Gozzo multinodulare trattato con Eutirox

Gentile medico,
Ho 38 anni e da più di 15 anni ho un gozzo multinodulare trattato con Eutirox (ora 0,75); negli ultimi mesi si è ingrossato (nel 2001 il nodulo più grosso era di cm.2,5 e il secondo di cm 1,2); ora sono rispettivamente di cm. 3,5 e di cm 1,5.
L'ultima ecografia 2006 riportava: "tiroide in sede, un po ingrandita, a parziale sviluppo retro giugulare. L'ecostruttura è diffusamente disomogenea per presenza su entrambi i lobi e in sede istmica di numerose formazioni nodulari solide, con diametro max. a dx.cm.3,5 e six.cm.1,5. Non significative adenopatie latero cervicali d'ambo i lati." ; il tecnico che ha effettuato l'ecografia mi ha suggerito di cominciare a parlare con un chirurgo e di non aspettare l'autunno .
Mi sono rivolta privatamente ad un prestigioso primario del reparto endocrinologo di un grande ospedale del Veneto il quale mi ha messo in lista per l'asportazione totale della tiroide, perchè è molto grossa e non si può sapere cosa c'è dentro ogni nodulo; se mi avesse visitata 15 anni fa l'avrebbe comunque asportata subito essendo tutta malata.
Mi ha lasciato un po perplessa, perchè esclude che la tiroide possa dare altre problematiche all'organismo oltre alla semplice compressione del collo stesso,(come tachicardia, spossatezza, irritabilità ed altri disturbi che in questi ultimi giorni ho letto su internet attribuiti alla tiroide e che sono in me presenti, dicendomi che è l'Eutirox che dà alcuni effetti collaterali.
Il mio intervento è fissato per il 3 maggio 2007. (Il 3 aprile ho la laringoscopia). Mi ha avvisato che dovrò effettuare della riabilitazione alle corde vocali: significa che avrò una deformazione vocale o proprio assenza del sonoro?
Sono consapevole che è pericoloso lasciare li tutti quei noduli (inizialmente la scintigrafia nel 1992 riportava :noduli freddi, in gran parte isoecogene e delimitati da orletto ipoecogeno)(nell'extomografia 1991 era aggiunto: con piccola calcificazione, nll'esame citologico 1991:abbondante presenza di cellule otricolari e da colloide, gli epiteli appaiono disposti in formazioni follicolari con colloide intrafollicolare o in trabecole commiste a colloide).
Sono coscente che possono nascondere neoplasie o altro, oltre alla senzazione di soffocamento costante ed accentuata nella notte, di minore rilevanza è l'aspetto estetico sebbene sia vistosa e preferirei un collo più sottile non però con una fila di punti, ma piuttosto che avere un tumore o qualcosa di non positivo .. sono disposta a togliere ciò che è necessario piuttosto che rischiare...la vita.
Il valore TSH attuale è di 0.88
Da pochi mesi mi hanno asportato un'ernia inframinale, subire ora un altro intervento mi sembra quasi di esserne abituata sebbene abbia molti dubbi su cosa possa accadere durante o dopo l'intervento o su quali possano essere le controindicazioni o effetti collaterali dell'asportazione della tiroide ..ce ne sono ?.. mi sembra tanto semplice ...lo è ? Le mie paratiroidi .. che fine fanno, sarebbe meglio lasciarle li dove sono ora o vengono asportate assieme al resto? Che funzione hanno ?
Ringrazio fin d'ora per il vostro parere
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
L'indicazione chirurgica ci sta tutta, anche se ritengo che valutando l'ultimo dato del TSH, il dosaggio andava aggiustato.
Ad ogni modo anche gli effetti collaterali post-tiroidectomia in mani esperte, sono ridotti al minimo.
Auguri.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quanto tempo dopo l'intervento di tiroidectomia, (previsto per il 3 maggio) posso con tranquillità esporre la cicatrice al sole senza avere brutti ricordi permanenti della stessa? E se la tenessi coperta con un foulard, sarebbe protetta dai raggi solari (per non non farla diventare visibile in modo permanente )?
Un'altra informazione: qual'è ipotesi più probabile delle corde vocali dopo l'intervento? Il chirurgo mi aveva prospettato una riabilitazione delle stesse, (significa che sarò senza voce totalmente, ne avrò solo un pochina o sarà un suono distorto)?
E in quanto tempo tornerà quasi normale?
Avrò problemi nell'attenzione per la guida dell'auto nei giorni successivi all'intervento (compresi quelli dell'anestesia)? L'anno scorso, dopo l'operazione dell'ernia inframinale, a parte il fatto che non potevo appoggiare la schiena sul sedile e nemmeno tanto piegare le gambe (avevo fatto un inizio di paresi ad una delle gambe) l'anestesia mi deconcentrava, avevo delle sensazioni di debolezza, per diversi mesi non mi sentivo in forma (mentalmente e fisicamente).
Grazie per le risposte e per i consigli che sicuramete apprezzerò,
Alice