Orgasmo con urina dopo prostatectomia radicale

Buongiorno, ho 50 anni e un mese fa sono stato operato di prostatectomia radicale nerve sparing monolaterale. L'incontinenza è migliorata dalla rimozione del catetere ma è ancora lontana dall'essere risolta. Assumo cialis 20 mg ogni tre giorni per l'erezione. Se stimolato riesco a raggiungere l'erezione ma l'orgasmo avviene con fuoriuscita di urina, inizialmente a schizzi come con l'eiaculazione e dopo con getto continuo se non trattengo. La sensazione è piacevole ma la situazione è altrettanto scomoda ed imbarazzante. Successivamente ho dei dolorini/fastidi nella zona perineale. Ho la visita di controllo a fine mese ma nel frattempo volevo sapere se questa fuoriuscita di urina è da considerarsi normale ed aspettarmi una risoluzione in futuro oppure è meglio smettere di avere orgasmi di questo tipo fino al consulto con il mio medico. Inoltre, dopo un mese dall'operazione è ancora presto per avere rapporti sessuali? Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,
il disturbo di cui ci parla ha il nome medico di "climacturia", ed è possibile dopo prostatectomia radicale.
A un mese dall'intervento la situazione è ancora passibile di evoluzione migliorativa.
A un mese dall'intervento, se non ci sono state complicazioni di sorta, direi che non è controindicata la ripresa dei rapporti sessuali.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Pescatori,
quando dice passibile di evoluzione migliorativa significa che potrebbe risolversi completamente oppure solo migliorare?. Visto che non sono ancora continente i due disturbi sono legati tra loro? Avere degli orgasmi con climaturia potrebbe compromettere il recupero della continenza?
Grazie.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Nell'ordine:
-impossibile dire quale sarà il punto di arrivo,
-incontinenza e climacturia sono parzialmente tra loro correlati, ma l'uno può esistere senza l'altro, e viceversa,
-la climacturia non compromette il possibile recupero della continenza.
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Utente
Utente
Grazie Dott. Pescatori, molto preciso. Non mi resta che stare tranquillo e confidare per il meglio. Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Perdonatemi altre domande sulla climacturia, visto che in rete si trovano poche informazioni al riguardo (perlomeno in italiano):

- qual'è la sua incidenza dopo la prostatectomia radicale?
- perchè non viene menzionata come effetto collaterale?
- qual'è la sua natura, da cosa dipende?
- e' una complicazione dovuta all'intervento chirurgico ovvero dipende dalla sua buona riuscita?
- ci sono esercizi, terapie o comportamenti che possono favorire il miglioramento?

Nella speranza che siano domande lecite, ringrazio e porgo i miei migliori saluti.
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