Testosterone 3,92

Gentile Dottore,
ho 35 anni,in seguito ad uno spermiogramma, nel quale si constatava l’assenza di spermatozoi (azoospermia) ed una spermiocultura nella quale non risultava nulla , mi sono stati prescritti i seguenti esami .
1. Esame ormonale (FSH,LH,PROLATTINA E TESTOSTERONE).
2. Uroflussometria.
3. Ecografia prostatica transrettale (vescicole seminali).
4. Ecografia testicolare
L’esito degli esami è stato:

Nell’esame ormonale:
FSH 22;
LH 9,3;
PROLATTINA 11,4;
TESTOSTERONE 3,92.

Nell’uroflussometria
Flusso Massimo 20 ml/s
Flusso Medio 12 ml/s
Tempo al flusso Massimo 5.8 s

Nell’ecografia prostatica transrettale:
Prostata aumentata di volume (DL 3.5 cm; DT 4.7 cm; DAP 2.8 cm) ad ecostruttura disomogenea per la presenza in sede anteriore di aree iperecogene fibrocalcifiche e di calcificazioni intraparenchimali come da prostatite cronica.
Capsula prostatica indenne.
Vescicole seminali aumentate di volume come da vesciculite .

Nell’ecografia testicolare:
L’esame ha evidenziato normale aspetto dell’epididimio di sinistra e modico aumento dell’epididimio destro.
Didimi di regolare morfovolumetria ad ecostruttura omogenea.
Assenza di versamento endovaginale.
Dilatazione del plesso pampiniforme di sinistra (varicocele II°).

La domanda è:
Dopo aver curato la prostata e il varicocele, posso sperare di avere un figlio in maniera spontanea o nonostante le cure dovrò rivolgermi necessariamente ad un centro specializzato in fecondazione assistita.
Grazie.


[#1]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
l'azoospermia è una condizione estrema e le probabilità che ricompaiano spermatozoi dopo correzione del varicocele sono piuttosto basse. Alcuni addirittuta non propongono neanche l'intervento. Nel suo caso l'impressione è che la sua azoospermia sia di natura secretoria (produttiva); lo dico perchè l'FSH ha un valore piuttosto alto ed è segnale di "sofferenza testicolare". Se fosse così in effetti le aspettative post varicocelectomia sono un pò deludenti.
Ripeta comunque lo spermiograma e si faccia prescrivere gli esami genetici, che sono d'obbligo in questi casi (Cariotipo, Microdelezioni cromosoma Y e screening fibrosi cistica)
Se i genetici sono a posto è di certo una cosa positiva.
Il passo successivo dovrà deciderlo con lo Specialista che la segue. Correggere il varicocele e a sei mesi rivalutare il liquido seminale o procedere subito ad intervento di prelievo di un frammento polpa testicolare finalizzato a cercare gli spermatozoi (TESE) e se presenti a congelarli in apposita banca da usare in un secondo momento per fecondazione assistita (ICSI). Questa procedura è chiaramente da farsi in un Centro di Sterilità.

Un cordiale saluto

x

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
caro lettore.,

mi associo pienamente a quanto risposto dal Dott Benaglia
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
anch'io concordo in pieno con l'ottima spiegazione del collega Benaglia

