Trauma penino

Salve, sono un ragazzo di 23 anni, ho un problema al pene da circa 7 o 8 anni che non ho mai fatto controllare per mia vergogna. A seguito dei primi rapporti sessuali riscontrai un incurvamento a sinistra di almeno 45° con formazione di tessuto cicatriziale che percorre tuttora tutta la lunghezza dell'asta fino al'altezza del frenulo. L'incurvamento persiste sia in erezione che in riposo ed il pene di 14-15 cm è completamente coperto dal prepuzio. Avendo letto diversi forum in questione mi sono accorto che si tratta di un problema più o meno comune ai ragazzi della mia età ma che comporta comunque problematiche psicologiche e difficolta fisiche nella penetrazione, come ho potuto anch'io constatare. Attualmente risiedo a Roma come studente universitario, volvevo avere, se possibile, indicazioni su un'andrologo da poter consultare, delucidazioni sulla patologia e la risoluzione del problema, sulla perdita di cm che si riscontra dopo un possibile intervento e se davvero il Sistema Sanitario Nazionale prende a carico le spese di questi interventi come mi è capitato di leggere in giro per i suddetti forum, o comunque la spesa che più o meno in questi casi si deve affrontare non avendo voglia, sempre per mia vergogna, di consultarmi o in qualche modo di coinvolgere i miei familiari. In attese di vostre notizie porgo cordiali saluti e ringrazio anticipatamente.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,innanzitutto si rivolga ad un andrlogo reale che potrà facilmente consultare ricorrendo al SSN,che,posta una diagnosi di merito,potrà consigliarLe la corretta strategia terapeutica che,in tutti i casi,è sostenuta dal SSN.Nel frattempo,esegua delle fotografie del pene in erezione che esibirà allo specialista di riferimento.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
Caro lettore,

una deviazione congenita dell'asta è una condizione patologica che potrebbe creare "disagio estetico" e difficoltà penetrative ma che potrebbe anche consentire validi e piacevoli rapporti sessuali.
E' sempre opportuno essere valutati da un andrologo con esperinza chirurgica.
La eventuale correzione chirurgica può essere risolta anche in strutture del SSN facendo attenzione a rivolgersi a centri con buona esperienza in materia
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org