Varicocele a 30 anni: ormai il danno è fatto?

Salve,
a 18 anni (12 anni fa) mi era stato diagnosticato un varicocele di I grado. Il medico decise che non era necessario operarlo.

A distanza di 12 anni (ora ho 30 anni) ho deciso di effettuare dei nuovi controlli. Lo spermiogramma ha evidenziato una mobilità ridotta (20%+30% di non ricordo quali parametri, scusate ma non ho le analisi in questo momento, mentre il livello minimo era 50%) e delle forme anomale elevate (75% contro il 25% di quelle normali).

Questa mattina ho effettuato l'ecodoppler, e l'angiologo (lo stesso del referto di 12 anni fa) ha diagnosticato il varicocele di II livello. Mi ha parlato, oltre della tecnica chirurgica, anche di un'altra tecnica con un sondino che rilascia una sostanza che va ad ostruire le vene, ma mi diceva però che in alcuni soggetti questa sostanza viene nel tempo scuolta e si torna come prima.

Premesso che in questo momento non ho urgenze particolari (non sto cercando di avere un bambino, però vorrei affrontare i problema e risolverlo), la mia domanda è:
1) mobilità e forma degli spermatozoi possono essere influenzate dal varicocele?
2) nell'attesa della visita con l'andrologo, tra qualche giorno, volevo chiedervi se operare a 30 anni un varicocele (che fu di I grado ed ora è di II) può avere ancora senso, o se devo aspettarmi di aver avuto danni irreversibili al testicolo (esistono statistiche mediche in questo senso?);
3) quale delle due tipologie di operazioni consigliate (chirurgica o il sondino)? Pro e contro?
4) l'operazione di varicocele è ormai standard e quindi effettuabile in qualsiasi ospedale, o meglio rivolgersi in strutture specializzate? Nel caso, a Roma e Provincia (area Sud: Castelli Romani, Frscati, Velletri, leggevo sul forum le risposte di un andrologo che lavora nell'area di Grottaferrata) quali sono le strutture raccomandabili in tal senso?
5) il Policlinico Umberto I di Roma come servizio di andrologia (e analisi spermatiche) è riconosciuto a livello nazionale, o sempre a Roma e dintorni ne esistono di migliori?

Scusate le numerose domande, ma il tema è delicato e ansiogeno ... :-)

Grazie.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,
rispndo alle sue domande:
1) mobilità e forma degli spermatozoi possono (!) essere influenzate dal varicocele? SI
2) operare a 30 anni un varicocele può avere ancora senso? Non esiste una verità assoluta; i dati più recenti indicano che se c'è un varicocele che si evidenzia alla visita e una alterazione allo spermiogramma (tipo la sua) ha senso.
3) quale delle due tipologie di operazioni consigliate (chirurgica o il sondino)? Anche in questo caso non esiste la verità assoluta, molto dipende anche dall'operatore. Ne parli con il suo Andrologo
4) l'operazione di varicocele è ormai standard e quindi effettuabile in qualsiasi ospedale? SI
5) il Policlinico Umberto I di Roma VA SICURAMENTE BENE

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
In merito alla sua domanda numero due mi inserisco soltanto per specificarle che spesso le situazioni piu' serie (persino di grado maggiore del suo) traggono benefici relativamente piu' importanti dalla correzione chirurgica. E d'altro canto, come puo' leggere nell'introduzione all'articolo https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/87-il-varicocele.html , oggi e' sempre piu' rara la diagnosi precoce di varicocele, mentre l'eta' media di chi si sottopone ad intervento e' diventata piu' elevata.
Si rivolga con fiducia alle strutture da lei indicate: avra' di certo il trattamento migliore.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#3]
Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21 27
Riguardo al cosiddetto "sondino" , invece,legga pure questo ns articolo dove troverà ogni spiegazione.

https://www.medicitalia.it/minforma/radiologia-interventistica/

A disposizione per ulteriori chiarimenti.

DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce