Anestesia spinale e giramenti di testa con vertigini

Buongiorno,
scrivo per conto di mio padre che ha fatto un intervento 10 giorni fa con anestesia spinale per una ernia inguinale.
L'operazione è andata bene e l'ernia pare a posto.
L'unico problema dopo l'operazione è stato che ha avuto febbre e brividi per una settimana, e giramenti di testa con senso di vertigini.
Febbre e brividi sono passati, ma ad oggi sono rimasti giramenti di testa con senso di vertigini stando in piedi.
So che sono conseguenze dell'anestesia (erano scritti sul foglio rilasciato dall'ospedale come probabile effetti collaterali), ma cosa bisogna fare per fare passare i giramenti di testa con senso di vertigini?

Passano con il tempo senza fare nessuna cura oppure bisogna prendere qualcosa?

Alla visita di controllo hanno detto che era tutto a posto la parte chirurgica, ma mio padre si è dimenticato di precisare questo particolare dei giramenti di testa e vertigini.

Mi date qualche indicazione su come risolvere il problema?

Siamo andati dall'otorino e gli ha dato una cura con Vertigoval per 10 giorni e vitamina b viaorale (di cui non ricordo il nome).

Anche l'Otorino aveva fatto un intervento di ernia inguinale un anno fa e ha avuto lo stesso problema di mio padre con le vertigini, e dice che ci vuole tempo (però a lui a differenza di mio padre hanno fatto inizialmente iniezione nella gamba, non funzionando gli hanno fatto la spinale, e non funzionado nemmeno quella lo hanno intubato e fatto la totale).

Grazie

Saluti

Chiara
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Dr. Guido Guasti Perfezionato in medicine non convenzionali, Anestesista, Algologo 890 59
Buongiorno Chiara.
Le sindromi vertiginose sono innocue e comuni dopo qualsiasi tipo di anestesia. Nel caso di papà sembrerebbe da imputare ad una forma di disidratazione che per associazione ha interessato anche il labirinto (ottima l'idea del consulto otojatrico; anche se il mal comune mezzo gaudio del Collega mi è sembrato fuori luogo vista poi l'Odissea anestesiologica da lui attraversata). La S. vertiginosa, da anestesia spinale, è destinata a limitarsi nel tempo diventando prima meno frequente nel tempo e per intensità e poi scomparendo del tutto. Bene la terapia con integratori anche se era meglio associare idratazione attiva. La cosa che mi lascia qualche perplessità è la causa della febbre con brivido, che nulla ha a che vedere con l'anestesia spinale.
Buona giornata

Dr. GUIDO GUASTI