che i parametri del mio sperma sono rimasti tali e quali a quelli di prima!!!

Il mio andrologo, mi ha detto che cmq questa è la miglior terapia per l'astenoteratozoospermia, se questa non andrà a buon fine (come ormai credo)......forse mi dovrò definitivamente concentrare sull'adozione. siete d'accordo?

ultima domanda: mia moglie ha un ciclo mestruale precisissimo (ogni 28gg), mi confermate che le donne sono fertili solamente dal 12° al 16° giorno dell'inizio del ciclo?

Grazie
[#26]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
le sue domande richiederebbero per una completa e corretta risposta un intero trattato. Sinteticamente le posso quindi dire che una gravidanza non dipende solo da un liquido seminale "buono" e a volte i "tempi" non sono limitati alla fine di una terapia anche "azzeccata" e , se "azzeccata" , spesso si ripete il ciclo e quindi è importante capire se il liquido seminale è migliorato o no. Fortunatamente oggi una adozione non è una scelta "obbligata" ed esistono altre strategie terapeutiche prima di pensare a questa non facile soluzione. Detto questo poi se desidera approfondire ed avere più informazioni su questi temi potrebbe essere utile leggere il facile manuale , scritto dalla dra Elisabetta Chelo , "Quando i figli non arrivano" , CIC edizioni internazionali , Roma , oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino. Un altro consiglio infine ,se vuole confrontarsi e conoscere altre situazioni o coppie con un problema a riprodursi analogo al vostro, è quello di consultare il forum sull'Infertilità nel sito www.madreprovetta.org.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#27]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Martedì 16/09 andrò a farmi il secondo esame del liquido seminale dopo circa 5 mesi di cure con il MEROPUR(totale 60 punture di dosaggio doppio). Spero che i risultati siano migliori rispetto quelli precedenti (inseriti all'inizio del mio topic). l'unico problema riguarda però i giorni di astinenza. L'ultima eiaculazione l'ho avuta Sabato 13/09 mattina e, come detto, dovro' fare l'esame Martedi' mattina. Sono sufficienti 3gg o mi conviene spostare l'esame in giorni successivi?
[#28]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
le indicazioni internazionali parlano di una astinenza sessuale di almeno 2- 5 giorni e quindi lei può fare tranquillamente il suo esame di controllo .
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#29]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Dopo 7 mesi dal primo esame (i cui dati sono inseriti all'inizio di questo Topic!, ho rifatto il controllo del liquido seminale.

Premetto che in questi mesi, come ampiamente detto nel corso della discussione, ho effettuato una terapia di MEROPUR consistente in 3 iniezioni alla settimana per 5 mesi (ogni puntura da 150ml).

Ecco l'orribile sorpresa: Anzichè migliorata, la situazione è peggiorata sensibilmente.
Sono passato da una DISCRETA ASTENOTERATOZOSPERMIA ad una SEVERA ASTENOTERATOZOOSPERMIA!!!!

Ecco i nuovi esami:
Astinenza: 3gg;
Volume ml: 2,0;
Coagulazione:Normale;
Fluidificazione: Normale;
Viscosità: Normale;
Reazione PH:7,6;
Nemaspermi: 50 mln;
n° totale: 100 mln;
MOTILITA’:
A) rapida: 5% (1h); 5% (2h); 0% (3h);
B) lenta: 10% (1h); 5% (2h); 5% (3h);
C) Non progressiva e/o in sito: 15% (1h); 10% (2h); 5% (3h);
D) Assente: 70% (1h); 80% (2h); 90% (3h);
MORFOCITOLOGIA:
Forme Tipiche: 10%;
Forme Atipiche: 90% con alterazioni senza caratteristiche peculiari;
Elementi della linea spermatogenica: 1-2;
Leucociti:1-2;
altri rilievi: alcuni cristalli di spermina;
conclusioni: SEVERA ASTENOTERATOZOOSPERMIA.

SPERMIOCOLTURA: Negativa;
Ricerca Clamidia: Negativa;
Ricerca Micoplasma Hominis: Negativo;
Ricerca U.Urealyticum: Negativa.

Ovvio che mi sovvengono infinite domande:

1)Ma è possibile che dopo la cura, i valori sono peggiorati? e quando passa l'effetto della cura, ritornano ad essere come prima?

2) Con questi valori, è possibile effettuare la procreazione assistita? la scarsissima motilità e l'esiguo numero di spermi compromettono l'effettuazione di una P.M.A.?

3)che cosa mi conviene fare, attualmente?

VI PREGO DI RISPONDERMI!!!!!
[#30]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
a questo punto sappiamo che sicuramente la terapia fatta non è la strada su cui continuare. Poi , senza problemi, con il quadro seminale da lei presentato non ci sono ostacoli al ricorso verso una tecnica di riproduzione assistita. Riconsulti il suo andrologo .
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#31]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
qualcuno mi ha consigliato di cambiare andrologo, non per mancanza di fiducia ma per provare un'altra strada.
Ma secondo voi, considerando i miei 2 esami e la cura di Meropur per circa 5 mesi, mi conviene provare un'altro specialista?
Sinceramente, visto che mi sono reso conto che la mia situazione sembra compromessa (vedesi le "inutili" 60 punture di MEROPUR), sto pensando di indirizzarmi definitivamente verso la P.M.A.

Quest'ultima soluzione mi è stata proposta dall'andrologo!

