Un disturbo che comincia

gentili dottori,
vi scrivo perchè da circa un anno soffro di un disturbo che comincia a preoccuparmi.
premetto che fin dall'infanzia ho sofferto di tic nervosi, abbastanza comuni, almeno per me che li riconosco spesso in altre persone. si trattava dei soliti movimenti del naso, strizzare gli occhi, e altri simili. duravano un certo periodo e poi sparivano.
da un anno circa, però, causa stress molto forte per motivi lavorativi e non, mi è apparso un nuovo e molto fastidioso sintomo. in pratica faccio una contrazione muscolare (volontaria, ma non riesco a resistere) molto frequentemente, a distanza di pochi secondi. se mi concentro riesco a controllarla, ma poi appena mi subentra il nervoso riprende. il problema è che a volte sento un affaticamento alla muscolatura, dovuto credo alle frequenti contrazioni.
recentemente ho fatto (per altri motivi - ansia) una visita neurologica ed è risultato tutto ok.
vorrei chiedervi: c'è qualcosa che si può prendere, per rilassarsi e diminuire la frequenza di un tic?
o sarebbe meglio seguire altre vie? a tal proposito, ho frequentato anche uno psicologo, che mi ha aiutato a risolvere problemi di ansia, ma non gli ho mai parlato di tale tic.

grazie in anticipo,
distinti saluti
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Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Gentile utente,

In primo luogo è importante distinguere i tic dalle distonie. In linea generale i tic sono caratterizzati da vocalizzazioni o movimenti stereotipati, afinalistici, aritmici, controllabili dalla volontà solo per periodi di tempo limitati. In alcuni casi si rileva una correlazione con infezioni streptococciche che pertanto dovrebbero essere escluse (tampone faringeo e T.A.S. sierico).
In altri casi si tratta di disturbi su base psicogena che potrebbero ridursi spontaneamente nel tempo ovvero con un breve ciclo di terapia benzodiazepinica. Diverso è il caso di tic multipli che potrebbero rientrare nel Disturbo di Tourette. Si tratta di una sindrome su base ereditaria relativamente benigna che richiede tuttavia un trattamento prolungato con particolari farmaci. Oliver Sacks, il famoso Neurologo e scrittore americano osservò il disturbo di Tourette anche in un noto chirurgo, aggiungendo che i soggetti affetti da questa sindrome possiedono capacità di destrezza manuale inusuali.
Consiglierei pertanto di richiedere una nuova valutazione neurologica al fine di definire con precisione il disturbo ed instaurare le opportune terapie del caso.

Cordiali saluti.

DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BAT - ASL BARI