Risultati spermiogramma e spermiocoltura

Buongiorno,
premetto che io e mio marito desideriamo avere un bimbo. E' da circa un anno che tentiamo di averlo. Io ho già fatto l'isteroscopia (sia diagnostica che operativa per togliere dei polipi) e l'isterosalpingografia (le tube sono risultate pervie). Ho un ciclo regolare. Mio marito sopo una visita andrologica (dalla quale non è emerso alcun problema) ha effettuato sia lo spermiogramma che la spermiocoltura con i seguenti risultati:

Aspetto: proprio
Viscosità: regolare
Fluidificazione:completa
Volume: 4,5
Ph: 8,0
Concentrazione spermatozoi/ml: 42.000.000
Concentrazione eiaculato: 189.000.000
Motilità alla II ora:
Tipica: 0,00%
Progressiva lenta:19,60%
Discenetica: 30,90%
Agitatoria in loco: 1,44%
VLS media:
Tipica: 0,00%
Progressiva lenta:22,70%
Discenetica: 16,40%
Agitatoria in loco: 4,30%
Lin media:
Tipica: 0,00%
Progressiva lenta:0,51%
Discenetica: 0,25%
Agitatoria in loco: 0,09%

Morfologia:
Forme tipiche: 58%
Forme giovani: 9%
Forme atipiche: 24%
Forme ipermature: 9%

Leucociti: 1-2 p.c.m.
Zone di spermioagglutinazione

Spermiocoltura: isolamento 200.000 Enterococcus faecalis Group D

Aggiungo che sono mesi che accusa un dolore al testicolo sinistro ed ha difficoltà nel rapporto. Inoltre ho riscontrato anche un calo del desiderio.

Vorrei porre un altro quesito: a questo punto è più giusto rivolgersi ad un andrologo o ad un urologo?

Vi ringrazio per i vostri chiarimenti.


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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile Signora,
direi che l'Andrologo va benissimo.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Cara signora dai dati riportati dello spermiogramma risulta un numero adeguato di cellule spermatiche ma non così per quanto concerne la loro vitalità che risulta alterata in termini di motilità. Un altro dato molto importante che viene fuori è la presenza di leucociti che unitamente all'isolamento del germe nella spermiocultura è segno di una importante infezione seminale che va assolutamente trattata prima di prendere in considerazione qualsiasi altro iter diagnostico per la fertilità.
Certo dopo un anno di tentativi infruttuosi qualcosa di strano c'è e andrebbe indagato.
Il mio suggerimento allo stato è di consultare quanto prima un buon urologo/andrologo per fargli valutare questa dolenzia testicolare, questo calo della libido e intraprendere da subito la terapia più specifica possibile di questa infezione seminale , successivamente il collega vi dirà di ripetere lo spermiocitogramma (preferibilmente in un laboratorio che utilizzi il metodo della WHO) e la spermiocultura per verificare l'azzeramento dell'infezione e valutare un eventuale miglioramento dei valori dello spermiogramma. Suggerisco in ogni caso di aspettare almeno 45-60 gg dal termine dell'antibioticoterapia prima di ripetere l'esame per dare tempo alle cellule di disintossicarsi.
Ogni altro discorso sulla fertilità andrà affrontato successivamente.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Pescatori. Ma lei cosa pensa dei risultati dei due esami? C'è un problema di infertilità?
Siamo un pò preoccupati.
Grazie anche per la celerità della risposta.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta Dott. Masala. Quindi la causa delll'infertilità può essere la presenza di questi batteri?

[#5]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
cara lettrice,

indubbiamente una coppia che dopo un anno di tentativi non sia riuscita ad avere una gravidanza dovrebbe essere considerata affetta da infertilità-
E' chiaro che il vostro "percorso" è stato sicuramente "disturbato" dagli accertamenti e terapie ginecologiche tanto da poter pensare che possa persistere "qualche" problema ginecologico.
Anche il liquido seminale di suo marito mostra problemi di motilità degli spermatozoi che potrebbe essere collegabile alla infezione da enterococco ed al "dolore" testicolare.
Io vi consiglierei di consultare un andrologo, che possa consigliare la terapia più idonea per suo marito e gli esami di controllo successivi o concomitanti da espletare per poter giungere alla agognata gravidanza
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Pozza,
prenoterò oggi stesso una visita presso un urologo/andrologo.
Vi terrò informati sull'evoluzione della situazione.
Grazie per il vostro contributo: è essenziale per chi ha un problema di salute, ha effettuato un esame clinico e non può consultare subito uno specialista.
Buon lavoro.