Una ipersensibilità al tatto

Sono una ragazzadi 22 anni, due anni fa ho subito un intervento alla caviglia e mi venne praticata una anestesia spinale. Ci furono due tentativi, ed ebbi una strana parestesia al momento della puntura.Per una settimana non ho avuto nessun problema, poi un giorno( dopo una settimana circa) ho avvertito una strana sensazione nella parte bassa della schiena che purtroppo non riesco a descrivere bene...una sensazione di peso,con senso di costrizione e una specie di parestesia. Questa sensazione è poi sparita e non ci ho pensato più. Tuttavia dopo tre mesi dall'intervento è inziata una strana sintomatologia: un senso di costrizione alla gola e parestesie alla gola alla lingua( sensazione di scossa elettrica?queste sensazioni non sono da me facilemnte localizzabili. Dopo tre mesi ancora(circa)è sopravvenuta una ipersensibilità al tatto in tutto il corpo( sensazioni strane alla pelle quando vengo toccata o quando mi muovo, o quando indosso vestiti soprattutto stretti ma anche larghi)brividi e pelle d'oca(per esempio se batto le mani sento una piccola corrente elettrica nel polpaccio sinistro!), rimane la sensazione di parestesia alla gola e alla lingua, e in più formicolii principalmente alla gamba sinistra ma anche a destra (di meno) e anche alle braccia( meno ancora),e piccole fascicolazioni di pochi secondi sparse. Potrebbero questi sintomi essere compatibili con un danno imputabile all' anestesia spinale? Sarebbero sopraggiunti subito i sintomi o è possibile che si manifestino tardivamente? é possibile che un danno comporti semplicemente dei sintomi sensitivi come i miei oppure avrebbe dato anche dei sintomi motori( necessariamente)? Esiste un esame per essere sicura che la causa dei miei sintomi non è un danno legato all'anestesia?Sono passati quasi due anni e i sintomi sono tali e quali? L'anestesie che tipo di danni può provocare? Ho guardato su internet e non sono riuscita a farmi un idea, ho letto che può provocare gravi reazioni( ematoma spinale ecc), ma mi sembra di escluderlo nel mio caso. Grazie dell' attenzione, cordiali saluti, aspetto con ansia un vostro consiglio, e complimenti per il servizio che svolgete!
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Dr. Anna Maria Martin Anestesista 2k 68 3
Gentile utente buon giorno, i sintomi che lei descrive non mi sembra che sia possibile imputarli ad un danno da spinale, e questo sopratutto perchè sono diffusi praticamente a tutto il corpo.Il consiglio che posso darle è quello di rivolgersi con una certa sollecitudine ad un bravo Neurologo, magari indicatole dal suo medico (ha mai parlato col collega dei suoi disturbi?), sarà Lui, dopo averla visitata a prescriverle gli accertamenti che riterrà più opportuni.
Cordiali saluti.

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Dottoressa Anna Maria Martin

