dolore e curvatura del pene

Bungiorno,
dopo un trauma al pene occorso circa tre mesi fa,dopo masturbazione con sex toys,all inizio mi si è presentato un restringimento a livello del terzo distale subito dopo il trauma e dolore, dopo una sett di terapia con antiinffamatori il restringimento è andato a posto mi si è presentata una curvatura di 5-10 gradi laterale sx, in erezione e a volte si vede anche in flaccidità(praticamente il glande sul lato sx rimane più basso e il meato urinario non e più centrato,è ome insaccato sulla sx) e dolore quasi sempre sia in flaccidità ed erezione sul lato sx,alla base(leggermente gonfia a volte)e a livello del terzo distale, la zona del trauma, fino ad oggi. soprattutto dopo masturbazione o rapporto ho dolori per qualche e erezioni dolorose, dolore a toccarlo durante la minzione, a volte ho proprio come delle fitte, vado dal al fastidio al dolore intenso.
In questo periodo sono stato dall urologo in quale ha escluso la presenza di interruzioni e fibrosi alla tonaca albuginea dopo palpalpazione e con il referto dell ecografia fatta al PS il giorno del trauma, dopo l esibizione dell autofoto mi ha detto che la curvatura è di natura congenita ma prima del trauma non l avevo. Per il dolore mi ha consigliato un visita la fisiatra in quanto ho dolori all inguine sx, mi sento tirare il tendine, il testicolo sx risulta più alto rispetto al destro. Il fisiatra mi ha detto che poteva essere pubalgia a causarmi il dolore ma ieri ho fatto eco all inguine e lo ha escluso, mi è stato consigliata una Rm rachide lombosacrale dalla fisiatra l ecografo secondo lui ho dolore all osso pubico e di farmela fare con attenzione in quella zona. in attesa di ulteriori esami, volevo chiederivi se il dolore può essere dovuto a terminazioni nervose nel pene che partono dal nervo pudendo? la curvatura dai legamenti del pene che rimangono più tirati sull sx e mi causano la curvatura?presento anche delle vene e capillari superficiali che mi sembrano infiammate e dolorose al tatto. Attualmente sto prendendo del lorazepam, 1 compressa di peyronex al giorno, 2 compresse di picnogen e olio vea, supradin ricarica e cebio 500mg di mia iniziativa. Chiedevo gentilmente il vostro parere in base a quello che si capisce e consiglio
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

situazione clinica complessa la sua.

Segua comunque ora tutte le indicazioni diagnostiche e terapeutiche ricevute che al momento sono condivisibili.

Il fatto poi di essere ancora presente del dolore, anche al pene, ci indicherebbe che il trauma subito non è stato ancora assorbito e il problema non si è ancora risolto in modo definitivo.

A questo proposito, come già dettole, continui a seguire le indicazioni ricevute.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
ma i legamenti penieni potrebbero dare problemi di curvatura se sono un po contratti o è fantascienza?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
E' fantascienza di basso profilo!
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Utente
Utente
intende dire che hanno scarsa importanza riguardo la curvatura, dipende dai corpi carvernosi e dall albuginea?la curvatura secondo lei a cosa è dovuta? l' albuginea si è flessa durante il trauma, si è cicatrizzata cosi e non pùo tornare più allo stato originario?dato che non mi ha trovato processi fibrotici/placche che ostruiscono il flusso sanguigno, non capisco perché curva a sinistra.
si può eliminare in qualche modo(non chirurgico), ad esempio con gli integratori che sto prendendo, dato che l urologo non ha escluso che nel tempo potrebbe aumentare il grado e non è stato molto chiaro ha riguardo, mi ha detto che è congenita ma prima del trauma non c' era.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

quesiti molto complessi i suoi che vanno comunque sempre chiariti in diretta con il suo andrologo di fiducia.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/227-quando-il-pene-e-curvo-come-si-valuta-e-che-cosa-si-fa.html

Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
buongiorno, mi è arrivato il referto della RNM:
RMN COLONNA LOMBO-SACRALE
Rachide lombare rettilineizzato. Non evidenti lesioni ossee a carattere focale. Lo studio di dettaglio dei passaggi intersomatici mostra: - In L4-L5 lieve bulging discale sottolegamentoso con iniziale impronta a carico del sacco durale. - Il disco L5-S1 appare assottigliato ed ipointenso per fenomeni disidrosici con lieve protrusione posteriore mediana senza segni di conflitto disco-radicolare. Non immagini riferibili a franche ernie discali. Il canale vertebrale conserva regolare ampiezza. Nella norma il segnale midollare e le radici della cauda. In corrispondenza della III vertebra sacrale circoscritta areola di circa 1 cm di elevato segnale in T2 ipointensa in T1 verosimilmente riferibile a piccolo angioma.
puo centrare qualcosa con il dolore al pene? con la curvatura?
grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

con la curvatura del suo pene senz'altro no!

