Residui bianchi sul glande

Buongiorno,
sono un ragazzo di 24 anni. Da qualche giorno mi sono comparsi dei residui bianchi sul glande (alla base e sopra la corona). Hanno odore sgradevole e ricompaiono nonostante mi lavi quotidianamente. A questi si associa, talvolta lungo la giornata, ma non facendo pipì, un leggero bruciore. Ho notato inoltre che la pelle risulta leggermente arrossata.

Premetto che con la mia fidanzata facciamo l'amore sempre col preservativo, e che non ho avuto rapporti con altre donne. Mi lavo quotidianamente 1 o 2 volte al giorno, utilizzando detergenti intimi o il normale bagnoschiuma in caso di doccia completa.
Non so poi se si possa collegare in qualche modo, ma nelle scorse 2 settimane, a seguito di un'influenza con placche e gastrite, ho assunto, oltre al classico paracetamolo, augmentin per la terapia antibiotica e un altro farmaco gastroprotettore (che continuo a prendere).
Ho letto che potrebbe essere una forma di balanopostite, ma riservo dei dubbi soprattutto per la costante igiene intima e l'assenza di rapporti non protetti.

Di cosa potrebbe trattarsi?
Vi ringrazio per l'aiuto che saprete offrirmi.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

l'uso di antibiotici può in alcuni casi determinare delle problematiche micotiche ma, detto questo, le ricordo che quadri clinici particolari come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta .

A questo punto consulti il suo medico di medicina generale che, esaminato in prima istanza il suo problema , potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica dermatologica od andrologica.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent. Dott. Beretta,
la ringrazio per l'interessamento e la tempestività nella risposta.

A titolo generale, può quanto meno indicarmi quale patologia, se presente, sarebbe spinto a postulare?
Mi consiglia di attendere qualche giorno prima di rivolgermi al mio medico, nel caso questi residui spariscano con semplici lavaggi, o di muovermi velocemente?

In ultimo, la complessità / particolarità del mio caso deriva da quali fattori?

La ringrazio nuovamente.
Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

da quello che ci scrive possiamo pensare ad un problema infiammatorio del glande (la punta del pene) che spesso si associa ad una infiammazione anche del prepuzio (la pelle che ricopre il glande).

Agl'altri quesiti da lei posti le può rispondere solo chi potrà vedere in diretta la sua particolare situazione clinica.

Detto questo poi rimane da fare, per avere una vera diagnosi, un controllo vero da parte di un medico in carne ed ossa.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#4]
dopo
Utente
Utente
Gent. Dott. Beretta,

aspetterò dunque qualche giorno per controllare l'andamento della situazione, e nel caso non ci fossero cambiamenti, sentirò il mio medico.

Se d'accordo, vi informerò sul proseguo.

Ancora grazie e saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

certo, ci tenga pure aggiornati sui suoi futuri passi per capire la sua attuale situazione clinica, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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