I problemi sia miei che suoi indirizzarci ad una fecondazione assistita

Buon giorno,
vorrei richiedere un parere circa le condizioni del liquido seminale del mio compagno. Cerco di esporVi anche la mia situazione: dopo un'isterosalpingografia è stato riscontrato la presenza di aderenze peritubariche, tube lievemente dilatate nella parte terminale e verticalizzazione della tuba sx; ovulo regolarmente (accertato tramite monitoraggio follicolare) anche se quasi sempre avviene a carico dell'ovaio dx; il sinistro ha un atteggiamento micropolicistico più marcato del destro. Il mio compagno è, invece, affetto da una teratozoospermia vi riporto i risultati dei due spermiogrammi effettuati:

1° spermiogramma effettuato in data 13 Settembre 2008

GIORNI DI ASTINENZA: 4
LIQUEFAZIONE: completa
VISCOSITà: normale
SPECIFICA: assente
AGGLUTINAZIONE
ASPECIICA: presente
pH: 8.0
VOLUME in mL: 3,2
SPERMATOZOI PER EIACULATO: 176.960.000
SPERMATOZOI per ml: 55.300.000
% FORME MOBILI: 66
CONCENTR. SPERMATOZOI MOBILI/mL: 36.498.000
VELOCITà MEDIA: 29,1
LINEARITà MEDIA: 7,2
SPOSTAMENTO LATERALE DELLA TESTA: 2,4
FREQUENZA BEAT/CROSS: 8 Hz
SPERMATOZOI CON MOVIMENTO
IN SITU: 34%
LENTAMENTE PROGRESSIVO: 5%
PROGRESSIVO: 18%
FORTEMENTE PROGRESSIVO: 43%
ESAME MORFOLOGICO
FORME NORMALI: 20%
FORME PATOLOGICHE: 80%

ACROSOMA VESCICOLOSO: 13%
ACROSOMA ETEROGENEO: 7%

ANOMALIE DELLA TESTA: 54%
MICROCEFALICHE: 5%
MACROCEFALICHE: 1%&
DOPPIE: 1%
CONTORNI IRREGOLARI: 16%
ACROSOMA MALFORMATO: 29%
SENZA ACROSOMA: 2%

ANOMALIE DEL COLLO: 18%
RESTI CITOPLASMATICI: 14%
ANGOLAZIONE: 4%

ANOMALIE DEL FLAGELLO: 8%
FLAGELLO ASSENTE: 0%
FLAGELLO CORTO: 5%
FLAGELLO ARRROTOLATO: 2%
FLAGELLO DOPPIO: 1%

CELLULE LINEA SPERMATICA: 1
LEUCOCITI: 1-2
EMAZIE:/
CRISTALLI: ALCUNI
CELLULE EPITELIALI: ALCUNE
ALTRI ELEMENTI:/

CONCLUSIONI TERATOZOOSPERMIA

SPERMIOCOLTURA NEGATIVA PER GERMI COMUNI E MICETI.

CURA DI 3 MESI (su indicazione del mio ex ginecologo curante)CON:
- BIOARGININA 3 FL AL GIORNO
- CARNITENE DA 1 GR 3 FL AL GIORNO
- SUPRADINE 1CP AL GIORNO
- ROVIGON 2 CP AL GIORNO SOLO NELL'ULTIMO MESE DI CURA

A FINE SETTEMBRE HA ASSUNTO 3 CP DI ANTIBIOTICO KLACID IN SEGUITO AD UNO STATO FEBBRILE SUCCESSIVO AD UN INTERVENTO DI ASPORTAZIONE DI UN NEVO

2° spermiogramma eseguito in data 27/12/2008
GIORNI DI ASTINENZA: 3
LIQUEFAZIONE: finemente irregolare
VISCOSITà: lievemente aumentata
SPECIFICA: lieve
AGGLUTINAZIONE
ASPECIICA: presente +
pH: 7,8
VOLUME in mL: 2,5
SPERMATOZOI PER EIACULATO: 164.500.000
SPERMATOZOI per ml: 65.800.000
% FORME MOBILI: 60
CONCENTR. SPERMATOZOI MOBILI/mL: 39.480.000
VELOCITà MEDIA: 24,1
LINEARITà MEDIA: 6,8
SPOSTAMENTO LATERALE DELLA TESTA: 2,3
FREQUENZA BEAT/CROSS: 7,2 Hz
SPERMATOZOI CON MOVIMENTO
IN SITU: 40%
LENTAMENTE PROGRESSIVO: 7%
PROGRESSIVO: 27%
FORTEMENTE PROGRESSIVO: 26%
ESAME MORFOLOGICO
FORME NORMALI: 24%
FORME PATOLOGICHE: 76%

ACROSOMA VESCICOLOSO: 13%
ACROSOMA ETEROGENEO: 11%

ANOMALIE DELLA TESTA: 56%
MICROCEFALICHE: 9%
MACROCEFALICHE: 2%
DOPPIE: 1%
CONTORNI IRREGOLARI: 18%
ACROSOMA MALFORMATO: 24%
SENZA ACROSOMA: 2%

