Candida e difese immunitarie sottozero

Gentili dottori,

da circa due mesi ho iniziato una terapia contraccettiva con belara. il mese scorso, però, dopo l'assunzione di un antibiotico, mi sono comparsi bruciori durante il ciclo ed i rapporti sessuali. La ginecologa mi ha diagnosticato la candida che ho curato con meclon ovuli e due pastiglie specifiche. Dopo la cura ho dovuto occuparmi anche di problemi intestinali (intestino irritabile, sensazione di evacuazione incompleta) con fermenti lattici e supposte disinfettanti. Ora mi è venuta una tonsillite acuta con placche enormi e dunque ancora antibiotici. Oggi in seguito ad un rapporto (protetto) con il mio ragazzo ho avvertito un nuovo e fastidioso bruciore interno. Sto prendendo dei ricostituenti ma ogni cura sembra inutile. Dovrò avere ancora tanta pazienza?

Cordiali saluti.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Cara amica
la Candida, io dico, è come il postino: suona sempre due volte.
A parte gli scherzi: i miceti, per lo più, si trovano in due "forme" biologiche. Una caratterizzata da "aggressività" su cute e mucose, l'altra, che potremmo definire di "letargo", è innocua sotto il piano clinico ma rappresenta una sorta di "incubatrice", in quanto dopo circa 2 - 3 settimane, le forme in "letargo" si trasmutano in forme "aggressive" ripetendo la sintomatologia fastidiosissima di cui sono capaci.
Molta importanza assume la dieta, in questi casi, oltre che la ripetizione sistematica della terapia antifungina a distanza di 14 giorni dalla prima somministrazione. Molta frutta fresca, verdura cruda e frullati di verdure.
Ovviamente, in caso di terapia antibiotica, è sempre bene "proteggere" l'ambiente vaginale con preparati che siano da copertura contro il rischio di infezioni micotiche. La tua Ginecologa potrà aiutarti su tua richiesta, alfine di scegliere il preparato più adatto.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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