Residuo post minzionale
salve ho 44 anni da circa un anno mi sono accorto della riduzione del flusso urinario e circa un mese fa si è verificato un episodio di emospermia. Preoccupato mi sono recato dal medico curante che mi ha fatto eseguire l'urinocultura con ABG risultato negativo e la spermiocultura con ABG risultato negativo. Poi mi ha prescritto eco della vescica (risultato ben distesa non sono presenti lesioni infiltrative) e eco della prostata (risultato regolare per morfologia e dimensione discreto il residuo vescicale post minzionale).
Come mi consiglia lei di procedere? Grazie
Come mi consiglia lei di procedere? Grazie
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
la cosa più semplice da fare è riesaminare la sua situazione "ecografica" eventualmente con una valutazione del residuo dopo la seconda minzione . Il tutto sarebbe bene farlo insieme ad una uroflussometria registrata, esame semplice , non invasivo, cioè non doloroso, che permette di capire se ci sono problemi al corretto svuotamento della sua vescica.
Un cordiale saluto.
la cosa più semplice da fare è riesaminare la sua situazione "ecografica" eventualmente con una valutazione del residuo dopo la seconda minzione . Il tutto sarebbe bene farlo insieme ad una uroflussometria registrata, esame semplice , non invasivo, cioè non doloroso, che permette di capire se ci sono problemi al corretto svuotamento della sua vescica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111 12
Gentile utente,
ritengo che sia importante a questo punto una valutazione specialistica urologica (mi par di capire che fino ad ora lei si sia rivolto solo al suo medico di base).
L'emospermia potrebbe essere spiegabile con calcificazioni presenti nel contesto della prostata; non era segnalato nulla in tal senso nel referto della sua ecografia?
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
ritengo che sia importante a questo punto una valutazione specialistica urologica (mi par di capire che fino ad ora lei si sia rivolto solo al suo medico di base).
L'emospermia potrebbe essere spiegabile con calcificazioni presenti nel contesto della prostata; non era segnalato nulla in tal senso nel referto della sua ecografia?
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
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Dr. Tommaso Corvasce
Urologo
99 2
Gentile Utente, lei potrebbe essere affetto da segni di iniziale ostruzione cervico-urinaria che, in alcuni casi, insorgono sin dai trentanni di vita. dovrebbe eseguire un esame uroflussometrico, evitare bicicletta o motorino, regolarizzare l'alvo, evitare cibi speziati, astinenza od eccesso sessuale, evitare birra o superalcoolici. dopo tale esame, preceduto magari da una spermiocoltura con ev antibiogramma, rivalutare il problema ! se vuole scriva ad uroandros@hotmail.com. arrivederci !
[#7]
dopo
Utente
Vi ringrazio per le risposte che mi avete dato, ho eseguito il psa ma è nella norma, ho eseguito l'uroflussometria e sono stati rilevati un residuo trascurabile, tempo di minzione allungato, Qmax e Qmed ridotti Morfologia della curva continua, allora sono andato da un urologo che mi ha visitato e mi detto che la prostata è regolare, ma si dovrebbe trattare di una stenosi dell'uretra. Mi ha prescritto una cistouretrografia retrograda e minzionale, e mi ha anticipato che probabilmente ci sarà bisogno di un intervento. Cosa ne pensate, e secondo Voi ci potrebbero essere conseguenze?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 17.1k visite dal 01/02/2007.
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