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Gentili dottori,
vorrei aggiornarvi della mia situazione: ho dolore lieve in flaccidità, dolore forte in erezione soprattuto negli ultimi giorni e curvatura verso sx, ipersensibilità al pene e eiaculazione debole, dopo rapporto o masturbazione riferisco solitamente indolenzimento al pene. ieri dopo masturbazione mi è venuto un forte dolore sul lato dx circa a metà dell' asta. in attesa della visita urologica prenotata col ssn volevo chiedervi se è meglio ketodol 50mg in compresse o diclofenac gel 4% per uso locale? mi conviene astenermi da rapporti sessuali e masturbazione, anche quando il dolore passerà visto che comunque mi torna specie se con rapporti vigorosi? le mie preoccupazioni riguardano la malattia de peyronie, potete darmi qualche consiglio in merito perché se sono nelle fasi iniziali non vorrei peggiorare la situazione.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Ho un altra domanda da porvi: io soffro da ansia e depressione, faccio uso di lorazepam da circa due anni, sono noti in andrologia casi in cui si verifica il danneggiamento (strappi) delle fibre muscolari liscie dei corpi cavernosi,chiedo se è possibile dato che le benzodiazepine a livello della muscolatura liscia comportino contrazione (ad es a livello intestinale causano stipsi), però a livello dei vasi determinano dilatazione(ipotensione),infatti non credo sia possibile, può essere un ipotesi o è da escludere?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
E' un'ipotesi da escludere!

Alle altre questioni poste le posso sicuramente consigliare di non avere al momento alcun "rapporto vigoroso".
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dopo
Utente
Utente
cioè per disfunzioni sessuali come effetto collaterale,intendono calo della libido, niente di organico(fisiologico)?

Le volevo chiedere può essere che abbia la malattia de peyronie anche se l andrologo non ha riscontrato nessuna placca, dopoil trauma me lo sono ritrovato curvo e dolente da 3 mesi? come antidolorifico cosa mi consiglia?

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Può essere!

Comunque da questa postazione non ci chieda alcuna diagnosi definitiva e soprattutto si ricordi che non possiamo consigliare alcuna terapia mirata via internet: né antibiotici e neppure antinfiammatori o antidolorifici.

Nessun medico serio lo fa!
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dopo
Utente
Utente
Scusi per le continue domande ma sono preoccupato, la visita ce l ho tra 2 settimane.
Ci sono altre patologie che possono dare questi sintomi( curvatura del pene acquisita, dolenzia in flaccidità e dolore in erezione)?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/227-quando-il-pene-e-curvo-come-si-valuta-e-che-cosa-si-fa.html

Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
per trattare dolore e curvatura del pene è meglio l'acetil carnitina o la priopionil carnitina?
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dopo
Utente
Utente
Dott Beretta volevo aggiornarla della situazione:
nel frattempo ho consultato due urologi, il primo mi ha parlato di possibili problemi all uretra, on ho capito bene e mi consigliato astensione da masturbazione e rapporti per 3 settimane e l uretro-citoscopia ma sono rimasto scettico.
il secondo è stato più sbrigativo mi ha fatto un ecografia basale scrotale e peniena dei corpi cavernosi per escludere danni(non ha trovato noduli), e mi ha fatto vedere l uretra e non ha trovato niente( faceva solo una curva a 180 gradi, ma non ha detto niente, suppongo sia normale),e ha trovato il frenulo breve, il dolore in erezione, dolenzia in flaccidità sono dovuti al trauma e cè da aspettare, non ha escluso che la cuvatura si corregga da sola, gli detto degli integratori che prendo ovvero: rigentex, nicetile, coenzima q10, propolberry,che possono dare problemi di stomaco e mi ha prescitto solo Peironimev per 30-60 giorni. Lei cosa ne pensa di queste diagnosi?


2)un altra cosa: durante l astinenza che non sono riuscito a rispettare del tutto, ho notato che dopo un astensione di 1 settimana- 10 giorni, il pene era dritto, dopo masturbazione nelle erezioni successive torna la curvatura,  può essere dovuto al fatto che vado a riaprire la ferita/lesione e non riesce a guarire?è un ipotesi razionale? non vorrei avere erezioni (almeno piene) per 3-4 settimane per vedere se si cicatrizza bene ci sto provando ora,ma sarà dura , sto provando con benzodiazepine ma continuo ad avere erezioni notturne. Mi son studiato un po di patologia e me la immagino un po come un ferita cutanea che con le erezioni la vado sempre a riaprire e non riesce a rimarginarsi. è cosi?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Da qui è difficile supportare le sue ipotesi eziologiche.

Continui comunque a seguire le indicazioni già ricevute dal suo medico di fiducia.
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dopo
Utente
Utente
gli integratori/sostanze usate per trattare la ipp( il medico l ha esclusa) possono rallentare il processo di guarigione della lesione?dato che dovrebbero inibire la deposizione di collagene?