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#4]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
anch'io concordo in pieno con l'ottima spiegazione del collega Benaglia
[#5]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
l'azoospermia è presente all'incirca nel 2% delle coppie infertili e nel 10% degli uomini infertili.
Può essere differenziata in due tipi: escretoria ed ostruttiva.
Abbastanza spesso l'azoospermia non è assoluta. Con la centrifugazione spesso è possibile riscontrare qualche spermatozoo ma, ancora più importante, all'esame citologico spesso sono visibili spermatidi. In tali casi sottolineo un dato importante: il volume del liquido eiaculato è normale. Nelle forme escretorie, viceversa, l'azoospermia è assoluta ed in genere si accompagna a riduzione del volume dell'eiaculato.
Consiglio ovviamente la biopsia testicolare bilaterale, al fine di verificare la presenza o meno di cellule germinali nel tubulo seminifero, quantificando e localizzando l'arresto maturativo dei gameti.
Il problema è semmai trovare un Centro Qualificato Seminologico che proceda alla criocongelazione del seme sulla base della diagnosi di azoospermia.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie,
innanzitutto per la cordialità che mi avete mostrato e per la celerità con la quale mi avete risposto.
Il Prof.Martino ha fatto riferimento al metodo utilizzato per l'esame del liquido seminale (centrifugazione);Le confermo che è stata effettuata.
Vi riporto l'esame completo del liquido seminale:
Aspetto:NORMALE
Coagulazione:NORMALE
Fluidificazione:NORMALE
Viscosità:++
Reazione PH: 8.1
Volume:2.0 ml
Nemaspermi mmc:0
MORFOCITOLOGIA:RARI EPITELLI,RARI SPERMATIDI.
Io sono di Palermo, qui c'è il Prof. Cittadini che, a quanto so, è molto bravo nel campo della FIVET.
Vi chiedo se la presenza di spermatidi,può farmi stare un pochino più tranquillo.
Complimenti vivissimi per il servizio che date.
Ancora grazie.
Ricambio i Vostri Saluti.
Guglielmo.

[#7]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
la presenza di spermatidi generalmente depone favorevolmente per il prelievo chirurgico dal testicolo; ci sono più probabilità di trovare spermatozoi alla TESE se sono presenti spermatidi.
Il prof. Cittadini è sicuramente un ottimo punto di riferimento. Rivolgetevi a lui con fiducia.

Un cordiale saluto
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
io nella precedente domanda ho dimenticato di chiederVi un buon centro specializzato in FIVET.
Mi sovviene una domanda,prima di andare in uno di questi centri conviene effettuare una biopsia testicolare?
Sempre grazie.
Cordiali Saluti.
Guglielmo.
[#9]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
La biopsia testicolare è un intervento finalizzato solo a valutare la patologia testicolare che causa l'azoospermia; oggi come oggi è un intervento che per un azoospermico non è consigliabile se non associato al congelamento degli spermatozoi qualora riscontrati; quest'ultimo intervento si chiama TESE (significa estrazione testicolare di spermatozoi). Tecnicamente è comunque come la biopsia.
Nel Centro del Prof Cittadini credo possa fare tutto.

Un sincero augurio
[#10]
dopo
Utente
Utente
Volevo ringraziarVi a tutti quanti.
Se avrò qualche notizia di rilievo ve la comunicherò.
Arrivederci.

P.S. Martedì 4-07-2006,ho il prelievo con l'ago e non la biopsia testicolare nel Centro del Prof.Cittadini.
[#11]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
In bocca al lupo per tutto.
Dott. Benaglia
[#12]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
avrei optato per una "open biopsy" piuttosto che per una "needle biopsy" che, come ormai ben noto, comporta eslusiva accuratezza citologica e non istologica. Ma sono miei convincimenti personali.
Le rinnovo gli affettuosi auguri per tutto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#13]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Prof.Martino,
Le dico con molta sincerità che sono molto preoccupato per quel prelievo che come ho detto si svolgerà martedì.
Infatti Lei mi ha messo una pulce in testa; perchè ,fino a prima della visita nel centro del Prof. Cittadini, avevo sempre letto e saputo dal mio andrologo e da Voi che mi sarei dovuto sottoporre ad una biopsia testicolare.
Oggi su un altro sito,(http://www.gravidanzaonline.it/infertilita/mesa_tesa.htm), i miei dubbi sono aumentati poichè viene riferito che un individuo che ha:
1.azoospermia,
2.atrofia testicolare
3.elevati livelli di FSH
come è nel mio caso,<<gli spermatozoi sono assenti anche a livello dell’epididimo e sono rinvenibili solo sparsi focolai di spermatogenesi a livello testicolare>>.
Io sinceramente non sono molto ottimista sull'esito finale,ho messo anche in conto che dopo martedì farò una biopsia testicolare da qualche altra parte.
Sempre sullo stesso sito ho letto che la febbre sopra 38.5° può alterare la spermatogenesi per un periodo fra i 2 e 6 mesi.
Mi scusi se sono stato troppo prolisso.
Grazie.
Cordiali Saluti
[#14]
dopo
Utente
Utente
ho ripetuto perchè è saltata una frase.


