Chiazza sottocutanea sul glande

Buon giorno, da ormai un tre mesi presento una chiazza dalla forma circolare del diametro di 1 cm, leggermente sottocutanea e di colore viola-bluastro, sulla parte del glande leggermente a sinistra rispetto ad una mediana del pene e, a 1 cm di distanza rispetto l'uretra, l'intensità della chiazza non è molto forte tuttavia è distinguibile rispetto al colorito del glande, la sua dimensione in quest'arco di tempo mi sempbra rimasta invariata, non accuso dolori, prurito o altre problematiche di varia natura. Nella chiazza si intravedono sempre sottocutanei un 5-6 puntini dello stesso colore però più marcati. L'aspetto sembra quello di un piccolo ematoma sottocutaneo, ho notato però che facendo pressione con le dita in qualunque altro punto del glande si intravede lo stesso colorito violaceo e leggermente puntinato che si vede costante in questa chiazza ed è per questo che ho pensato all'analogia con un ematoma e che i puntini possano essere tipo capillari rotti. In questi ultimi giorni avverto un leggero fastidio forse per condizionamento psicologico data l'ansia della situazione e ho deciso di prendere una visita dermatologica che però richiede l'attesa di qualche settimana. Aggiungo infine che in quest'arco di tempo ho avuto regolarmente rapporti sessuali anche di tipo orale e masturbazione se questo può servire. Vi chiedo cortesemente se la visita dermatologica è quella adatta per questa problematica e se dalla descrizione potete fornirmi un'indicazione della gravità della situazione, di cosa può trattarsi e cosa invece poter abbastanza escludere ed eventualmente se fosse qualcosa di grave come sono con i tempi visto visto i tre mesi già trascorsi, qualche indicazione temporanea. Vi ringrazio per la disponibilità e il servizio che fornite.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,credo che la scelta di una visita dermatologica sia la più saggia.Nell'attesa si dedichi con passione alle attività sessuali diversificate che Le sono proprie.Il web non può soddisfare i quesiti posti dalla descrizione minuziosa che ci ha fornito.Cordialità

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
E' necesasria ed improcrastinabile la visita Venereologica Dermatologica per chiarire con facilità e sicurezza quale sia la diagnosi: dalle lesioni melanocitarie all'eritema fisso da faramaci tutto è possibile.

la produca quindi con celerità e serenità.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Ringrazio il Dr. Izzo e il Dr. Laino per la tempestiva risposta, volevo inoltre chiedere se c'è la possibilità di reperire materiale online sull'argomento dotato di immagini per un possibile confronto con la situazione, inoltre nel caso della lesione melanocitaria, chiedere se è sempre necessaria l'asportazione per via chirurgica, cosa può comportare e quali sono i tempi di incidenza della patologia. Mi riferisco a questa perchè ho letto altre descrizioni online simili alla mia e tutte con particolare rierimento alle lesioni melanocitarie. Grazie e scusate di nuovo per il disturbo. Buona giornata
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

per quanto in Internet e sui libri esistano milioni di foto ed immagini più o meno riferibili a patologie dermatologiche, nessuna foto può sostituire l'occhio del dermatologo: deve sapere che la dermatologia Venereologia è una scienza molto complessa : ogni patologia e dico ogni singola patologia può apparire con decine e decine di manifestazioni dissimili fra loro:

se fosse così facile surrogare domiciliarmente questa scienza clinica, beh, cambieremmo tutti lavoro..

cari saluti e segua il consiglio di produrre la sua visita, per la sua Salute.