Impotenza e allungamento pene

Gentili dottori, sono un ragazzo che fa una dieta sana, che ha valori del sangue nella norma, che pratica attività sportiva regolarmente. Non bevo, non fumo e non prendo farmaci.
Sono sempre riuscito ad ottenere la massima erezione (molto persistente) eccitandomi mentalmente, senza stimolare manualmente il pene, e a raggiungere l'orgasmo abbastanza presto, per poi ripetere il rapporto altre due o tre volte senza problemi.
Pur essendo di dimensioni normali, quando sono venuto a conoscenza dell'esistenza di ipotetici esercizi per l'allungamento del pene, come quelli consistenti nel tirare il pene in stato flaccido, o nello stringere la base del pene eretto per poi portare la mano verso la punta, ho deciso di provarli.
Circa un mese dopo aver iniziato questo "trattamento", che non ripeterò più da quel giorno, sono di ritorno da un viaggio in autobus, nel quale mi sveglio con una erezione poderosa e persistente, tanto da farmi provare imbarazzo verso gli altri passeggeri del bus. Più tardi però, non riesco ad ottenere una erezione completa con la mia partner. Il fatto si ripeterà, accompagnato da minore eccitazione, erezioni spontanee e mattutine meno forti e frequenti, dall'assenza di polluzioni notturne, oltre che dall'impossibilità di masturbarmi, se non andando velocissimo.
Un andrologo, senza nemmeno farmi controllare i valori ormonali, mi darà delle compresse di striant: sin dalle prime applicazioni torno ad avere frequenti polluzioni ed erezioni mattutine, anche se non molto forti e durature. Anche le erezioni con la partner sono diventate più persistenti e dure, ma dopo tre mesi di striant (e valori di testosterone normali) capita ancora di avere erezioni a metà, o di non riuscire ad avere un secondo rapporto nel giro di uno o due giorni (se non a pene eretto a metà, che non mi consente di raggiungere l'orgasmo). Solo qualche volta mi è capitato di raggiungere l'orgasmo dopo pochi secondi con un rapporto con la partner, le altre volte ci vuole molto tempo, e solo un volta sono riuscito ad avere un secondo orgasmo in un giorno, pena zero orgasmi il giorno dopo.
Fortunatamente la cosa non rappresenta un problema per la partner, che raggiunge molti orgasmi senza problemi (anche perché, non riuscendo io a raggiungere l'orgasmo, duro molto di più, seppur senza un'erezione massima), ma io vorrei tornare ad avere la carica sessuale di prima.
Il mio andrologo mi consiglia di continuare la cura di testosterone, e dice che se ho avuto miglioramenti con lo striant sicuramente non si tratta di un problema vascolare.
E' vero?
Possono avermi danneggiato gli esercizi di allungamento del pene?
Esiste una soluzione al mio problema?
Vi prego, aiutatemi!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
quegli esercizi di allungamento del pene non fanno niente, in nessun senso. Sono frescate totali che non producono alcunchè nè tantomeno possono provocare il problema che lei presenta. Francamente andrebbe fatta una valutazione andrologica e psicologica approfondita: quegli esercizi focalizzano l' attenzione e metttono in moto mecanismi inconsci (di cui lei non ha coscenza diretta) della peggiore specie.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie della pronta risposta!
Ora sono più tranquillo riguardo agli esercizi.
Però non credo sia un fatto psicologico: il problema è infatti giunto del tutto inaspettato e solo in un secondo momento ho pensato che gli esercizi potessero esserne la causa.
Inoltre, come ho già detto, la ragazza raggiunge gli orgasmi senza problemi; il mio pene è di dimensioni normali, anche abbastanza grande (gli esercizi li ho provati solo per vedere se funzionavano davvero) quindi non mi pongo problemi nemmeno da quel punto di vista.
In più, al di là del deficit erettivo, si tratta del periodo meno stressante della mia vita (dunque dubito si tratti di stress), e mi sembra anche strano che con lo striant ci siano stati dei miglioramenti, anche se parziali.
Per finire, è un problema che va avanti da qualche mese, quindi dubito anche si tratti di una fase transitoria...
E' bene che io continui con il testosterone, come consigliatomi dal mio andrologo? Cos'altro potrei fare?
Grazie in anticipo.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
chieda esattame4nte al collega l' origine de4i problemi se secondo lui è utile testosterone va bene anche a me. Anche se la sua testoronemia nella norma potrebbe indicare più un effetto placebo del farmaco prescritto che nomn effetto farmacologico. Ma va bene uguale, basta che funzioni.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Vorrei solo chiedere se è sicuro che non sia possibile che il problema derivi dagli esercizi... Ho letto su vari siti che questi esercizi possono causare danni permanenti; ho anche letto su medicitalia stesso che c'è stata gente rovinata dagli estensori del pene, che credo lavorino in modo simile agli esercizi che ho fatto.
Non è possibile che gli esercizi abbiano causato danni alle vene o alle arterie, o al tessuto muscolare? Se cerco di masturbarmi l'erezione scompare se non stimolo manualmente in modo costante e rapido. Oppure, se fossero danni nervosi? Non mi può dare altri pareri in questo senso?
Comunque i valori di testosterone si sono rivelati proprio a metà dell'intervallo di normalità dopo un mese che prendevo striant due volte al giorno. L'andrologo mi ha consigliato comunque di proseguire con striant una volta al giorno per un altro mese; dopo quest'altro mese miglioramenti non ce ne sono stati e ora attendo i risultati della nuova testosteronemia ... Ad ogni modo, se fosse stato un effetto placebo suppongo che non ci sarebbero stati miglioramenti graduali e solo parziali... Inoltre non credo ci sarebbe stato un incremento delle erezioni mattutine e delle polluzioni notturne. O mi sbaglio?
Spero mi possiate aiutare ulteriormente.
Aggiungo solo che, in effetti, la cosa che non mi da pace è che il giorno stesso in cui ho fatto cilecca con la mia partner, la mattina ho avuto in bus quell'erezione mattutina spontanea e poderosissima, fatto che però non si è più ripetuto. Questo potrebbe far escludere un problema vascolare? Non ci capisco nulla...
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
tutte queste dmande le giri al collega che la sta curando di qua è impossibile sistemare le cose e rispondere a tutto questo. Comunque una cowsa sono esercizi ed una cosa sono estensori. Il tenore della sua risposta depone per problemi psicogeni ne parli col collega, anche se lei li scarta. Lo scartare apioristicamente un problema psicogena è un sintomo di problema psicogeno. Scusi il gioco di parole.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Se permette chi dice di non avere problemi psicogeni ha problemi psicogeni così come nel medioevo chi diceva di non essere una strega era condannata al rogo per stregoneria.

