Sintomo eiaculazione astenica/ diagnosi varicocele 2o grado

Salve, ho 24 anni e sin dai 18, se non da prima ancora, ho sempre avuto un'eiaculazione astenica ( credo si definisca così l'assenza di getto). Solo di recente mi sono rivolto a medico di base che mi ha indirizzato ad una visita specialistica urologica. A seguito di questa ho eseguito nell' ordine:
-ecografia prostata e vesciche seminali da cui è risultato tutto nella norma;
-uroflussometria con parametri uroflussometrici nella norma;
-ecdoppler dei vasi spermatici col seguente referto: "si segnala reflusso venoso a carico dei vasi del plesso pampiniforme di sinistra , provocato da manovra del Valsalva e che persiste per tutta la durata della manovra stessa. Non segni di reflusso venoso a carico dei vasi del plesso pampiniforme di destra. Conclusioni diagnostiche: varicocele sinistro di 2o grado".
Mi è stato quindi prescritto un'esame di spermiografia.
Nè il medico di base nè lo specialista si sono espressi su quale fosse la probabilità di sottoporsi a intervento per la rimozione del varicocele (mi è stato riferito che ci si baserà sull'esito dello spermiogramma) nè se ci fosse correlazione tra il sintomo di cui soffro e il problema riscontrato.
Chiedo il vostro parere su queste due questioni soffermandomi in particolare sulla seconda che mi ha sempre causato difficoltà psicologiche nel relazionarmi nell' intimità col gentil sesso; in particolare vorrei capire a cosa, se non al varicocele, può essere attribuito questo problema.
Grazie per la disponibilità.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

il varicocele è una patologia abbastanza frequente nell'uomo e nel tempo può provocare un calo della fertilità mentre solo in caso di massimo grado sarà anche presente una dolorabilità testicolare. Gli esami che le hanno richiesto come lo spermiocitogramma a cui aggiungerei i dosaggi ormonali servono per fare il punto della situazione e decidere come comportarsi, monitorando la situazione nel tempo oppure intervenire chirurgicamente.

Il calo del getto eiaculatorio no dipende da questa situazione e andrebbe ricercato attraverso esami specifici per valutare una situazione infiammtorio a carico dell'apparato genitale e o per problematiche anatomiche.

Si rivolga ad uno specialista ed eventualmente ci aggiorni

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,

poche relazioni possiamo indicarle tra la presenza di un varicocele ed il suo problema ad una normale evento eiaculatorio.

Comunque, nell'attesa di completare la valutazione diagnostica con l'indagine sul liquido seminale, che spero preveda pure una attenta e completa valutazione colturale, se desidera avere più informazioni dettagliate sulla sua disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-quando-il-rapporto-tarda-a-finire-impotenza-eiaculatoria-che-fare.html .

Infine sul problema varicocele, altre informazioni più dettagliate le può trovare al seguente articolo da me pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#3]
dopo
Utente
Utente
Effettivamente avevo omesso di dire che mi è stata prescritta anche una spermiocoltura.
Effettuerò prima possibile visita specialistica e vi terrò aggiornati in caso di novità rilevanti.

Grazie mille per l'attenzione e cordiali saluti.
[#4]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
aspettiamo i risultati e se lo desiderasse siamo a disposizione per ulteriori consigli.

Cordialità
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buonasera, vi scrivo per informarvi dell'esito dell' esame colturale, che ho ricevuto oggi e non ho ancora avuto modo di sottopporre al mio medico di base:

ESITO positivo
BATTERI Antibiogramma (metodo MIC)

segue foglio allegato con:
NOME TEST NMIC/ID-86
NOME ORGANISMO Citrobacter koseri
MARKER DI RESISTENZA 1 ALERT1 Potenziale produttore di carbapenemasi

Se lo ritenete utile posso postare il seguito (lista di nomi strani con relativi MIC/Conc e SIR), ma nel caso lo riteniate superfluo potreste spiegarmi, anche per sommi capi, cosa sta succedendo?
Quell' ALERT mi ha parecchio spaventato.

Grazie per l'attenzione.
[#6]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Il citobracter Kruseri e' un germe gram negativo ma dall`esame che ci riporta non e' espressa ne' la carica batterica ne' l`antibiogramma, e comunque niente di preoccupante. Si consulti in diretta con il suo medico.

Cordiali saluti
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