Banalite
Buongiorno
Sono un ragazzo di 30 anni, vivo a milano, sano e sportivo, ho avuto due soli problemi al pene.
Uno 3 anni fa circa, penso un episodio di varicocesi, dico penso perchè poi non si sono più verificati episodi analoghi.
Invece, recentemente, da un mese circa a questa parte, ho notato un leggero arrossamento della pelle in prossimità del glande, unitamente a leggero prurito e odore fastidio. Ho applicato della semplice pomata micotica e pareva andare meglio, ora invece il riacutizzarsi del problema mi induce a pensare a qulcosa di peggio della semplice banalite. Noto una difficoltà mai avuta prima allo "scappellamento" cioè mi è difficoltoso far uscire completamente il glande e questo mi preoccupa molto.
Di che si tratta? Urge una visita da un andorlogo?
Ad agosto ce ne sono di operativi?
Grazie
Sono un ragazzo di 30 anni, vivo a milano, sano e sportivo, ho avuto due soli problemi al pene.
Uno 3 anni fa circa, penso un episodio di varicocesi, dico penso perchè poi non si sono più verificati episodi analoghi.
Invece, recentemente, da un mese circa a questa parte, ho notato un leggero arrossamento della pelle in prossimità del glande, unitamente a leggero prurito e odore fastidio. Ho applicato della semplice pomata micotica e pareva andare meglio, ora invece il riacutizzarsi del problema mi induce a pensare a qulcosa di peggio della semplice banalite. Noto una difficoltà mai avuta prima allo "scappellamento" cioè mi è difficoltoso far uscire completamente il glande e questo mi preoccupa molto.
Di che si tratta? Urge una visita da un andorlogo?
Ad agosto ce ne sono di operativi?
Grazie
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
Caro Utente,la balanite é una banale infiammazione della mucosa del glande che,però,va diagnosticata con un tampone batteriologico del secreto balanico.Inoltre,sarebbe il caso di far visitare la partner al fine di evitare il fenomeno del ping-pong nella coppia.Consulti il medico di famiglia e si faccia visitare.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
dopo
Utente
Ho fatto una visista da un andrologo del vs staff. e trattasi di "Fimosi non serrata "
A parte un cazziatone da parte del professore per miei ripetuti tentativi di automedicazione (creme cortisoniche etc, che hanno solo perggiorato la cosa) ora lui mi ha "pulito" la situazione e consigliato alcuni esercizi.
Sebbene secondo lui - e credo valga per tutti i chirurghi - la soluzione regina resta una radicale circoncisione, leggo un po' dappertutto che questa cosa si puo' evitare con meticolosa e maniacale cura dell'igene intima. Ora senza alcun dolore riesco a "scoprire" totlamente in glande in posizione flaccida e pulirlo ben bene. Secondo lei entro quanti giorni riusciro' a vedere il mio glande scoperto in posizione eretta come era un tempo? E le chiedo, consigli x evitare una recidiva?
Grazie
A parte un cazziatone da parte del professore per miei ripetuti tentativi di automedicazione (creme cortisoniche etc, che hanno solo perggiorato la cosa) ora lui mi ha "pulito" la situazione e consigliato alcuni esercizi.
Sebbene secondo lui - e credo valga per tutti i chirurghi - la soluzione regina resta una radicale circoncisione, leggo un po' dappertutto che questa cosa si puo' evitare con meticolosa e maniacale cura dell'igene intima. Ora senza alcun dolore riesco a "scoprire" totlamente in glande in posizione flaccida e pulirlo ben bene. Secondo lei entro quanti giorni riusciro' a vedere il mio glande scoperto in posizione eretta come era un tempo? E le chiedo, consigli x evitare una recidiva?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 07/08/2016.
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