Aggiungo che masturbandomi non ho un'erezione completa ma riesco ad avere cmq un orgasmo

Salve, volevo richiedervi un parere riguardo alla mia disfunzione erettile che si protrae da anni ma ho cominciato ad accertarla negli ultimi tempi durante una maggiore attività sessuale.

Oltre a soffrire d'ansia, agitandomi spesso durante situazioni intime, ho cali di attenzione, sembra che finchè non si tratta di spogliarsi o ufficializzare in qualche modo la situazione sessuale riesca ad avere erezioni spontanee complete anche senza troppi problemi, di mattina a volte sono anche dolorose da quanto intense.

Nel momento in cui lo si ufficializza mi sembra di non provare molto piacere, non sono molto sensibile e non riesco ad arrivare all'erezione completa, mettere preservativi è impensabile.

Inoltre nel caso riesca ad averne una per un motivo fortuito, non riesco a penetrare, poichè le dimensioni della larghezza del mio pene rendono ancora più difficoltoso il rapporto e me l'hanno fatto notare più di un partner.

Tutto ciò è abbastanza demotivante ovviamente quindi spiega anche perchè non muoio dalla voglia di avere un rapporto.

Il porno e l'abitudine alla masturbazione può essere un problema? Dato che cmq sono abituato ad avere a che fare solo con me stesso per quanto riguarda il piacere da anni.

Aggiungo che masturbandomi non ho un'erezione completa ma riesco ad avere cmq un orgasmo.

Volevo domandarvi inoltre del perchè se dormo poco, 4 o 5 ore, ho erezioni complete e a volte anche molto frequenti durante l'arco della giornata, non ho mai sentito nessuno scrivere di ciò o che abbia accertato un' analogia simile.

Vi ringrazio anticipatamente per un vostro eventuale consulto.

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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

Le sue frequenti erezioni giornaliere dimostrano che non vi sono problematiche organiche e che quindi l'attenzione andrebbe verso una problematica psicologica. Il conssiglio e' quello di parlarne evntualmente al suo medico per farsi indicare lo specialista di riferimento nella sua ona.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille della risposta, ho fissato un appuntamento con un andrologo con 120 euro magari per farmi dire che devo andare da uno psicologo (80 euro all'ora).

Premetto che sono un lavoratore precario e disoccupato.
Eventualmente ci sono delle soluzioni gratuite a portata del popolo?

La ringrazio ancora
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

Esiste un sistema sanitario nazionale tra i piu' efficienti nel mondo, basta prendere un appuntamento presso la sua USL con l'impegnativa del suo medico e sicuramente il costo sara' del tichet.

Cordialita'
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
alle risposte del Dr.Maretti, le allego qualche articolo per approfondimenti, ma le cause psichiche che correlano con il suo disagio sessuale, necessitano ascolti specialistici.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Purtroppo sono andato senza impegnativa..

Vi aggiornerò a tempo debito con la visita da un andrologo e dopo un consulto di uno psicologo, ho già avuto a che fare con psicologi in passato ma dopo un periodo di tempo di cura, non vedevo i risultati che desideravo.

Cmq tenterò di nuovo e tenterò di tenere a freno la mia ostilità dato che sono una persona molto empatica e sensibile , sto provando anche a smettere di fumare e di assumere droga leggera.



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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
La salute sessuale correla con adeguati e sani stili di vita.
Lo psicologo, non e' affatto un amico a pagamento, ma un professionista che effettua una diagnosi clinica del suo disagio e dopo si occupera' della strategia tereutica adatta a lei ed Alla sua storia clinica.


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1552-difficolta-sessuali-consumo-alcolico-e-di-droghe-leggere.html
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Utente
Utente
mi scuso per l'attacco indebito alla sua figura professionale, purtroppo la penso cosi' e mi sto facendo due risate, è vero però non sono del tutto convinto che possa portare a buoni risultati, spesso è meglio circondarsi di amici e consigli e di persone che danno dei consigli sbilanciati da cui trarne vere conclusioni che un estraneo che si becca 80 euro in una seduta per stare zitto e guardarti negli occhi facendo finta di ascoltarti.

Con tutto il rispetto sempre e cmq
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 503 41
"Il porno e l'abitudine alla masturbazione può essere un problema?"

Sì.

Gentile Utente,

indipendentemente dalle ragioni che l'hanno portata ad avere una deifaillance di questo tipo, se lei ha già escluso problemi organici con il suo medico, è possibile che a livello psicologico si sia verificata una paura -dopo una prima mancata o debole erezione- che l'evento potesse nuovamente verificarsi. E quindi il meccanismo innescato non le permette di avere l'erezione adeguata.

Vivere con tale timore, per ovvie ragioni, non è d'aiuto per vivere bene il rapporto sessuale e neppure le aspettative in merito ad un rapporto sessuale.

Precisato questo, mi dispiace che lei si sia trovato male con gli psicologi in passato.Tuttavia, non tutti gli approcci psicologici e psicoterapici vanno bene per trattare le problematiche sessuali. Le evidenze empiriche (e la mia esperienza clinica) mostrano che -per trattare un disturbo del genere- è opportuno ricorrere a terapie attive e prescrittive. Lo psicologo che sta zitto per tutto il tempo della seduta, sono d'accordo con lei, non è utile a nessuno.

Gli approcci di maggior elezione per i disturbi sessuali sono quelli attivi, che prevedono di assegnare compiti al pz e di poterne poi ridiscutere in seduta, come ad es. quello di tipo cognitivo-comportamentale. Un terapeuta di tipo cognitivo-comportamentale non l'ascolterebbe in silenzio per un'ora, perchè -una volta inquadrato il problema- si passa all'intervento. E tenga presente che, considerata la sua età e se non vi sono altri motivi di ordine medico, il disturbo dell'erezione è il disturbo più semplice da trattare.

Se vuole legga anche questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/580-chi-cura-i-disturbi-sessuali.html

Spero di esserle stata utile.
Buona giornata,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#9]
dopo
Utente
Utente
si questa risposta mi è stata molto utile, ringrazio tutti indefessamente per esservi presi 2 minuti per un estraneo, vi auguro buon lavoro e vi aggiornerò sulla mia situazione promesso.

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

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