Sperma trasparente

Gentili medici, da circa un mese ho notato una notevole differenza nella composizione del mio sperma.
Le emissioni sono normali con un forte gettito, ma e' diventato molto meno denso e praticamente trasparente.
Sono sposato ed ho avuto un figlio da circa un anno.
I rapporti sessuali avvengono in media 1 volta a settimana, allo stato attuale. La mia vita sessuale e'stata sempre molto attiva e soddisfacente.
Dal punto di vista morfologico mi e' stato diagnosticato parecchio tempo fa un lieve varicocele di primo grado al testicolo sinistro che pero' non mi ha mai dato particolarmente fastidio.
Frequento 2 volte a settimana una palestra dove faccio bodibuilding per tenermi un po' in forma.
Sto usando i seguenti integratori che spero non mi possano aver causato questa anomalia:
- Multivitaminico
- Creatina moidrato a ph corretto
- Arginina e Taurina
- Arginina e niacina
- Zinco/magnesio aspartato.

Possibile che l'utilizzo di questi integratori, come magari l'assunzione di circa 30 mg di zinco al giorno oltre quello assunto con la normale alimentazione possa aver reso cosi 'fluido il mio liquido seminale?
Da oggi ho interrotto l'integrazione al fine di verificare un miglioramento della cosistenza.
E' necessario qualche esame specifico?
Vi ringranzio anticipatamente per la disponibilita'.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12

caro utente,
ci sono vari studi scentifici su l'utilità o no di alcuni integratori come lo zinco , sulla funzionalità della prostata, ed i risultati sono discordanti.

La cosa migliore da fare, in caso di sperma trasparente, è valutare tale liquido seminale con uno spermiogramma ed eventualemte una visita urologica.

Cordiali saluti
dott.Giuseppe Quarto

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
direi che prima di avventurarsi in congetture diagnostiche, un esame del liquido seminale sia indispensabile. Così come una visita clinica specialistica andrologica che contempli, è appena il caso di dirlo, una esplorazione digitale della ghiandola prostatica.
Ma della Sua dedizione farmacologica che ne pensa il Suo Medico?
Ci tenga informati se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dr.Quarto e Prof. Martino,
vi ringrazio per il sollecito riscontro.
Mi rechero' al piu' dal mio medico di base per richiedere una visita specialistica e un esame del liquido seminale.
Sinceramente, speravo che si potesse trattare di una sintomatologia transitoria, determinata, magari dallo stress o da una particolare alimentazione.
Gia' oggi pomeriggio ho verificato un maggiore colore, ma pur sempre una minore densita'.
Ricordo che a volte quando passavano piu di 5 o 6 gg dall'ultima eiaculazione espellevo anche dlle parti gelatinose, sempre grigio/biancastro.
Possibile che da un giorno all'altro si possa modificare lo stato del liquido seminale?
Puo' essere una infezione?
Perche' mia moglie sta curando una lievissima clamidia con delle lavande e degli ovuli.
Mi preoccupa un po' la componente prostatica, visto che ho una certa ereditarieta'
- mio nonno paterno e' stato operato credo verso i 60/65 anni
- mio padre che ha 59 anni e' affetto da una fastidiosa PSA

Per cio' che riguarda l'integrazione, Prof. Martino, mi sembra che lei non sia molto daccordo a riguardo.
Il mio medico di base precedente ( ho cambiato citta' da 10 anni circa ) era un urologo e mia ha sempre detto di poter usare sia creatina che proteine in polvere nel rispetto dei dosaggi.
Inoltre ho sempre rispettato anche periodi di scarico previsti.
Crede possano essere dannosi?
Eppure la creatina so che viene data anche a chi ha subito operazioni a cuore aperto, mentre arginina e zinco non sono proprio integratori che dovrebbero far bene allo sperma?
Gradirei sapere una sua considerazione in merito.
Vi ringrazio nuovamente e vi terro' al corrente della situazione
[#4]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
nel suo caso, caro signore l'unica cosa consigliabile è eseguire un esame del liquido seminale dopo adeguata astensione da rapporti e poi sottoporlo alla valutazione di uno specialista in presenza di alterazioni non comprensibili dal medico di base.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
i nostri consigli sono ancora maggiormente validi se visti nella prospettiva di un possibile contagio di coppia da parte di Clamidia. Il problema potrebbe essere tutto li. Senta il Suo Medico di fiducia per una valutazione anche colturale del Suo sperma. Il problema degli integratori è quanto mai di attualità. Personalmente non li consiglierei mai se non sotto la diretta supervisione di un Medico Specialista in Scienze della Nutrizione o quantomeno in Medicina dello Sport. Vede...il problema non è tanto introdurre gli intergratori...quanto farli uscire...detto in termini brutali. E mi riferisco alla funzione epato-renale. E quello il problema. Sono loro gli organi bersaglio di possibili danni.
Non sottovaluti mai questo problema.
Ancora affettuosi
Prof. Giovanni MARTINO
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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
colgo l'occasione per segnalare che dal 10 al 15 marzo ci sarà la settimana di prevenzione andrologica per cui è possibile effettuare visita andrologiche gratuite presso i centri che aderiscono all'iniziativa
basta consultare il sito www.andrologiaitaliana.it consultando i centri che aderiscono