Ieri ho avuto un rapporto sessuale normale con la mia partner e dopo circa 8 ore ho cercato di averne un secondo ma l'erezione non arrivava da sola... Con un pò di stimolazione manuale per fortuna sono riuscito ad avere un'erezione abbastanza forte da permettere un secondo rapporto e perfino a raggiungere l'orgasmo dopo una mezz'oretta. Ancora non vedo come un simile periodo refrattario estesissimo con un'erezione incompleta possano considerasi problema psicogeno.
Cosa direi a uno psicologo? Che ho un rapporto bellissimo con la mia ragazza? Che vivo il momento più sereno della mia vita? Onestamente mi pare quasi che in andrologia si rimandi tutto alla psicologia quando non ci si riesce a spiegare qualcosa...
Le domande che ho posto qui le ho poste in base alle stesse identiche informazioni che ha il mio andrologo. Speravo di avere qualche parere alternativo, ma vabbé. Io intanto aspetto i risultati della testosteronemia e continuo ad assumere 25g di viagra la notte e a fare gli esercizi per il pavimento pelvico. Chissà...
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Dimenticavo: mi risulta che gli estensori del pene lavorino tendendo il pene più del normale, esattamente come il jelqing, uno degli esercizi per l'allugamento del pene... è per questo che ho supposto che potesse causare problemi simili.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Riguardo alla stregoneria:la negazione è un sintomo. Sono antico, ma non m edioevale. La mia è una ipotesi. L' unica che mi venga in mente. Per il resto le ho detto di chiedere conferma al collega che di qua non so essere preciso.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
spero di poter ricevere una risposta a questa domanda.
Prendo 25g di viagra la notte prima di andare a dormire. Vantieri fa ho avuto erezioni complete e frequenti tutto il giorno (non assumevo viagra da due giorni), ieri stessa cosa (la notte prima avevo preso il viagra), oggi nessuna attività laggiù neanche a stimolare manualmente (ieri notte non ho preso il viagra).
E' possibile che quelle erezioni fossero il frutto residuo della pillola?
Ieri verso sera ho anche avuto un pò di capogiro e nausea: possono essere effetti collaterali del viagra, giunti a circa 20 ore dall'assunzione?
Inoltre, ho capito che non si vuole sbilanciare più di tanto, ma se la sente di concordare con il suo collega che mi ha in cura, il quale dice che se ho avuto miglioramenti e polluzioni notturne con il testosterone allora non può trattarsi di un problema vascolare? O sarebbe possibile, in teoria, che la cura di testosterone abbia dato, chessò, una "sovraeccitazione" che ha migliorato l'afflusso di sangue al pene, anche in presenza di un leggero problema vascolare (sempre ammesso che ci sia)?
Grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
tutta q2uesta situazione va chiarita col collega che l' ha in cura. Le ricordo che il deficit erettivo è un sintomo di malattie ormonali, metaboliche, ansiose, vascolari. E che l' origine del problema deve, ripeto deve essere chiarita al massimno entro un paio dio visite. 25 mg di viagra durano 4 ore al massimo.
[#11]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Dopo che molti mi hanno riferito di aver subito danni simili ai miei dopo gli stessi esercizi che ho fatto io, vorrei, prima di disiscrivermi dal sito, lasciare un messaggio che spero che in futuro possa aiutare chi cerca su google roba simile:

NON FATE GLI ESERCIZI DI ALLUNGAMENTO DEL PENE! JELQING E SIMILI FARANNO SOLO DANNI AL VOSTRO PENE, EVITATELI COME LA PESTE!

DON'T MAKE ANY PENIS ENLARGEMENT EXCERCISES! STUFF LIKE JELQING WILL ONLY DAMAGE YOUR PENIS, AVOID THEM LIKE DEATH!

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

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