ANOMALIE DEL COLLO: 13%
RESTI CITOPLASMATICI: 9%
ANGOLAZIONE: 4%

ANOMALIE DEL FLAGELLO: 7%
FLAGELLO ASSENTE: 1%
FLAGELLO CORTO: 4%
FLAGELLO ARRROTOLATO: 1%
FLAGELLO DOPPIO: 1%

CELLULE LINEA SPERMATICA: 3-4
LEUCOCITI: 2
EMAZIE: <1
CRISTALLI: presenti
CELLULE EPITELIALI: ALCUNE
ALTRI ELEMENTI:/

CONCLUSIONI: TERATOZOOSPERMIA E VALORI DI VELOCITà MEDIA PATOLOGICI

Premetto che a breve avremo una visita andrologica per verificare se è possibile curare questa situazione oppure se dati i problemi sia miei che suoi indirizzarci ad una fecondazione assistita. Io in ogni caso (sia nel caso di una fecondazione assistita o nel caso in cui ci sia una cura risolutiva per il suo problema) ho deciso di sottopormi ad un intervento di laparoscopia operativa per la rimonozione delle aderenze e verificare la presenza di ulteriori problemi a carico di altri organi del mio apparato riproduttivo.
Ora vi chiedo un vostro parere, ovvero se data la nostra situazione ed età (entrambi abbiamo 24 anni) è possibile ottenere una gravidanza in modo naturale o se è meglio indirizzarci verso una fecondazione assistita.
Vi ringrazio
[#1]
Prof. Simone Ferrero Ginecologo 1.3k 57
Sono d'accordo sull'opportunità di eseguire una laparoscopia.
In base ai risultati dell'intervento, penso sia possibile valutare con maggior precisione le possibilità di un concepimento spontaneo.
Non è possibile escludere un concepimento spontaneo sulla base delle caratteristiche del liquido seminale. Prima di far ricorso alla fecondazione in vitro, considererei l'opportunità di eseguire alcune inseminazioni intrauterine.

Prof. Simone Ferrero
www.simoneferrero.it
www.piazzadellavittoria14.it

[#2]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Cara Signora,trovo molto imbarazzo a darLe un consiglio prognostico avvalendomi dei soli dati numerici e percentuali sia prima che dopo (!?) la terapia,prescritta senza che il Suo partner sia mai stato visitato.Trovo,altresi',aberrante che si possa parlare di fecondazione assistita con tanta leggerezza e senza alcun approfondimento diagnostico andrologico.Confidiamo,spero,in un 2009 caratterizzato da una maggiore saggezza.Auguri.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Chiedo scusa....forse mi sono spiegata male io....la fecondazione assistita mi è stata proposta come ultima opzione. Avevo chiesto un Vostro parere dato che purtroppo in questi casi la mente fa pensare alla soluzione magari sbagliata. Fortunatamente ora ho trovato un ginecologo che mi segue in modo molto scrupoloso e che mi consiglia interventi teraupeutici volti a risolvere la situazione. Ma dato che il mio compagno non ha mai fatto una visita andrologica volevo avere qualche parere in più e confrontarlo con ciò che l'andrologo al quale mi sono rivolta mi avrebbe a sua volta consigliato.
Ringrazio per la Vostra celere risposta.
Distinti saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Riformulo la domanda al fine di essere più chiara.
Quali sono secondo Voi le indagini a cui si deve sottoporre il mio compagno al fine di capire la causa di questa patologia del liquido seminale? E' una patologia curabile? Dopo essere intervenuti su di me per cercale di ristabilire il problema meccanico delle mie tube è possibile concepire naturalmente?
Capisco che possa fare scalpore l'aver eseguito una cura prescritta da un Ginecologo e non da un Andrologo, ma, personalmente avevo chiesto al mio ex ginecologo curante di consigliarmi un andrologo al quale poterci rivolgere e lui ci ha risposto che non c'era bisogno in quanto avrebbe pensato lui stesso a fornirgli una cura e solo qualora il secondo spermiogramma non sarebbe risultato sostanzialmente migliorato di rivolgerci ad un andrologo, per comprendere la causa di tale teratozoospermia.
Come può ben vedere, da persona non competente nel campo medico, penso di non essermi comportata in modo superficiale, piuttosto, non sono stata fortunata nel trovare un medico che mi abbia saputo consigliare la strada giusta da intraprendere, professionista che finalmente ho trovato grazie a questo sito.
Distinti saluti.
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Egergia signora,
l' interpretazione dello spermiogramma indica che la variabile teorica più importante ai fini della fertilità spontanea sia la morfologia, che nel caso del suo compagno è alterata sì ma molto ben compensata dall' elevAto numero di spermatozoi e ben mobili. Inoltre per valutare l' entità non solo teorica ma anche pratica del problema bisogna eseguire livelli ormonali ed ecoppler scrtale bilaterle nonchè una attenta valutazione clinica ed anamnestica del soggetto.
Inoltre il maggior problema della fertilità della coppia è l' età della partner femminile che dopo i 35 anni ha un calo notevole della fertilità sia in modo naturale che assistito.
Pertanto cara signora, vada da un andrologo col suo fidanzato, sistemi le sue cose che avete un bel pò di cartucce da sparare prima di passare a fecondazioni assistita. La puntualizzazione del dr. Izzo era rivolta al collega ginecologo, Non certamente a lei cara signora. Sono anni che lo conosco.
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Egregio Dottor Cavallini,
La ringrazio immensamente per i consigli fornitemi e sopratutto per la rassicurazione, che anche gli altri colleghi mi hanno fornito.
Probabilmente non ho ben compreso a chi si riferisse il Dottor Izzo e chiedo scusa per questo.
Vi ringrazio ancora per la vostra immensa disponibilità e comprensione.
Distinti saluti e felice anno nuovo.
[#7]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
E' ben scusata signora, è ben scusata. Ci sappia dire mi raccomando.
[#8]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
cara lettrice,

