Difficoltà erezione con flebite

Salve Gent.ssimi Dottori sono Antonio ed ho 26 anni, non ho mai avuto problemi di erezione se non quando ho avuto periodi stressanti per via di problemi famigliari...
ultimamente sto insieme ad una ragazza che per mia fortuna abbiamo un'ottima affinità sessuale, ma dall'ultima volta che ebbi un rapporto anale non protetto i problemi si sono verificati a cascata.
Il primo è che subito dopo il rapporto ho iniziato ad avere bruciore durante la minzione e carenza di sperma con dolore lancinante anche ai testicoli... ne parlai col mio medico e mi disse che poteva trattarsi di una prostatite e di iniziarmi a prendere la cefixima in attesa di un consulto specialistico... ne parlai subito dopo con lo specialista e mi disse non appena finito il ciclo di attendere 1 settimana e di fare la spermiocultura, spermiogramma e urinocultura.
Andai dal mio medico e siccome i dolori continuavano, mi disse di non aspettare e di trattare il caso come se fosse una prostatite, quindi mi diede la levofloxacina 500 2 volte al dì per 10 gg... i dolori e i fastidi si attenuarono se non con grande paura e senso di non riuscire a mantenere le mie prestazioni con la mia ragazza, iniziai ad avvertire difficoltà di erezione, e la cosa andrò sempre peggiorando e attualmente durante l eccitazione non è abbastanza duro, e nel cambiare posizione rischio che il pene mi si rimpicciolisce... in questi giorni notai ancora un altro difetto che nella parte laterodorsale un vaso, a mio avviso arterioso, perchè pulsa si è irrigidito e al tatto mi da fastidio... lo sto trattando con un po' di clarema 1% dato che il mio medico mi ha prescritto questa cura e mi ha dato da fare ecopene, ecotesticoli, testosterone, e tutti gli esami sopra citati che non ho ancora fatto per via di queste feste che farò in questi giorni! La disfunzione può essere data dalla paura di fare cilecca? o mi devo iniziare a preoccupare?
In attesa dei Vostri consigli e chiarimenti Vi porgo una buona giornata e un buon lavoro.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.le utente

avrebbe dovuto seguire i consigli dello specialista dove con gli esami culturali avrebbe potuto valutare se si trattava di una infezione e quindi avrebbe utilizzato la giusta molecola per debellarla. Attualmente consiglierei di aspettare almeno 10 giorni dalla fine degli antibiotici per poi procedere con gli esami culturali (spermiocultura e urinocultura) mentre nel frattempo un esame ormonale servirà allo specialista per impostare la corretta terapia nei confronti della sua DE.

Cordiali saluti

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.ssimo Dottore la ringrazio della tempestiva valutazione e consiglio, in questi gg mi recherò a fare tutti gli accertamenti possibili!
spero non sia nulla di grave.


Cordiali saluti.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Bene, quando avrà i risultati, se vuole, ci faccia sapere.

Cordialità
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