Fastidio-dolore addome-testicoli

salve, sono Roberto ed ho 34 anni...

nel 1996 ho avuto un primo episodio di dolore (fastidio) sordo non ben localizzabile tra la zona dei testicoli e il basso addome, della durata di 3 gg... ho fatto un ' ecografia dalla quale risulta un varicocele di I° grado e una cisti spermatica sopra l'epididimo sn...

nel 1999 ho avuto un secondo episodio analogo al primo, più lieve ma della durata di 1 settimana... ad una seconda ecografia è risultato un aumento del varicocele a II°, un lieve idrocele, e la scomparsa della cisti spermatica sopra l'epididimo sn. (ma da un paio d'anni al tatto percepisco una "pallina" in quella zona)
sempre nel 1999 ho fatto anche una coltura di liquido prostatico dal quale risulta positività a gram + e gram- e rare colonie di streptococco gruppo D (negativi invece gli antigeni chlamydia t e Candida sp.)

in seguito a questo quadro però non ho più avuto disturbi, ma di tanto in tanto ho un momentaneo bruciore-fastidio analogo a quegli eventi, localizzato in zona pelvica, ma generalmente della durata di poche ore, massimo 1- 2 gg... ho notato che si verifica sempre in concomitanza con eventi di scariche diarroiche e/o coliche addominali (soffro di colon irritabile), e talvolta semplicemente dopo la defecazione, specialmente se quel giorno ho avuto un orgasmo da poco... vorrei capire se secondo lei, nonostante il quadro generale poco rassicurante, sia coinvolto qualche altro apparato oltre i testicoli, dato che il sintomo mi pare più in profondità... in particolare vorrei un parere se è ipotizzabile un problema di prostata ingrossata, visto che mio padre ha l'ipertofia prostatica benigna...

e se secondo lei il quadro generale le sembra effettivamente preoccupante, nonostante non abbia in generale grossi disturbi a livello dei testicoli

grazie,

Roberto
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Gentile lettore,

credo che la sua complessa storia clinica vada inquadrata in un possibile problema infiammatorio delle vie uro seminali ma, senza una valutazione clinica diretta, nulla di preciso può essere detto da questa postazione.

A questo punto consulti il suo medico di medicina generale che, esaminato in prima istanza il suo problema , potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro utente,le patologie genito urinarie ,quando assumono le caratteristiche della periodicita' (ad esempio le coliche renali) non danno adito a dubbi diagnostici.Il varicocele e' una patologia cronica del plesso venoso scrotale che difficilmente si aggrava a 30 anni... Quanto alla sintomatologia pelvica,penserei ad una concomitanza tra colon irritabile,emorroidi ed eventuale prostatite che non ha un nesso con la ipertrofia prostatica di suo padre.cordialita'

Dr. Pierluigi Izzo
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La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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