Perché è difficile supportare le mie ipotesi, razionalmente è possibile? che si ripari come allo stato originario, si riassorba ,evitando dilatazioni e allungamenti della tonaca albuginea(erezioni)
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dopo
Utente
Utente
scusi se sto esagerando con le domande, ho bisogno di un parere onesto: è meglio provare a fare totale astinenza per 3 settimane come indicatomi da uno dei due medici( mi sto applicando della crema all ossido di zinco ma mi sento comunque congestionato) o dato che sono un fumatore, smettere di fumare, ho gia smesso di fumare in passato, ma mi provoca erezioni continue per qualche giorno.
Secondo lei cosa è meglio?


ho il terrore del priapismo, sono in astinenza sessuale da 2 o 3 mesi, in questo periodo mi sono masturbato poco ma dopo una settimana non ce la faccio più
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dopo
Utente
Utente
Dott.Beretta, ho eseguito un altra visita urologica per il dolore persistente da gennaio e la curvatura che mi pare aumentata. esito: all esame obiettivo si apprezza lieve aumento di consistenza del tessuto cavernoso a sx in sede sottoglandulare. Mi è stata consigliata un ecografia peniena e terapia con peironiemev 1 cp mattina e sera per 3 mesi. L urologo mi ha detto di aspettare la stabilizzazione dei sintomi e che la terapia farmacologica e/o fisica la ritiene uno spreco di denaro, di vedere come si evolve la curvatura ed eventualmente per correggerla valutare l intervento chirurgico dopo la stabilizzazione. Io data la fase evolutiva della cicatrice vorrei perlomeno provare a limitare i danni il più possibile.Sto assumendo integratori da circa metà aprile e non ho visto nessun risultato anzi mi sembra peggiorata, mi sono meravigliato che non mi ha prescitto nessuna terapia farmacologica dato che sono nella fase evolutiva. Lei cosa ne pensa?

Sto assumendo per conto mio: acetil carnitina 2gr al di, rigentex 400mg 2 cp al di, propolberry 1 cp, 200 mg coenz q10al di, 3 gr paba al di,e 200 mg di piascledine. Il medico mi ha detto di continuare ad assumerli(non mi ha chiesto i dosaggi che sto assumendo e da quanto tempo) o di prendere quello che mi ha prescitto lui che tanto cambia poco. Il mio quesito era questo,un uso massiccio che sto facendo di antiossidanti può avere "paradossalmente" un effetto negativo sull evoluzione della cicatrice,cioè un effetto contrario da quello cercato(ovvero ossidante)?
Sono dosaggi esagerati?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non si pasticci e segua le indicazioni ricevute!
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dopo
Utente
Utente
va bene grazie.
ma per lei è una terapia idonea?voglio dire una volta che si stabilizza la placca non diventa praticamente inattaccabile? e si può fare poco, è quello che ho letto sul blog.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Stabilizzata la placca bisogna sempre valutare la curvatura e la "situazione anatomica" del suo pene con il suo andrologo od urologo di riferimento e poi prendere gli eventuali provvedimenti terapeutici.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Dott Beretta
Ho eseguito l ecografia consigliatami dall urologo,mi hanno trovato "lieve iperrilettenza fasciale in sede subglandulare dorso-laterale sx( spessore max 4mm) compatibile con l'esito traumatico. Stamane ho fatto un altra visita urologica con un altro facendogli vedere l esito dell ecografia. Mi ha visitato e rifatto l ecografia, mi ha riscontrato:
EO:placca fibrosa apicale e dolorabile l'asta
ECO:ispessimento della tunica albuginea
ER:prostata dolente e congesta come da prostatite
mi ha consigliato:
-sursum 400 3 cps al giorno per 2 mesi
-colchicina una " " " " "
-idiprost gold " " " " " " " "
-ultrasuonoterapia nella sede del trauma
tra due mesi controllo con spermiocoltura
più tutti gli integratori che prendo se riesco a continuare che male non fanno

Le volevo chiedere informazioni sull ultrasuonoterapia, mi sono venuti dei dubbi ,perché mi ha solo detto di farla per 15min al giorno, di noleggiare l apparecchio in un negozio,ma ce ne sono tanti mi sono un po informato e ho visto che ci sono di varie potenze e modalità di impulso, diversi livelli di intensità insomma a che parametri va fatta la terapia?puo essere dannoso ?è un tipo di terapia che lei consiglia in questi casi? inoltre la ritiene una cosa igienica ho visto che li usano anche per il trattamento degli herpes
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Per un ulteriore aggiornamento su queste tematiche si legga l'articolo del collega Scalese:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1116-incurvamenti-del-pene-il-punto-della-situazione.html
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Utente
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Grazie, a risentirci
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Utente
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Ho letto l'articolo del dott Scalese, parla però di placche calcificate, il mio medico mi ha detto di trattare l area dolorante che è quella che mi da l incurvamento e poco sotto meta asta per 15 min al giorno, e purtroppo non lo posso sentire fino a settembre per ulteriori chiarimenti, ho affittato un apparecchio a ultrasuoni ma non so a che potenza usarlo poi dice sulle istruzioni che aiuta la cicatrizzazione, aumenta la produzione di fibre elastiche(collagene), rigenera i tessuti. Ho paura che possa aumentarmi la placca e la curvatura, se lo uso in maniera scorretta o alla potenza sbagliata,o al massimo puo aiutarmi solo alleviandomi il dolore?

Chiedo gentilmente se è possibile anche una risposta al dott Scalese
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