Gentilissimo Prof.Martino,
Le dico con molta sincerità che sono molto preoccupato per quel prelievo che come ho detto si svolgerà martedì.
Infatti Lei mi ha messo una pulce in testa; perchè ,fino a prima della visita nel centro del Prof. Cittadini, avevo sempre letto e saputo dal mio andrologo e da Voi che mi sarei dovuto sottoporre ad una biopsia testicolare.
Oggi su un altro sito,(http://www.gravidanzaonline.it/infertilita/mesa_tesa.htm), i miei dubbi sono aumentati poichè viene riferito che un individuo che ha:
1.azoospermia,
2.atrofia testicolare
3.elevati livelli di FSH
come è nel mio caso,gli spermatozoi sono assenti anche a livello dell’epididimo e sono rinvenibili solo sparsi focolai di spermatogenesi a livello testicolare.
Io sinceramente non sono molto ottimista sull'esito finale,ho messo anche in conto che dopo martedì farò una biopsia testicolare da qualche altra parte.
Sempre sullo stesso sito ho letto che la febbre sopra 38.5° può alterare la spermatogenesi per un periodo fra i 2 e 6 mesi.
Mi scusi se sono stato troppo prolisso.
Grazie.
Cordiali Saluti
[#15]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,
comunque anche l'eventuale prelievo bioptico che eventualmente farà , successivo a questo tentativo di TESA o TEFNA, si ricordi , come già le hanno ricordato gli altri colleghi, deve essere fatto presso una struttura in grado di procedere alla successiva crioconservazione degli eventuali spermatozoi recuperati. Altrimenti tutta la procedura perde il suo significato clinico.
Auguri ed un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#16]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
nelle azospermie secretorie con FSH elevato si deve sempre eseguire la TESE, come già le avevo detto, visto il rischio elevato di non recuperare nulla con l'agoaspirato.
Mi sembra in effetti davvero strano strano questo tipo di indicazione.

Un cordiale saluto
[#17]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
ancora una cosa merita particolare attenzione, a mio parere. Si informi bene ed in dettaglio sulla possibilità di eseguire immediatamente la crioconservazione del seme. Non tutti i Centri Pubblici la eseguono dopo la solo biopsia diagnostica.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#18]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
Vi comunico che martedì non effettuerò più quel prelievo.
I dubbi erano tanti.
inoltre l'approsimatezza con la quale ero stato ricevuto e trattato dal Prof.Cittadini (ha solo guardato le mie carte senza leggerle), mi ha fatto prendere la decisione di recarmi in un altro centro qui a Palermo (centro Andros Prof.Allegra).
Fino ad oggi,i medici che mi hanno visitato non mi hanno detto se devo fare qualcosa per la mia prostata.
Non è mia abitudine parlare male delle persone che non conosco, ma ho trovato più rispetto e considerazione in Rete piuttosto che negli incontri fisici che ho avuto finora.
Vediamo cosa mi diranno oggi pomeriggio.
Sempre grazie.
Cordiali Saluti.
[#19]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
mi dipiace molto per come stanno andando le cose ma le dico in tutta franchezza che ha fatto bene a rinunciare a quella procedura. Mi lascia allibito l'atteggiamento e la scelta del Prof. Cittadini di fare un agoaspirato su un caso come il suo dove la % di recupero di spermatozoi con questa tecnica è tendente a zero.

