Molecola ssri e futura gravidanza

Egr. dottori, ho 39 anni e tranne piccole pause di 4 – 6 mesi vengo da anni e anni di assunzione di antidepressivi causa la mia depressione endogena;
ho usato la paroxetina – fluoxetina – escitalopram – duloxetina e da 6 mesi assumo 10 mg di vortioxetina.
Quest’ultima sembra funzionare abbastanza bene ma, ahimè, lo psichiatra mi ha detto che probabilmente sono destinato a prenderla a vita!
Dico ahimè perché con la mia compagna abbiamo in programma di sposarci fra due anni e di avere dei figli,
ho chiesto pareri in merito allo psichiatra e mi ha detto che non c’è alcun problema ma io non sono ugualmente abbastanza tranquillo,
non lo sono perché in generale si legge che gli ssri riducono in modo significativo la concentrazione di spermatozoi e la percentuale di quelli con una morfologia normali;
aumentano in modo significativo la percentuale frammentazione del DNA spermatico;
diminuiscono significativamente la motilità spermatica;
alterazioni del DNA
e tante altre cose “brutte” a sapersi (ma che è bene sapere).

In più, nello specifico della Vortioxetina……… nel coniglio ad esposizioni sub-terapeutiche è stata osservata tossicità riproduttiva in termini di effetti sul peso del feto ed un ritardo dell’ossificazione
....nel ratto è risultata associata ad accresciuta mortalità dei cuccioli, riduzione della crescita del peso corporeo e ritardato sviluppo del cucciolo.

Inoltre mi preoccupa anche il fatto che il dottore mi ha detto che vista la ricorrenza della mia depressione probabilmente ne avrò necessità per anni e anni (se non a vita) e la molecola invece è nata da poco e non si sa quanti e quali danni possa fare a lungo termine.........oltre ai (supposti/possibili) danni/tossicità sulla fertilità mi riferisco anche ai (supposti/possibili) danni che un’assunzione così prolungata potrebbe causare su reni e fegato o altri organi!

Francamente, anche se lo psichiatra mi ha detto che posso stare tranquillo, se penso a quanto sopra (poiché sono fonti e non dicerie) io riesco ad esserlo poco;
anche se fondamentalmente da Voi vorrei avere una “risposta tranquillante” chiedo il vostro illustre (e naturalmente schietto) parere in merito (anche perché ho letto che anche dottori hanno scritto che questi farmaci possono causare infertilità ecc. e pure abbassare il testosterone).

Ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

ma ha fatto un esame del liquido seminale?

Senta il suo andrologo di riferimento e con lui valuti in diretta la sua specifica e particolare situazione clinica.

Faccia le valutazioni che le indicherà e poi ci si risente.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Attivo dal 2016 al 2022
Ex utente
Che in altre parole sarebbe come dire "perchè se ha dubbi/domande sui possibili danni che può causare la molecola che assume ha scritto qui?"

Beh, ho scritto qui (e non su forum dove a dare pareri sono persone comuni che a volte credono di sapere più dei medici) perchè credevo che qualche specialista del ramo potesse fugare le mie preoccupazioni, avessi solo immaginato la risposta avuta, certamente non mi sarei nemmeno iscritto al sito.

Io potrei anche fare l'esame che lei dice ma alla fine mi servirebbe a poco perchè oggi potrei risultare sano come un pesce ma fra due anni (quando cercherò nel concreto di avere dei figli) e dopo tanto tempo di assunzione di questa molecola la situazione potrebbe essere molto diversa............ appunto perchè oltre due anni di vortioxetina (ipotizzo) possono potenzialmente diminuire la quantità- qualità - mobilità ecc.ecc. di quanto avevo già esposto nella iniziale domanda.

Francamente non mi viene di dire grazie (mi sembra come se uno domandasse: ho 25 anni e a 30 vorrei fare dei figli, fumare cinquanta sigarette al giorno può danneggiare la mia erezione e la mia fertilità? e voi rispondesse vai a chiederlo al tuo andrologo di riferimento.
Ok, giustissimo! ma allora perchè fare un sito dove si possono esporre dubbi e fare domande mediche?) ma porgo ugualmente cordiali saluti.

[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

se vuole discutere, attraverso questo forum, della sua fertilità purtroppo il primo passo è sentire eventualmente il suo andrologo di fiducia quello vero, in carne ed ossa, e poi fare un esame del liquido seminale.

Ancora un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Attivo dal 2016 al 2022
Ex utente
A leggere le sue risposte mi viene il dubbio che io forse sto diventando scemo e proprio non capisco nulla.

Chiedo venia dottori, io non mi sono iscritto nel sito e non ho posto la domanda per poi fare polemica,
non mi interessa nemmeno sapere se oggi la mia fertilità è scarsa, discreta, buona o ottima,
se è possibile, cioè se c'è qualche specialista andrologo disposto a rispondermi, quello che vorrei sapere è se un'assunzione di due e più anni di vortioxetina, può:

A) ridurre in modo significativo la concentrazione di spermatozoi e la percentuale di quelli con una morfologia normali;
B) aumentare in modo significativo la percentuale frammentazione del DNA spermatico;
C) diminuire significativamente la motilità spermatica;
alterazioni del DNA

Inoltre, poichè nella scheda del farmaco si legge che nel coniglio ad esposizioni sub-terapeutiche è stata osservata tossicità riproduttiva in termini di effetti sul peso del feto ed un ritardo dell’ossificazione
....nel ratto è risultata associata ad accresciuta mortalità dei cuccioli, riduzione della crescita del peso corporeo e ritardato sviluppo del cucciolo,
D) significa che anche l'uomo rischia questo?

Esistono delle risposte a queste domande o proprio non ci sono risposte o (per un motivo che mi sfugge) non potete darle pubblicamente?
C'è qui uno specialista che può cortesemente rispondermi?

Grazie ancora per lo spazio concessomi
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

lei sta leggendo un foglietto illustrativo di un farmaco che in modo "difensivo" deve indicarle tutte le possibili complicanze avute con dosaggi estremi, utilizzati su animali, ma che purtroppo non ci indicano sempre i reali rischi che corre chi prende questi prodotti ed è per questo che solo il suo psichiatra di fiducia, con l'aiuto eventualmente del suo andrologo di riferimento, le può dare tutte le rassicurazioni generali e specifiche che lei qui chiede sui possibili rischi che lei può correre assumendo questo farmaco.

Un cordiale saluto.

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