Problemi ( non psicologici) di erezione a 18 anni.

Salve, sono un ragazzo di 18 anni e ho un problema che mi sta distruggendo da mesi ormai. Fino a 17 anni circa ho sempre avuto la ragazza,mai avuto problemi a letto se non le prime volte probabilmente per l'ansia. Da diversi mesi,però, non ottengo mai un'erezione degna di questo nome. Non mi sveglio mai col pene eretto, al massimo gonfio, ma è una rarità anche questa. Durante la masturbazione non ottengo mai un'erezione duratura e forte, al massimo pochi secondi di rigidità. Sono già stato dall'andrologo. mi ha fatto qualche visita e il test ( non mi viene in mente il nome,doppler mi sembra) quello che dopo una puntura al pene analizzza il flusso del sangue al suo interno( ben due volte mi sono sottoposto a questo test). Di sangue ne arriva, anche tanto,( i valori erano 70 nella parte sinistra e 40 in quella destra perche ho una leggere asimmetria in tutto il corpo) ,l'unica cosa che hanno notato i dottori è che se ne va via abbastanza velocemente, loro dicono perchè ero sotto tensione ma io non penso sia questo il motivo.Inoltre, il mio pene è piuttosto lungo (18 cm) e anche abbastanza largo e tende a restringersi verso la punta.Non so precisamente quando siano iniziati questi problemi, ma ormai è quasi un anno. Non so piu cosa fare,la disperazione è troppa , sto perdendo la speranza. Le ho provate tutte, adesso mi rivolgo a Voi nella speranza di avere un qualche tipo di aiuto. Grazie, in ogni caso.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
la prima cosa da fare è fidarsi dei colleghi che la hanno visitata: perchè rifiutare diagnosi di problema psicogeno significa da un punto di vista clinica avere una personalità in cui molto spesso problemi psicogeni si allignano. Secondariamente le è stata fatta una diagnosi e quindi una prescrizone terapeutica, immagino. per cui segua terapie di colleghi ed eviti certe disperazioni. La forma del pene non c' entra.
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dopo
Utente
Utente
Grazie innanzitutto per la rapida risposta. Tuttavia, la forma del pene me l'ha fatta notare il dottore, nemmeno io ci trovavo niente di strano. I problemi psicologici sono stati esclusi non solo da me, ma da una serie di sintomi che hanno portato in direzione opposta: assenza di erezioni mattutine-notturne, impossibilità di raggiungere l'erezione anche da solo con la masturbazione ecc. . Purtroppo il dottore ,l'ultima volta che ci siamo visti, mi ha lasciato dicendomi di trovare una ragazza fissa in questi mesi con cui provare a vedere se i problemi persistono. Nessuna prescrizione.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
"I problemi psicologici sono stati esclusi non solo da me, ma da una serie di sintomi che hanno portato in direzione opposta: assenza di erezioni mattutine-notturne, impossibilità di raggiungere l'erezione anche da solo con la masturbazione ecc."
Lei è troppo giobvane per essere ,medico Sintomi non rilevanti ai fini diagnostici. Eventualmente senta psicologo.
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dopo
Utente
Utente
Forse non mi sono spiegato bene,ma è l'andrologo ad aver stabilito ciò non io! Mi piacerebbe molto che fossero problemi psicologic,perchè forse ci sarebbe una procedura da seguire..mentre nel mio caso, il mio medico si è arreso perchè nemmeno lui capiva cosa non andasse. Forse non ho l'età per essere medico,ma le assicuro che sono abbastanza intelligente da capire quando sto sbagliando. E poi da quando l'assenza di erezioni mattutine e notturne e il non raggiungimento di nemmeno una erezione soddisfacente per mesi neanche con la masturbazione, non rappresentano sintomi? Come immaginavo, anche questo tentativo è fallito.Grazie.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
"mi ha lasciato dicendomi di trovare una ragazza fissa in questi mesi con cui provare a vedere se i problemi persistono". Questo significa problemi psicogeni: provi a chiederglielo.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
alla sua giovanissima età un approccio esclusivamente organicista alla sua problematica, è miope e riduttivo:
la sua poca esperienza sessuale, le importanti quote d'ansia, la sua aprioristica esclusione di problematiche psichiche, il minitoraggio della sua spontaneità sessuale, lo spectatoring( l'auto-osservazione ), fanno invece propendere per un'etiologia psicogena.

Non si spaventi però, il non avere cause organiche , non è una disgrazia, ma un sollievo, soltanto che le "cause altre" vanno ricercate con altri mezzi terapeutici e diagnostici e con altri percorsi risolutivi.

In psico-sessuologia si dice che quando un paziente scopre e non ammette di non avere nulla di organico, sperimenta una condizione di lutto, quella che noi chiamiamo "lutto dell'essere sani", perchè obbliga a mettersi in discussione su altri fronti: psichici, relazionali, intrapsichici, fantasmatici, educativi, ec...

Le allego qualche lettura per possibili approfondimenti :
Cari auguri.
Valeria Randone


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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