Sesso zero

Buongiorno a tutti.
Non sono nuovo del sito, ho chiesto in passato altre consulenze in Psicologia.
Ad oggi sono abbastanza diverso rispetto a 12-15 mesi fa (avevo problemi nel farmi valere, eventi depressivi alle spalle, autostima sotto i tacchi, capacità di tirar fuori la rabbia nulla).
Ho 37 anni,uomo e,dopo una vita passata a guardare gli altri raggiungere i loro obiettivi (professionali e sentimentali), ho iniziato il mio percorso universitario.

Questa premessa per darvi in parte il quadro della mia situazione : allora, diciamo che il problema è che non ho voglia e desiderio di far sesso (sono attualmente single),non l' ho mai avuto più di tanto, e preferisco masturbarmi davanti ad un film porno forse perché è più facile..
Sicuramente tra gli impegni universitari e il lavoro, il livello di stress è elevato,poi io ci metto di mio che sono ansioso (negli ultimi anni però sono molto migliorato), quindi vorrei far tutto e al meglio, fatto sta che tempo per uscire ne ho poco, ma in realtà sono io che non ho tutta questa voglia…
E' da molto tempo che mi masturbo (a volte anche 2 volte al giorno può capitare di farlo anche per scaricare un po' di stress e nervosismo) davanti a filmino porno, ma quello che vorrei che io facessi è uscire e andare a rimorchiare qualche bella ragazza per farci del sano sesso (non ho mai saputo far questo), il problema è che io l' istinto "animale" non l' ho mai avuto ben sviluppato (certo prima ero depresso,mi credevo incapace ecc ecc), e ho sempre avuto problemi (soprattutto le prime volte) di erezione e "rabbia sessuale", un po' come " ok voglio scopare(passatemi il termine) ma sono un po' depresso,quindi il desiderio di sbranarmi la donna è sempre stato attenuato".
Poi l' erezione funzionava e avevo il mio rapporto, ma quello che vorrei capire è :

- da cosa può dipendere il mio NON andare a cercarmi una donna per avere rapporti (posso dirvi che ora, ad esempio, sono qui al pc, stanco, se dovessi avere avanti una donna non so neanche se le salterei addosso)

- quanto può influire la pornodipendenza dall' avere desiderio (ho provato a restare 6-7 gg senza masturbarmi ma non mi è venuta voglia di uscire e andare "a caccia")
conosco gente che si masturba 2-3 volte al giorno e ha sempre voglia, io no..

- mi sono operato nel 2007 di varicocele, può influire la cosa?inoltre non eiaculo più come un tempo, pochissimo sperma e con zero forza di eiezione ( in pratica dottori…è come avessi perso virilità : avverto meno desiderio sessuale, quindi l' erezione è quella che è, e ne risente anche l' eiaculazione che è scarsissima, a volte nulla,e senza "uscita prorompente" ).

Grazie .
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Gentile lettore,

non sottovaluti la sua storia psichiatrica pregressa che a catena sembra averla un pò legata alla pornodipendenza e ad una sessualità praticamente limitata all'automasturbazione.

Recuperare le tappe di una fisiologica vita sessuale perse, senza un valido aiuto psicologico, potrebbe essere molto difficile e quindi il primo invito che possiamo farle è quello di sentire in diretta un bravo ed esperto psicologo.

Nel frattempo potrebbe, in contemporanea, anche seguire una strada andrologica per verificare i suoi problemi eiaculatori ed erettivi senza cadere in fantasie diagnostiche sul varicocele, già operato nel 2007, che nulla a che vedere con i suoi attuali e complessi problemi sessuologici.

Sul tema del desiderio sessuale, in attesa di sentire gli specialisti suindicati, le consiglio di consultare anche l’articolo, pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/226-il-desiderio-sessuale-che-fare-quando-viene-a-mancare.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Caro Dottore,

in passato ho avuto 2 esperienze di psicanalisi(una di 4 anni e un' altra di 1 anno e mezzo circa,conclusa da poco).
ho un quadro abbastanza chiaro di ciò che sono stato e perché.
Lei mi dirà : forse non abbastanza chiaro , visto che pongo certe domande.
Diciamo che in queste esperienze ho capito tanto di me, specialmente con la seconda.
Si il mio passato psichiatrico ha avuto eccome un ruolo, solo che , vede, avrei anche voglia di dare un taglio a queste terapie.

Si una visita andrologica potrei farla…ecco in questo emerge ciò che ero in passato/sono ancora: una persona che tende un po' a metter la testa sotto la sabbia e rimandare (perché penso: devo cercare un bravo andrologo, prima difficoltà, paura di trovare uno non serio, sbagliato e buttar via soldi, con lui e con tutti gli esami che mi farà fare..Seconda difficoltà: mhhh…forse sentirmi dire che ho qualcosa che non va? si, ci può stare) ed ecco che , con queste pippe mentali in testa, resto fermo!
La mia vita è ruotata sempre intorno a questo meccanismo, almeno ne sono consapevole :)

Lei pensa che dovrei continuare con la psicanalisi?
Alla visita andrologica..ci faccio un pensierino..proviamo a metter un po' in pratica quello che ho imparato dall' analisi..

Grazie intanto!
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Gentile lettore,

potrebbe forse essere utile un approccio più mirato ai suoi problemi specifici di tipo psicologico o sessuologico.

Senta ora il suo medico di fiducia.

Un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Caro dottore,

al di là del medico di fiducia, cosa ne pensa se posto la mia domanda nella sezione psicologia?

Sempre gentile.