Un sincero augurio
[#20]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
le parole di apprezzamento che Lei scrive ovviamente non possono che fare piacere a tutti i Medici che hanno deciso di impiegare una parte del loro, già scarso e quindi prezioso tempo libero a disposizione, per rispondere ai quesiti nel Forum.
Ma paradossalmente si è verificato quello che, a mio parere, può essere un lato negativo di tutta questa faccenda. E cioè che un Utente/Paziente trovi più gratificante, coscenzioso e professionalmente valido un contatto virtuale tramite mail, di un reale contatto Medico-Paziente in carne ed ossa. Questo, lei lo comprenderà, non può e non dovrebbe mai verificarsi.
Una reprimenda sul comportamento di moltissimi miei Colleghi è fin troppo facile. E perciò me ne astengo, anche se ne potrtei discuterne per ore con fatti alla mano. Ma anche i pazienti dovrebbero iniziare a raffrontarsi con il Medico in maniera diversa, chiedendo sempre maggiori spiegazioni e dettagli sulle diagnosi, sugli esami strumentali, sulle terapie. E mettendo tutto, ma proprio tutto, "nero su bianco". Non so se mi spiego.
Il discorso è troppo generale, lo capisco perfettamente, e per niente facile. Ma occorre iniziare a farlo.
Con tutto il rispetto per il Collega che ha consultato, se la Sua fiducia è venuta meno, ha fatto bene a sostituirlo.
Ma non per le informazioni raccolte qua e là in Rete, ma proprio perchè il rapporto di fiducia medico-paziente non esiste più.
Spero di essermi spiegato.
Ci faccia sapere le novità.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#21]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
come vi avevo anticipato ieri mi sono recato al Centro Andros di Palermo,dove sono stato ricevuto dal direttore Prof.Adolfo Allegra.
Lui è stato molto chiaro, spiegandomi chiaramente cosa faremo nelle prossime settimane.
Prima effettuerò degli esami preparatori alla TESE (Cariotipo, MICRODELEZIONI,etc) e poi l'intervento.
L'intervento sarà in due fasi:prima agospirato e poi biopsia con eventuale crioconservazione.
Vi ringrazio sempre dell'affetto che mi avete dimostrato.
Cordiali Saluti.
A presto.
[#22]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Ancora affettuosi auguri.
Prof. Giovanni MARTINO
[#23]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
con oggi si sono concluse le mie speranze di avere un figlio.
Infatti ieri avevo ricevuto i risultati degli esami genetici ai quali mi ero sottoposto il 1° Luglio, dai quali si evinceva una macrodelezione del cromosoma Y.
Oggi mi sono sottoposto alla TESE con risultati nulli.
Mi sembrava giusto farVI sapere tutto sulla mia situazione (credo che sia utile anche per Voi).
Grazie di cuore a TUTTI VOI e a quelli che offrono questo ottimo servizio.
Distinti Saluti.
[#24]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Caro Utente,
mi dispiace davvero tanto. Sono situazioni difficili ma di una cosa potete essere certi: di aver fatto tutto ciò che la Medicicna della riproduzione umana mette oggi a disposizione, di non aver lasciato nulla di intentato.