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Utente
Utente
Dottoressa, sono già andata da quattro neurologi diversi, dalla visite mi hanno detto che non ho niente( soltanto ansia e somatizzazioni, o ipereccitabilità nervosa) soltanto uno su mia richiesta mi ha fatto effettuare una tac al cervello( negativa) e potenziali evocati somatosensoriali ( negativo). Ma ho paura che siano stati condizionati dal fatto che sono una persona ansiosa! Infatti non mi pare che la mia ipotesi di un danno da anestesia sia totalmente impossibile, o è così? cioè, se ci fosse anche un minino dubbio che fosse quello, non sarebbe ragionevole indagare? Oppure lei dice che la mia paura è fuori dal mondo? I sintomi di un danno si possono manifestare dopo qualche settimana o si sarebbero manifestati subito questi sintomi se fossero stati dovuti all' anestesia? La prego mi dica se la mia idea è veramente irragionevole oppure se potrei avere ragione anche se finore tutti mi hanno detto di no.. ma poi sarebbe una cosa grave se fosse così? Vorrebbe dire che peggiorerei oppure che semplicemente rimarrei così? Non potrei guarire? Ho bisogno di un pò di chiarezza, attendo con ansia una sua risposta, grazie dell'interesse!
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Dr. Anna Maria Martin Anestesista 2k 68 3
Gentile utente buon giorno, cercherò di essere più chiara pur senza scendere in incomprensibili dati tecnici. Un eventuale danno da Anestesia Spinale si potrebbe menifestare da subito o dopo un pò di tempo, dipende dal danno; può essere solo sensoriale o anche motorio, dipende dalla gravità e dalle fibre interessate.
Ma mai, dico mai, è possibile che il danno, e quindi i disturbi si manifestino al di sopra del punto di iniezione dell'anestetico. E' l'interessamento accidentale delle fibre nervose nel punto in cui l'ago entra che determina il tutto. L'ematoma spinale, la cui descrizione lei ha trovato in rete, è determinato, sopratutto in caso di alterazioni della coagulazione, sempre dall'ago che entra, e gli aghi in uso oggi sono sottilissimi ed atraumatici, quindi il rischio di tutto ciò è molto ridotto rispetto al passato.
Ora Lei ha disturbi sensoriali praticamente in tutto il corpo, mentre probabilmente la puntura è stata praticata a livello lombare (tenga presente che in genere si tende a farla in un punto in cui il midollo spinale non è più presente e quindi il rischio di danno è ridotto, almeno in condizioni normali).
In ogni modo, riguardo i suoi timori, per verificare se c'è una anomalia dovrebbe eseguire una RMN della colonna in toto, ne parli col suo medico.
Io non la conosco, non sò se l'ansia potrebbe giustificare il tutto, ma i sintomi che lei descrive mi avevano suggerito che ci potesse essere una causa neurologica centrale o periferica (indipendente dalla Anestesia però) che valeva la pena di indagare.
I Neurologi hanno dato parere negativo, ma a parte la TAC eseguita (che non ci dice se con o senza mdc), non sarebbe male eseguire anche una RMN per studiare il Cervello, anche in questo caso ne parli al suo medico.
Spero di essere stata chiara, la saluto.
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Utente
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Grazie mille, è stata chiarissima! Non vorrei approfittare ma avrei un ultima domanda: i sintomi sensitivi, che lei m'ha detto che possono essere conseguenza di un danno da spinale, sarebbero necessariamente sintomi negativi, e dunque provocare ipoestesia o anestesia, o anche positivi( come quelli che io accuso)? Inoltre dovrebbero essere limitati a una zona del corpo(solo a un piede, solo a una gamba)? Il mio problema è che io questi fastidi non riesco a localizzarli bene...quindi cerco di procedere per esclusione!il fastidio si scatena dal contatto con la gamba, ma si risolve in un senso di costrizione interna che non so localizzare... e inoltre gli stessi fastidi seppure in maniera minore li ho in tutto il corpo!Sono così ansiosa perchè non riesco a venirne a capo! Effettivamente dopo tre mesi dall'intervento tutto è partito con una sensazione alla gola di corpo estraneo e di parestesia e poi è sopraggiunto il fastidio al tatto... è questo che ha fatto propendere verso un disturbo ansioso, e anche il fatto che soffrivo di ansia da molto prima! Io ho bisogno di escludere che sia stata l'anestesia, altrimenti vuol dire che è un danno irreparabile! Come faccio? Se i sintomi sensitivi consisterebbero in una minore sensibilità,il problema non si pone, ma se potrebbero essere simili ai miei?Ho bisogno di escluderlo con assoluta certezza... ci posso arrivare solamente con la logica? Tantissime grazie
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Utente
Utente
Comunque la tac l'ho effettuata senza mezzo di contrasto. Con una rm alla colonna e al cervello si potrebbe escludere qualsiasi danno dato dall'anestesia? cioè, una volta fatti questi potrei stare tranquilla al 100%, ovviamente per quanto riguarda l' eventuale danno da anestesia?Buona sera e grazie
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Dr. Anna Maria Martin Anestesista 2k 68 3
Gentile utente forse non mi sono spiegata poi così bene: con la sola logica non si và da nessuna parte, stiamo parlando del corpo umano e non di una equazione matematica.
Una RMN alla colonna può escludere che ci siano: 1) lesioni legate alla esecuzione della famosa Anestesia Spinale, in modo tale che lei archivi la cosa; 2) eventuali altre patologie concomitanti che possano dare origine ai suoi sintomi (naturalmente sotto la guida ed il parere del suo medico, e solo se lo riterrà opportuno/utile).
Una RMN del cranio (Cerebrale) serve per escludere patologie del SNC, (indipendenti dalla Anestesia, che non può li aver provocato nulla come le ho già sufficientemente spiegato).
Di più non si può dire, eccetto che difficilmente, se ci fosse stato qualcosa, i colleghi Neurologi che l'hanno visitatata non lo avrebbero rilevato.
Saluti
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Gentile dottoressa, dunque mi pare di capire che l'anestesia non da problemi a livello di SNC, e che
-l'unico problema che potrebbe insorgere a una distanza di tempo di tre mesi è una possibile lesione nervosa di un singolo nervo che comporti la sintomatologia tipica di una mononeuropatia (nel mio caso sensitiva)? e null'altro?

Lei è stata chiara sono io che sono terrorizzata, ma mi sto tranquillizzando perchè mi pare di capire che se di tale lesione si tratta non potrebbe andare incontro a peggioramento dopo che sono già passati quasi due anni... lei dice che da questo punto di vista posso stare tranquilla e che l'unico inconveniente potrebbe essere la lesione di un singolo nervo? La ringrazio, grazie a lei sono già un pò più serena anche se sarebbe perfetto togliermi questo ultimo dubbio. Molte grazie e buona serata!
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Gentile dottoressa, dunque lei mi consiglia di recarmi da un altro neurologo?