Saluti
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Come già detto dal dr. Beretta la diagnosi di calo del desiderio, se di questo si tratta, deve passare dalla visita andrologica.
Le allego delle letture sulla disamina del desiderio sessuale ipo attivo

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html

La valutazione psico/sessuologica andrebbe effettuata in sinergia, da quanto leggo l'abuso di pornografia sembra avere compromesso il desiderio, ma siamo online e da qui sono solo ipotesi da approfondire con competenza e cura.

A tal proposito le allego altre letture sulla correlazione tra desiderio e pornografia


https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4391-e-se-la-pornografia-non-facesse-poi-cosi-male.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Gentile lettore,

come vede la collega Randone ha preceduto la mia mossa e, in diretta, le ha dato una sua precisa valutazione psico-sessuologica.

Ancora un cordiale saluto.
[#7]
dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Eccomi gentili dottori.

Saluto con piacere la dott.ssa Randone, che aveva già risposto in passato ad un mio precedente consulto.

Ho letto tutti gli articoli da lei postati dott.ssa , che dire..mi riconosco nel "compulsivo", sono andato avanti per diverso tempo con la pratica masturbatoria, ne sono entrato in maniera progressiva, come se fosse naturale all' inizio, ma poi effettivamente, quasi non ne ho potuto fare a meno.

Tutto questo fino a pochi giorni fa..e gli articoli da lei linkati oggi mi hanno aiutato a capire.

Ultimamente ho letto un articolo che trattava questi argomenti e del potenziale danno della masturbazione compulsiva, racconta come può capitare che, interrompendo la pratica, può verificarsi un periodo immediatamente successivo (settimane ma anche mesi) in cui il desiderio resta piatto, per poi tornare gradualmente alla normalità, insomma un po' come un periodo di assestamento.

io avevo interrotto effettivamente la pratica un mese fa (per circa 7-10 gg) e mi aspettavo un rapido ritorno del desiderio. Credo sia stata troppo breve la pausa, confermate?

Ho preso in considerazione grazie a voi questo nuovo punto di vista, e voglio interrompere da oggi questa pratica.

Dott.ssa sicuramente le componenti "autostima/donne + aggressive/ansia" hanno il loro peso, ed è molto più facile accendere un pc per far sesso piuttosto che affrontare una donna reale, ma su questi fattori ci ho e ci sto lavorando, e qualche risultato l' ho sicuramente ottenuto, accettandomi molto di più.

Però voglio smettere di masturbarmi, in maniera compulsiva intendo.

La visita andrologica la farò, ma ho un tarlo in testa che continua a ripetermi "intanto non ti masturbare al pc…vedrai che risultati".

Grazie.



[#8]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Dott.ssa sicuramente le componenti "autostima/donne + aggressive/ansia" hanno il loro peso, ed è molto più facile accendere un pc per far sesso piuttosto che affrontare una donna reale, ma su questi fattori ci ho e ci sto lavorando, e qualche risultato l' ho sicuramente ottenuto, accettandomi molto di più."


Forse sarebbe il caso di lavorarci con degli aiuti specialistici, la sostituzione del piacere solitario con quello condiviso, sottende spesso tanti altri fattori più profondi, ovviamente non investigabili online.



La sospensione dell'autoerotismo è decisamente troppo breve, ma il rapporto causa-effetto non è sempre lineare ed univoco.

Il desiderio si accende o si estingue per infiniti motivi fisiologici, intra-pischici, relazionali, emozionali, correlati all'immaginario erotico, allo storico sessuale, affettivo e così via...
[#9]
dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Si certo, mi sono fatto aiutare da specialisti fino a 3/4 mesi fa ( psicanalisi intendo) ed ho fatto un buon percorso, poi causa impegni vari e soprattutto economici mi sono fermato.

Non so se ricorda com' ero messo un anno e mezzo fa, ma ora sto decisamente meglio, mi manca ancora qualcosa, questo si.

Lei per specialisti intende sessuologi e/o andrologi ?

Non che non voglia "farmi curare" (anche se dopo anni di terapia sono un po' stanco), ma attualmente tra lavoro, università e risorse economiche scarse non potrei.

Se si tratta di una visita potrei anche farcela, ma non un percorso terapeutico..
[#10]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
L'andrologo è indiscusso, lo psicologo può scegliere lei quale formazione, sono tutte valide

Se scrive ancora a non,forse ha ancora bisogno di fare chiarezza
[#11]
dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Come sempre,

grazie per la preziosa collaborazione.

A presto.
[#12]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Ascolti e segua le sagge indicazioni datele dalla collega Randone.

Ancora un cordiale saluto.
[#13]
dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Cari dottori,

ho già prenotato la visita dall' andrologo .

Ho però avuto modo di leggere un articolo , che sembra ben strutturato e con alla base diverse ricerche scientifiche, che mi ha messo un po' in allerta : riassumendo , spiega che la pornografia accompagnata da masturbazione compulsiva, porti a "cambiamenti neuroplastici della struttura del cervello" ( IRREVERSIBILI, dicono..), con danno ai lobi frontali.

"Questo meccanismo è inesorabile e non regredisce spontaneamente, quasi mai si inverte ed è molto difficile da curare e guarire."

Davvero può succedere questo???

Il mio medico di fiducia , come immaginavo, è ignaro di tutto ciò..

Voi potete darmi delle risposte?

Cordiali saluti

[#14]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Vada dal medico, vedrà che a diagnosi certa ricevuta, si rasserenerà

Sembra un chiaro attacco d'ansia
[#15]
dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
No anzi, mi sento tranquillo, semplicemente mi ha allarmato aver letto di questa ricerca :)

E' quello che farò, grazie.


Saluti
[#16]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Segua la saggia indicazione della collega Randone!

Ancora un cordiale saluto.