a 24 anni lei ed il suo compagno avete abbastanza tempo per vedere chiariti gli aspetti relativi alla condizione di fertilità
C'è, purtroppo, una certa tendenza da parte di molti ginecologi di voler consigliare terapie ed accertamenti specialistici andrologi, magari senza avere tutti i dati necessari, spesso senza aver mai visitato il maschio !
La cosa potrebbe anche esser ammessa in un piccolo centro ove sia difficile consultare un andrologo, ma a Roma !!
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#9]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Gentili Dottori,
come promesso vi aggiorno.
Il mio compagno è stato visitato da un andrologo che, dopo avergli fatto fare un altro spermiogramma (dal quale risulta una astenoteratozoospermia) gli ha richiesto di effettuare un'ecografia con volumetria testicolare e annesso eco doppler scrotale e dei vasi spermatici e il test di frammentazione del dna spermatico; vi riporto il referto:
ECOTOMOGRAFIA SCROTALE
Tuniche scrotali nella norma. Falda liquida nella norma.
Entrambi i didimi sono in sede, di dimensioni nella norma, senza dismetria significativa
L'ecosrottura di entrambi i didimi si presenta caratterizata da una riflettenza medio-bassa, con ecostruttura finemente disomogenea, in assenza di lesioni focali.
Entrambi gli epididimi sono di dimensioni nella norma, ad ecostruttura finemente e diffusamente disomogenea; lieve flogosi epididimaria.Si segnala un ispessimento funicolare bilateralmente.
ECO COLOR DOPPLER SCROTALE E VASI SPERMATICI
La vascolarizzazione intraparenchimale è nei limiti.
Normale l'analisi spettrale dell'arteria spermatica.
Nulla da segnalare a carico del plesso pampiforme, bilateralmente.

CONCLUSIONI: lieve disomogeneità a bassa riflettenza parenchimale; lieve flogosi epididimaria sinistra.

Siamo in attesa del referto del test di frammentazione, ma, nel frattempo volevamo sapere se la astenoteratozoospermia a questo punto può essere causata da questa lieve flogosi dell'epididimo e se si se si può curare e come (utilizzando antibiotici o antinfiammatori?)?
Quali sono secondo voi i passi successivi da fare (ovviamente a breve ci consulteremo con l'andrologo che sta seguendo il mio compagno, ma vorremo un parere in più)?
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Cordiali saluti.
[#10]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Cara signora,
bisognerebbe dare una palpatina vecchia maniera agli epididmi del marito per capire se trattasi di fenomeno vecchio e quindi stabilizzato oppure di nuova insorgenza. Lo ricordi al suo andrologo in occasione del controllo. Anche se di qua l' infiammazione sembrerebbe un fenomeno attualmente non attivo vista la scarsità di leucociti nell' esame.
Unitamente a questi sarebbero utili dosaggi ormonali.
Per quanto riguarda il test di frammentazione del DNA, è un esame altamente specialistico, volto principalmente a quantificare la fertilità in vitro, utile sì alla valutazione del quadro, ma attualmente non le caratteristiche di indispensabilità. Comunque i risultati non sono da buttare.
[#11]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
cara lettrice,


non entriamo nel "gioco" di giudicare gli accertamenti richiesti da un collega specialista anche se, in tutta onestà, non capisco il senso del test di frammentazione del DNA ( ???).
Ognuno cerchi di proceder bene nell'ambito delle proprie competenze ed esperienze e vedrà che un risultato in termini di gravidanza potrà essere raggiunto.
cari saluti

[#12]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Vi ringrazio per le Vostre risposte.
Il test di frammentazione (che ha dato una percentuale di spermatozoi con frammentazione pari al 3% e quindi se non erro dovrebbe essere un buon risultato) gli è stato richiesto in quanto ci sottoporremo ad una fecondazione in vitro a causa dei miei problemi tubarici riscontrati.
Ancora grazie.
Cordiali saluti.
[#13]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Il 3% è un buon, anzi ottimo risultato. Ci faccia sapere vome vanno le cose vuole.