I più sinceri auguri per il futuro
[#25]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
comprendo la Sua amarezza e delusione. La vita purtroppo riserva di queste sorprese. Occorre reagire, sempre e comunque, in senso positivo.
"Chiusa una porta"... si apre il coddetto portone, come si suole dire. Se si è costretti alla rinuncia ad un figlio naturale, non è detto che il desiderio di paternità non possa avverarsi per altre vie, come quella dell'adozione ad esempio. Forse non è questo, ancora, il momento giusto per pensarci ma, ne sono certo, questo momento verrà. Per Lei come per tantissime altre coppie che si sono trovate ad affrontare un problema simile al Suo.
Da parte mia, tanti affettuosi auguri per tutto ciò che dsesidera.
Un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#26]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,
mi dispiace molto per l'esito del suo prelievo bioptico. Del resto la presenza di microdelezioni a livello del cromosoma Y rende più difficile il recupero di spermatozoi a livello testicolare . Comunque a questo punto un'altra possibilità , oltre a quella già citata dal collega e che ,fino all'approvazione della legge 40/2004 , era attuabile anche in Italia , è quella di ricorrerre eventualmente alla donazione di gameti. Purtroppo , in attesa che questa legge anacronistica e "talebana" sia abrogata o cancellata , l'unica possibilità che ha ,per ricorrere ad una donazione di seme, è quella di andare all'estero. Chieda ,se interessato, eventualmente informazioni più dettagliate al suo andrologo o al ginecologo di sua moglie.
Ancora auguri ed un caro saluto.
[#27]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non avevo neppure menzionato l'ipotesi della fecondazione assistita utilizzando spermatozoi tratti da una banca del seme dato che in Italia la Legge non la contempla possibile. E questo è forse uno dei pochi aspetti della legge sulla procreazione che mi piace.
Personalmente, ma il mio parere in tale evenienza non conta nulla, non condivido il ricorso a tale estrema possibilità di concepimento. Ma la decisione finale, come sempre, è della "coppia" e non del singolo partner, e meno che meno del Medico.
Ma al di là di tutto, e questa volta per motivi etici, morali e personali (non religiosi sia chiaro!), faccio ancora mie le considerazioni espresse nella ultima risposta che Le ho inviato.
Sono curioso di sapere Lei cosa ne pensa di tale tipo di procedura.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#28]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott.Martino,
ancora una volta mi ritrovo nella situazione di dirLe di nuovo,GRAZIE.
Questa maniera di porVi non può che farmi piacere, soprattutto in questo momento della mia vita che è davvero difficile.
Mi guardo e cerco di far scorrere i miei 36 anni e non scorgo nulla che potesse far pensare a tutto questo.
Ancora non ho deciso nulla con mia moglie per il futuro, anche se siamo un po orientati sulla fecondazione assistita (da svolgersi all'estero).
GRAZIE INFINITAMENTE.
[#29]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
oggi ho medicato la ferita dell'intervento di martedì.
Solo oggi ho potuto vederla tramite uno specchio.
Mi sono sopraggiunti dei dubbi perchè pensavo di trovarmi diversi tagli nella zona scrotale,specialmente nelle zone in corrispondenza dei testicoli; invece mi ritrovo un taglio centrale in corrispondenza dello scroto.
In internet avevo letto che con la biopsia testicolare sarebbero stati effettuati una serie di tagli di 1 cm in maniera random.
E' corretto questo metodo di operare?
Comunque giovedì ho un controllo postoperatorio e chiederò lumi al Dottore.
Sempre Grazie.
Distinti Saluti.
[#30]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
nessun problema a proposito della via di accesso scelta dal Collega per procedere alla biopsia testicolare. E' assolutamente prevista e da molti effettuata come prima scelta.
Io non la trovo l'ideale, semmai molto rischiosa e quindi non la pratico mai. Ma sono scelte personali.
Per quanto riguarda il problema della gravidanza assistita, devo fare a Lei ed a Sua moglie i miei complimenti. Dovete essere una bella coppia, molto affiatata e consapevole, ma forse solamente molto innamorata :o). Non è da tutti decidere così serenamente di ricorrere ad un donatore di gameti per ottenere il concepimento.
Davvero tanti affettuosi auguri per tutto ciò che Vi attendete.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#31]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Gentile Signore,
l' apertura sul rafe mediale è quella più utilizzata nelle tecniche di recupero degli spermatozoi dal testicolo ,come la TESE ,in un sospetto problema secretivo perchè permette una più corretta esplorazione delle borse scrotali e dei testicoli , diverso è il discorso in una problematica ostruttiva o mista.
Auguri per la vostra scelta speriamo che nel frattempo la "nuova" compagine politica che attualmente ci governa si accorga dei complessi problemi che la legge 40/2004 sta creando alle coppie come la vostra e arrivi a modificarla o ad abbolirla.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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