Forte bruciore minzione post eiaculazione

Sono un ragazzo di 19 anni, peso 65kg per 180cm di altezza ed ho regolari rapporti sessuali.

Da diverso tempo soffro di un fastidiosissimo problema che negli ultimi giorni si è acuito.

Successivamente all'eiaculazione (se l'ultima minzione è stata circa 10 minuti prima) oppure alla prima minzione successiva all'eiaculazione nel 50% dei casi comincia un forte bruciore di intensità variabile dal bruciore alla base del pene ad un fortissimo bruciore che si estende fino all'ano e per tutta l'uretra.
Avevo trovato che spingendo forte sul perineo e sull'uretra il bruciore diminuiva via via lasciando solo un fastidio all'uretra che si risolveva in una ventina di minuti. Durante il bruciore vi era il forte impulso di urinare ed in effetti questo aiutava a farlo passare, nonostante la minzione fosse difficile e in certi casi dolorosa.

Negli ultimi giorni, dopo un bruciore durato oltre due ore, questo problema si è aggravato tanto che praticamente ad ogni eiaculazione provo fastidio se non bruciore ed ho un continuo fastidio all'uretra.
A questi sintomi si accompagna il bisogno di urinare spesso anche se questo accade con fatica e la quantità di urina è spesso minima e persiste la sensazione di non avere svuotato completamente la vescica.
Da quando, cioè 2/3 giorni, si è aggravato questo problema non ho avuto rapporti sessuali per paura di incorrere nel bruciore successivamente.

Il problema si presentava saltuariamente da quasi un anno ma solo ora che è diventato più che fastidioso, impedendomi di vivere la mia vita sessuale, mi sono deciso di cercare un consulto.

Grazie anticipatamente a tutti coloro che mi aiuteranno.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Caro lettore ,

da tutto quello che ci racconta, si può pensare ad un problema infiammatorio delle vie seminali.

Detto quezsto poi le debbo riocrdare che quadri clinici particolari come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta.

A questo punto consulti il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com


Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
caro lettore,

dalla sua descrizione si potrebbe pensare alla esistenza di una qualche forma infettiva uretrale che può essere facilmente diagnosticata dal suo medico di famiglia con uriconocolture e tamponi uretrali o, meglio, da uno specialista
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
dopo
Utente
Utente
Sono stato dal medico di famiglia che mi ha diagnosticato una cistite
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Caro lettore ,

bene! Ora segua le indicazioni diagnostico-terapeutiche ricevute.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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[#5]
dopo
Utente
Utente
Quali sono ragionevolmente i tempi perchè si risolva completamente la cistite?
Il bruciore all'eiaculazione è attribuibile solo ad essa o può esserci qualche altra causa, magari strutturale?
Dopo tanto tempo che ci convivo mi sembra impossibile che non venga colto più dai bruciori.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Caro lettore,

in presenza di queste "problematiche urologiche” per evitare recidive ed il prolungarsi dei sintomi, oltre alle indicazioni già ricevute dal suo medico, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale.

Vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc .
Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche.

Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 – 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.

Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica.

Spegnere la sigaretta, se si fuma, perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.

Tenere d'occhio la bilancia infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi.

Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia ed anche lo specialista urologo se presente... come spero.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
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[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dei consigli
Cercherò di metterli in pratica =)
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Caro lettore ,

comunque, se lo desidera, ci tenga informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

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[#9]
dopo
Utente
Utente
Lunedì avrò il referto dell'urinocoltura.
Nel frattempo ho letto che succo di cranberry o di mirtillo possono aiutare a combattere la cistite. E' vero?

Al momento sto prendendo antibiotici per delle placche in gola; il medico ha detto di vedere se l'antibiotico (Klacid 500) servirà anche contro la cistite prima di prescriverne uno specifico.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Caro lettore ,

le indicazioni ricevute dal suo medico di fiducia sono corrette, le segua e poi ci aggiorni.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

[#11]
dopo
Utente
Utente
Ho ritirato oggi i risultati dell'esame delle urine

URINE ESAME COMPLETO
Colore: Oro
Aspetto: Limpido
pH: 6.0
Glucosio: 0 mg/dl
Proteine: 10 mg/dl
Emoglobina: 0.00 mg/dl
Corpi chetonici: 10 mg/dl
Bilirubina: 0.0 mg/dl
Urobilinogeno: 0.2 mg/dl
Nitriti: -
Peso specifico: 1.020
ANALISI DEL SEDIMENTO
Eritrociti: 35 /uL
URINOCOLTURA
Ceppo batterico isolato: negativo
Carica batterica: carica <100000 UFC/ml

Non vi è cistite quindi dato che la carica batterica è inferiore alle 100000 colonie per ml..adesso rimane il dubbio di cosa sia il problema.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Caro lettore ,

a questo punto potrebbe essere utile consultare in diretta un esperto andrologo od urologo.

Un cordiale saluto.
[#13]
dopo
Utente
Utente
vorrei aggiungere che alla prima minzione al mattino avverto spesso un leggero bruciore all'uretra o fastidio e che se durante la giornata non avverto fastidio poi urinando è facile che il fastidio si ripresenti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Caro lettore ,

sono tutti dati da riportare al suo andro-urologo perchè possono essere utili, insieme alla valutazione clinica in diretta, per valutare e capire il suo problema.

Un cordiale saluto.

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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