E dello spermiogramma che vado a descrivere di seguito
Salve, ho 33 anni (mia moglie 30) ed è da più di un anno che cerchiamo di avere un bambino. Ho ritirato proprio ora il risultato della spermiocoltura (esito negativo) e dello spermiogramma che vado a descrivere di seguito. Vorrei sapere secondo Lei come è la situazione.
Liquido seminale 1,5 ml (1,0/5,0 ml)
Aspetto torbido (torbido)
Colore bianco grigiastro (bianco grigiastro)
fluidificazione completa dopo 30 min. (completa dopo 30 min.)
Viscosità aumentata (sui generis)
Reazione (ph) 8,5* (7,2/8,0)
Numero di spermatozoi 45.000.000 ml (ml>20.000.000)
Forme mobili dopo 2 ore 50 (% 45/60)
Indice di mobilità 3 (3/4)
Spermatozoi normalmente confermati 40 (%>30)
Esame microscopico normozoospermia
Grazie e Buona Giornata!
Liquido seminale 1,5 ml (1,0/5,0 ml)
Aspetto torbido (torbido)
Colore bianco grigiastro (bianco grigiastro)
fluidificazione completa dopo 30 min. (completa dopo 30 min.)
Viscosità aumentata (sui generis)
Reazione (ph) 8,5* (7,2/8,0)
Numero di spermatozoi 45.000.000 ml (ml>20.000.000)
Forme mobili dopo 2 ore 50 (% 45/60)
Indice di mobilità 3 (3/4)
Spermatozoi normalmente confermati 40 (%>30)
Esame microscopico normozoospermia
Grazie e Buona Giornata!
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
l'esame, che segue ancora parametri OMS datati al 1999, sembra comunque essere nella norma.
Ora però bisogna consultare, se non ancora fatto e senza perdere altro tempo prezioso, in diretta un andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana per valutare la sua reale situazione clinica ed eventualmente ripetere l'esame in laboratorio più aggiornato e dedicato.
Cordiali saluti.
l'esame, che segue ancora parametri OMS datati al 1999, sembra comunque essere nella norma.
Ora però bisogna consultare, se non ancora fatto e senza perdere altro tempo prezioso, in diretta un andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana per valutare la sua reale situazione clinica ed eventualmente ripetere l'esame in laboratorio più aggiornato e dedicato.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 29/06/2012.
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