Ingrossamento alla base del pene

Salve,
scrivo per un consulto a seguito di un problema emerso circa 8 mesi fa.. Premetto che sono stato operato in età pediatrica ( 3 anni ) di ipospadia. Tutto bene fino a maggiore età quando inizio ad accorgermi che il pene è curvo ventralmente in erezione ma anche leggermente a riposo ( sono nato con lieve curvatura ventrale) . Un problema che non mi sono mai posto finché non ho avuto la prima relazione con altro sesso. Mi sono accorto che faccio fatica a causa della curvatura all'atto della penetrazione, è anche vero che la presenza di verginità dell'altro sesso mi ha costretto a forzare e devo spingere manualmente verso il basso la zona alla base del pene ( curva ) per poter permettere una traiettoria rettilinea idonea. Questo succedeva per la prima volta 8 mesi circa fa ..al momento nessun dolore solo un po' di fatica diciamo, vinto questo "blocco " causa verginità della mia compagna tutto ok. Il giorno seguente la notte specie avvertivo dolore nelle fasi di parziale erezione tipica mattutina proprio alla base del pene.. nessun segno evidente..Poi stop passato il dolore, tutto come prima , erezione c'è , curvatura ventrale come sempre, ecc.. Qualche settimana successiva noto che si sono formate delle cordicine proprio alla base del pene disposte orizzontalmente solamente ai lati dell'asta che sembrano delle dure vene palpabili soprattutto a pene flaccido, come degli ispessimenti. Si nota che la base è leggermente gonfia in corrispondenza di queste "aderenze " . Al tocco non sono dolorose solo preoccupanti, molto preoccupanti, mentre raggiungo l'erezione nelle prime fasi di "riempimento" la parte sinistra sempre alla base si gonfia di più rispetto alla destra e il pene tende ad incurvarsi leggermente verso sx, poi nelle fasi successive si normalizza. A completa erezione queste aderenze sono ispessite e col maggiore fluire di sangue si evidenziano , al tocco permangono dure e non hanno un colore particolare , non c'è gonfiore in erezione.
Ora ho in previsione un ecodoppler testicolare per varicocele e poi farò una visita uro-andrologica completa per il caso specifico e per il problema della curvatura ventrale. Chiedo visto che sono abbastanza impaziente se il caso desta una priorità particolare...Non vorrei peggiorare l'attuale mio stato e la curvatura soprattutto.. Non ho più avuto rapporti da circa 6 mesi a questa parte...

Ringrazio di cuore
Cordialità
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore personalmente non mi preoccuperei più di tanto perché quelle cornici ne possono benissimo essere delle vene lievemente infiammate in ogni caso aspettiamo la visita e vediamo come va per il resto rapporti liberi se no non si capisce niente
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie del riscontro,
mi chiedo solamente se un'infiammazione dopo 8 mesi non sia ancora regredita.. rientra in una casistica standard questa tempistica? Attendo la visita ed eventualmente quale esame potrebbe essere indicato per questo tipo di indagine eco peniena? Spero di non aver combinato qualche danno importante vista già la presenza di una curva ventrale.. spererei che un singolo episodio come questo rimanga isolato , anche causa la mia inesperienza .. lo ammetto senza imbarazzo..

Grazie ancora
Buonaserata
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Aspettiamo la visita spesso i pazienti si palpano cose che non ci sono

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