Il problema della fertilità risieda prevalentemente nella prostatite abbiamo deciso

Gentile Dottore,

Mi descrivo in premessa:
Sono un ragazzo di 35 anni, peso 70kg e sono alto 170 cm ,non bevo e non fumo.
Svolgo un lavoro sedentario (sto prevalentemente seduto) che si svolge su turni sia diurni che e notturni.

Lo scorso anno ho curato con antibiotici una prostatite batterica la quale, successivamente, si è alquanto cronicizzata a livello abatterico. Sono tuttora seguito da un urologo che al momento mi tiene sotto controllo i sintomi con integratori alimentari (serenoa, etc etc).
Ad ogni modo ho notato che i maggiori benefici li ottengo tenendo l'intestino in ordine e regolare, anche se non è semplicissimo vista una mia leggera tendenza alla stipsi.

Parallelamente alla cura della prostata abbiamo affrontato anche la collegata questione della fertilità che, a seguito di uno spermiogramma, ha confermato una Criptozoospermia.

Pur ipotizzando che il problema della fertilità risieda prevalentemente nella prostatite abbiamo deciso di giocare la carta del varicocele.
Sei mesi fa quindi mi sono operato di varicocele sinistro di terzo grado tramite legatura della vena. Operazione pienamente riuscita.

Riporto di seguito i due spermiogrammi: il primo effettuato prima del varicocele mentre il secondo effettuato 6 mesi dopo l'operazione.

Prima e 6 mesi dopo

SPERMIOCOLTURA == -> NEGATIVA

INDICE DI MOTILITA: N.D. -> 0,10
GRADO DO MOTILITA' N.D -> 1.0

FLUIDIFICAZIONE COMPL. 20 min -> magg. 60 min
COLORE E ASPETTO grigiastro -> avorio opalescente
VISCOSITA' 1,0 -> 1,5 cm
PH 7,5 -> 8,0
VOLUME 4 ml -> 4,5 ml
N. SPERMATOZOOI meno di 1 MILIONE /ml-> 13 milioni / ml
MOTILITA RAPIDA PROGRESSIVA N.D. -> 0 %
MOTILITA' LINEARE LENTA N.D. -> 10 %
MOTILITA' AGITATORIA IN SITU N.D. -> 20 %
IMMOBILI N.D. -> 70 %

AGGLUTINAZIONE ASSENTE -> ASSENTE
EMAZIE ASSENTI -> ASSENTI
GRANULOCITI NEUTROFILI RARI -> RARI
CELLULE SQUAMOSE E DETRITI RARE -> RARE
FORME NORMALI N.D. -> > 60 %
FORME ANORMALI N.D. -> < 40 %
TEST VITALITA ELIOINA N.D. -> N.D.

NOTE Criptozoospermia -> Oligozoospermia e Astenozoospermia

Da profano mi sembra di capire che un leggerissimo miglioramento ci sia stato, forse imputabile al varicocele, ma vedo che siamo ancora lontanissimi da alcuni valori di riferimento come il numero di spermatozooi e la motilità.

Alla luce di quanto sopra, cos'altro posso fare per migliorare la situazione ? Possono aiutare integratori alimentari di carnitina, gingseng e zinco o è necessario intervenire più pesantemente a livello ormonale o altro ?

grazie per l'attenzione
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
le è andata bene assai. Che ho ho capito che da valori inferiori al 1 minilione/ è passato a 13 milioni. Una valutazione ormonale sarebbe corretto eseguirla, e la esegua, in ogni caso tenga presente i seguenti punti:
1) La fertilità aumenta in maniera esponenziale con l' incremento degli spermatozoi, cioè lei ha attualmente una possibilità di induzione di gravidanza naturale che se son veri i dati passa da meno del 5% all' anno ad un 10% al mese;
2) Altrettanto dicasi per la fertilità in vitro
3) L' incremento di concentrazione spermatica si valuta a 10-12 mesi dall' intervento, per cui rivaluterei la situazione fra qulache mese;
4) Solo il 30% dei criptozoospermici ha beneficio da chirurgia di varicocele.
[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Mi scuso per l'esposizione dei dati degli spermiogrammi ma evidentemente c'e' un problema di allineamento grafico ed effettivamente non sono comprensibilissimi.

