Disfunzione erettile ricerca specialista a roma

Salve,ho 30 anni ed ho problemi di disfunzione erettile. Già dai 20anni, trovavo difficoltà a mantenere l'erezione nei rapporti occasionali. Con le ragazze fisse invece acquisivo una certa famigliarità che mi permetteva di avere rapporti tranquilli. La cosa che mi è sempre capitata è quella di avere tempi di ripresa molto lunghi, infatti dopo il primo rapporto non capita mai che io faccia il secondo, devono passare molte ore e spesso deve esserci del sonno di mezzo. Ho notato poi che al momento dell'orgasmo il pene si ritira subito. In alcuni periodi ho più vigore ed in altri meno, sembrano quasi delle fasi più o meno lunghe (sinusoidali) nelle quali sono bloccato. In alcuni casi mi è capitato di fallire e di bloccarmi successivamente di conseguenza specie con la stessa persona ,proprio perchè il problema mi turbava e avevo paura di fallire nuovamente. In poche parole se non sono particolarmente eccitato da una situazione, rischio di deconcentrarmi facilmente e perdere l'erezione. Poi se ho preoccupazioni o stress si accentua molto.
Vorrei rivolgermi ad uno specialista andrologo che tratta in particolare proprio questi casi di disfunzione erettile. Sapreste indicarmene uno a roma? Grazie mille
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Egergio signore,
vedo che è di roma, pertanto le consiglio il dr. Pozza, oppure se fosse trppo distante, visto che Roma è grande consulti il nostro indirizzario o quello dellaq Società Italiana di Andrologia.
Mi complimento per la decisione di andare da uno specialista, che è sempre la cosa più saggia: la richiesta di diagnosi via WEB è frequente.
Faccia sapere e se va da Pozza me lo saluti carame4nte che siamo vecchi amici
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dr. Cavallini, provvederò subito a fissare un'appuntamento. Potrebbe dirmi quali tipo di analisi bisogna effettuare per andare preparati ad una visita per questo problema?
Tempo fa ho eseguito l'analisi per il testosterone e la prolattina,e sembravano nella norma (forse il testosterone non era così elevato ma sempre nei parametri indicativi 430 ng/dl e prolattina 12,50 ng/dl) ora le ho ripetute e vorrei fare anche il DHT, LH, FSH. Non so se è necessaria qualche ecografia dell'addome ed in particolare della prostata.
Nel mio racconto ho dmenticato di specificare che qualche anno fa ho assunto finasteride 1mg al giorno per l'alopecia per circa 1anno, poi l'ho interrotta e ripresa dopo un'anno e nuovamente sospesa dopo pochi mesi per paura. Faccio presente però che il problema di disfunzione si verificava già da prima quindi non è di certo legato all'assunzione di quest'ultima.
Grazie ancora
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Le consiglio di eseguire: testosterone libero e totale, FSH, LH, Prolattina, albunina, SHBG (sex hormone binding globulin). Per il resto si vede alla visita. I suoi esami vanno bene, se hanno più di 3 mesi vanno ripetuti.
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dopo
Utente
Utente
Dr. Cavallini, ho fatto come da lei suggerito, e dopo l'ecocolordoppler è venuto fuori che non si evidenzia alcuna anomalia strutturale del pene. Buona elasticità del dustretto arterioso,modica alterazione del funzionamento del meccanismo veno-occlusivo.
Vorrei specificare che durante l'esame ero molto teso e non ho raggiunto un erezione ma una tumescenza. Ad esame finito, già da come mi rivestivo, l'azione del farmaco faceva più effetto.Il tecnico mi ha spiegato che spesso è dovuto all'emozione, momento in cui tra l'altro si libera adrenalina. Quindi è risultata la presenza del deflusso venoso evidenteal colordoppler alla base del pene.
Faccio presente i miei valori:
testosterone totale: 430 ng/l
testosterone libero: 8,2 pg/ml
DHT: 680 pg/ml
LH: 5,5 mIU/ml
FSH: 3,10 mIU/ml
TSH: 1.74 mcU/ml
SHBG: 19,9 nmol/l
ALBUMINEMIA: 45 g/L
PROLATTINA: 12.17 ng/ml
LATTICODEIDROGENASI: 98 U/l
-Nessuna patologia
-Nessun abuso di alcool o stupefacenti
-Nessuna malattia di rilievo
-modico varicocele su un testicolo
-prostata ok

Come si può notare ho il testosterone totale e libero bassi ed anche l'SHBG se non sbaglio.
Ora sto applicando testogel ogni mattina.
A questo punto volevo chiederle anche un suo parere se possibile ed in particolare queste domande:
1)Mi conferma che un basso valore di testosterone può alterare il meccanismo veno-occlusivo?
2)C'è qualche rimedio per recuperare il normale funzionamento di questo meccanismo?
3)l'SHBG un po' basso cosa comporta?
4)Quanto l'ansia e lo stress possono influire sul sitema veno-occlusivo? (Da tempo faccio una vita stressante e mi ritengo molto emotivo)
5)è risolvibile il problema secondo lei?
Grazie in anticipo a tutti i medici che vorranno rispondermi
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
anzitutto: è andato da specialista?.
1) Si, bassi valori possono alterare veno-occlusione
2) Segau terapia, tenga presente che i testosteroni del commertcio non sempre si assorbono bene, per cui vanno attentamente controllati
3) Che il testosterone dovrebbe essere più alto, ma lo vedrà coi futuri dosaggi.
4) sì
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dr. Cavallini, si le confermo che sono stato dalla specialista portando ovviamente i suoi saluti. Poi come mi aveva detto qualche messaggio sopra ho riferito i risultati su questo post.
Controllerò ovviamente tra un po' di tempo i valori. Ho letto che alcuni prescrivono Andriol come testosterone da assumere come pastiglia. Spero che Testogel sia assimilato allo stesso modo. Grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
I testosterini, per quanto ormoni maschili, fanno ciò che vogliono come le donne. e vanno controllati Confermo, gel meglio assorbito di pasticche
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