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#7]
dopo
Utente
Utente
Gentili medici, ringrazio tutti per la professionalita' espressa in questo servizio e per i consigli dati.
Vi metto al corrente del fatto di aver contattato il mio ex medico di base, urologo, il quale mi ha detto che in base ai sintomi espressi dovrei avere un lieve infiammazione alle vescicole seminali, di certo determinata dal contatto con le mucose vaginali di mia moglie affetta,come dicevo,da lieve micosi.
Mi ha consigliato di farmi prescrivere la terapia di mia moglie,da assumere per bocca ( anche perche' di ovuli e lavande ne farei a meno... )che sarebbe il DIFLUCAN
Speriamo sia tutto li...
Non mi ha consigliato una analisi colturale dello sperma.
Cosa devo assumere pero' per l'infezione delle vescicole?
Esiste, magari, qualche rimedio omeopatico e erboristico per questo, senza dover assumere altri farmaci, escluso gli antimicotici chiaramente.
Grazie ancora
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non posso che fare i complimenti (sic!) alle qualità "taumaturgiche" del Collega Specialista che ha fatto tale mirabolante diagnosi. In pratica avrebbe evidenziato una infiammazione delle vescichette seminali con la sola palpazione digitale del retto. Quindi Le lascio immaginare che volume devono aver raggiunto le vescicole per divenire palpabili. Perche il Collega le ha fatto una accurata esplorazione rettale ...vero?? Pensi che non ha avuto nemmeno bisogno della ecografia prostato-vescicolare per via transrettale...pensi che non ha avuto nemmeno bisogno di esami colturali dello sperma...
Insomma la lieve micosi della Sua compagna sarebbe giunta alla vescichette seminali saltando il glande...l'uretra e la prostata...insomma gran bella fortuna!
Per concludere: non condivido l'impostazione diagnostica e terapeutica del Collega. Parere personale ovvio.
Chiede cosa assumere? Io mi chiederei invece perchè assumere.....
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto
Prof. Giovanni MARTINO
[#9]
dopo
Utente
Utente
A dire il vero l'ho solo contattato, telefonicamente, quindi non c'e' stata alcuna esplorazione.
Vista la mia lieve ipocondria sto iniziando a spaventarmi...
Ma Prof. non aveva ipotizzato che poteva essere proprio la micosi potenzialmente contratta a creare il mio problema?
Devo iniziare davvero a preoccuparmi?
Non dovrei prendere nulla?
Puo' essere questo poblema transitorio?
Prendero' un appuntamento la prossima settimana un appuntamento in ospedale con un urologo.
Credo sia necessario a questo punto...
[#10]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
l'avevo sospettato e Lei me lo ha conferamto. Siamo alle solite. Diagnosi e terapie fatte e prescritte per via telefonica....Che vuoLe che Le dica? Sono allibito dal fatto che il Collega si sia prestato al gioco...ma ...mi scusi...anche che Lei ne abbia accettato senza battere ciglio le conclusioni. La Sua decisione di consultare un Professionista vero e non un "call Center" mi sembra tardiva ma corretta. Una ultima raccomandazione: cambi Medico al più presto. Continuare su questa strada potrebbe essere molto pericoloso.
Ci tenga informati dell’evoluzione del storia clinica, se lo desidera.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentili medici, come da voi consigliato mi sono sottoposto ad una visita da un medico urologo che dopo avermi visitato ( non mi ha fatto, pero' l'ispezione prostatica )attentamente ha trovato tutto nella norma e mi ha prescritto un esame del liquido seminale per escludere una eventuale infezione.
L'esame e' risultato negativo...
A circa 2 mesi pero' dalla mia autoanalisi mi ritrovo con ancora la sperma piuttosto liquido anche se mi sembra ( ma dico mi sembra... ) che sia diventato appena piu' consistente e piu' grigiastro.
Cosa fare a questo punto?
Presto sentiro' questo medico per sottoporre l'esito dell'esame.
Alla visita non mi e' stato consigliato uno spermiogramma.
Credete possa essere necessario?
Non so proprio cosa pensare, anche perche' la mia vista sessuale continua ad essere sempre piu' che soddisfacente...

Mille grazie
[#12]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
purtroppo direi che siamo di fronte ad un controllo clinico superficiale e frettoloso nelle conslusioni.
Nemmeno io saprei cosa pensare al Suo posto.
Avrei un solo consiglio: consultare un alro Collega Specialista.
Mi tenga informato dell’evoluzione del storia clinica, se lo desidera.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO


[#13]
dopo
Utente
Utente
Gentili medici, vi rispondo solo adesso a causa di notevoli impegni personali e lavorati che non mi hanno consentito di aggiornarvi circa l'evoluzione della storia clinica.
Come l'ultimo specialista mi aveva preannnunciato sei e' tutto risolto normalmente circa due mesi dopo l'esame.
Lo sperma e' tornato ad avere lo stesso colore e la stessa consistenza di prima, quasi per incanto....

In pratica ha avuto una differente composizione per 4/5 mesi circa
A questo punto non ritengo di effettuare nessun altro esame

Cordiali saluti
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
sono davvero contento di apprendere l'esito positivo della Sua vicenda clinica.
Non mi resta che augurarLe, se è nei Suoi programmi, di trascorrere un sereno perido di riposo estivo.
Cordialmente
Prof. Giovanni MARTINO
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