Comunque, caro dottore, ha visto bene, la variazioni sono nel numero degli spermatozooi da meno di 1 MIL a 13 MIL e nella loro motilità da: NON DISPONIBILE ai valori esposti sopra.

Devo avere dunque un atteggiamento moderatamente ottimista visti i risultati? mi conisglia quindi una valutazione ormonale? c'è ancora spazio per un altro "miglioramento naturale", magari con l'aiuto di integratori?

grazie ancora.
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Faccio copia incolla
Devo avere dunque un atteggiamento moderatamente ottimista visti i risultati? TOLGA IL MODERATAMENTE

mi conisglia quindi una valutazione ormonale? SI NE PARLI COL COLLEGA

c'è ancora spazio per un altro "miglioramento naturale", SI

magari con l'aiuto di integratori? DA VALUTARE FRA 12 MESI VISTI ES. ORMONALI. LASCI STARE INTEGRATORI CI SONO FARMACI VERI E PROPRI.

[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Grazie per la risposta e per l'incoraggiamento.

Ma la prostatite cronica abatterica che peso svolge in questa vicenda?

Avendo infatti risolto il problema del varicocele mi chiedo se sia possibile arrivare ad indici di fertilità accettabili anche con questa ulteriore patologia che, essendo cronica, mi dicono che bisogna conviverci.

Riguardo la prostatite è già quasi un anno e mezzo che ci sto dietro e grossi miglioramenti non ne ho avuti.

Non è che sia un problema invalidante e con qualche piccolo accorgimento alimentare e di stile di vita riesco a tenerlo più o meno sotto controllo però ad ogni modo credo che si riperquota sulla fertilità.

Tra l'altro, sembra strano a dirsi, ma dopo ogni visita urologica di tipo ispettivo sembra peggiorare per poi ristabilizzarsi, come se la manipolazione fosse già di per se una operazione infiammante.


[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Non ha leucociti nel suo spermiogramma, per cui nessuna influenza identificabile di prostaite abatterica.
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
La settimama scorsa mi sono recato finalmente dall'Andrologo al Santa chiara di Pisa.

Ho presentato il mio ultimo spermiogramma, questa volta a 9 mesi dal varicocele, di cui riporto le voci più significative:

INDICE DI MOTILITA: 0,30
N. SPERMATOZOOI 25 milioni / ml
NOTE: ASTENOSPERMIA E IPERVISCHIOSITA'

A nove mesi dall'operazione sono passato quindi da meno di un milione a 25 milioni!

Mi è stato detto di effettuare le seguenti analisi:

- analisi ormonali,
- ecografia testicolare per verificare eventuali nuovi reflussi
- ecodopler prostatica sovrapubica per la prostatite
- analisi delle urine sempre per la prostatite

Mi è stato detto che questo mio deciso miglioramento potrebbe anche essere solo transitorio e quindi di sfruttarlo al massimo per concepire.
In alternativa, se non fossi nelle condizioni economico/familiari per avere un figlio, di congelare il seme per ogni evenienza.

Cosa comporta questa operazione e con quali costi?


[#7]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
si baci i gomiti per come le è andata. Non sono pratico di banche del seme in toscana, ne parli col suo medico di base. Faccia gi esami prescritti, ma saqrei più ottimista del collega che l' ha visitata. A naso non dovrebbe essere transitorio.
[#8]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Ho appena effettuato le varie ecografie prescritte che dovrò poi presentare all'Andrologo.

Da queste risulta:
- Assenza di reflusso SX (lato operazione)
- Varicocele di Primo Grado a DX
- Dimensioni prostata nella norma (da approfondire poi con eco transrettale)
- Assenza di altre anomalie
- Presenza di Renella (microcalcoli) evidenziata dall'ecografia renale.

Insomma, va bene il varicocele che adesso è risolto e pare abbia fatto miracoli ma adesso la mia riflessione è la seguente:

Può la mia irregolarità intestinale tendente alla stitichezza causata forse dal bere poco (il che spiegherebbe la renella) ripercuotersi a sua volta sulla prostata e quindi sulla fertillità?

[#9]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Ehm, mi pare un giro un po lungo, ma possibile. Beva così siamo tranquilli.
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