Intanto, se volessi intraprendere la PMA, l'andrologo mi ha prescritto SPERGIN Q10 e FERTIPLUS.
[#32]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
a questo punto , se devo darle un consiglio, in attesa di decidere una diversa strategia terapeutica, aspetti ad assumere altre sostanze farmacologiche od integratori vari.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#33]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Abbiamo deciso di ricorrere alla PMA. Il primo colloquio con lo specialista lo avremo a fine mese. Tra qualche giorno inizio la cura per 90gg di SPERGIN Q10 e FERTIPLUS,per prepararmi alla PMA.
Mi dite qualcosa in più su questi integratori? E’ vero che non sono prescrivibili dal medico di base e si possono trovare nelle parafarmacie?
[#34]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
gli integratori costituiscono una terapia non specifica, di "appoggio", non sono prescrivibili dal medico con il SSN e si trovano regolarmente in tutte le farmacie delle nostra Repubblica.
Ancora un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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[#35]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Il giorno 3 Novembre avrò il primo appuntamento con il Ginecologo al fine di dare inizio alla Riproduzione assistita.
Visto che ai giorni nostri la situazione finanziaria delle famiglie non è da sottuvalutare, gradirei sapere quanto potrebbe costare tutta l'operazione di PMA.
Ovviamente non pretendo di sapere l'importo esatto, ma mi piacerebbe conoscere in maniera "molto elastica" quanto potrei spendere.
Grazie
[#36]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
molte strutture che si occupano di procreazione medicalmente assistita sono pubbliche e molte, anche se private, sono convenzionate (io stesso ad esempio a Firenze lavoro in una struttura che presenta queste caratteristiche) e quindi il costo può, in questi casi, essere rappresentato semplicemente dal ticket applicato dalla Regione.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#37]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Dopo mesi di assoluta meditazione, ho provveuto a farmi una ECOGRAFIA (ecocolordoppler) SCROTALE. Ciò l'ho fatta per esaminare nei particolari la CISTE diagnosticatami dall'andrologo nel consulto avuto circa 12 mesi fa (vedi mio messaggio del 29/03/2008).
Ebbene con grande stupore, l'ecografia ha evidenziato l'esistenza di un VARICOCELE di 2° Grado nel testicolo SX, proprio sotto la CISTE ampia circa 2,2 cm.
Possibile che l'Andrologo non si sia accorto del VARICOCELE, quando mi ha visitato??

Però sono contento!!
Potrebbe essere il VARICOCELE la causa della scarsa qualità del mio liquido seminale??
Una volta operatomi, la qualità del liquido, migliorerà??

Sicuramente fin quando non si chiarisce il problema del Varicocele, metto un freno alle visite mediche che stavo iniziando per dar corso alla PMA
[#38]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

prima di abbandonare la strada della PMA, legga attentamente tutti i lavori pubblicati nel nostro sito alla sezione Minforma.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#39]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Oggi ho avuto un consulto (non visita) con il mio andrologo ed ho provveduto a fargli vedere l'ECOGRAFIA TESTICOLARE in cui compare un "VARICOCELE di II GRADO ECOGRAFICO" non notato durante la visita "manuale". L'Andrologo sostiene che essendo un VAricocele Ecografico visibile dal macchinario solo quando io ero "sottosforzo", non è necessario alcun tipo di intervento in quanto, pur operandomi, la "situazione" del liquido seminale non cambierebbe in positivo.

il Dottore è stato molto chiaro e mi ha consigliato di procedere direttamente con la PMA. Però sinceramente io resto con un forte dubbio: e se invece, operandomi, la qualità dello sperma migliorasse???? Cosa dovrei fare secondo voi?????
[#40]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettroe ,

segua le indicazioni date dal suo andrologo.

E' l'unico che vista la sua situazione clinica in diretta le può dire l'ultima parola.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#41]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Dopo un pò di pausa, abbiamo deciso di cambiare ginecologo.
Durante la visita a mia moglie, si è accorto che le ovaie presentavano un follicolo "molto predisposto" all'inseminazione. All'improvviso ha deciso di fare una DIPI. Ci siamo rivisti dopo 4 gg per poter procedere a questa operazione. Dall'analisi al microscopio del mio seme (senza fare spermiogramma), ha rinvenuto che gli spermatozoi godevano di una motilità "Pazzesca" in controtendenza ai miei ultimi spermiogramma (vedi i risultati immessi in precedenza nel forum).

la DIPI è durata circa 45 minuti e tra circa 10gg faremo l'esame B/HCG. speriamo bene!!!!

Però, mi sovvengono 2 domande: può cambiare la motilità degli spermatozoi senza aver fatto alcuna terapia? Mi spiegate cos'è la DIPI???
GRAZIE
[#42]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

sulla motilità degli spermatozoi le dico che già cambiare laboratorio a volte porta ad avere motilità diverse mentre più oscuro è l'acronimo DIPI (forse sta per IPI:inseminazione intraperitoneale?).

Purtroppo da quello che ci scrive poco altro le possiamo dire.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#43]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Si credo di aver sbagliato, si trattava di IPI. Può spiegarmi brevemente in che cosa consiste; perchè si preferisce farla e qual'è la differenza con la ICSI?

2° Punto: ma è possibile che cambiando diversi laboratori analisi, l'esame dello sperma è "totalmente" diverso? Allora di chi bisogna fidarsi?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

sulla IPI non mi dilungo perchè è una tecnica di inseminazione in questi ultimi anni poco utilizzata se non in casi molto particolari e limitati.

Invece sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita più "attuali", le consiglio di consultare, per meglio comprenderle, l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215-la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio.html .

Sul secondo punto da lei sollevato invece le dico che bisognerebbe scegliere ed utilizzare solo i laboratori dedicati, aggiornati e che seguono le ultime indicazioni date dall'OMS.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

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