Sospette lesioni allo stomaco

buon giorno dott.re/ssa
il problema che le andrò ad esporre è il seguente. e' da circa un acco poichè esco da una grande delusione che mi ha creato non pochi problemi a livello morale, e bene tra questi vi è anche quello gastrico, mi spiego meglio è stata così tanta la delusione che stupidamente tutte le volete che mi sentivo particolarmente angosciata con me stessa o quella sensazione di soffocamento tipica dell'ansia mi mettevo le dita in gola e andavo stupidamente a rimettere.
ci terrei a sottolineare che non faccio ciò per vedermi più magra o cosa ma solo per paura che qualcosa mi vada di traverso e per evitare ciò faccio la stupidità del vomito. ecco ciò non succede ogni giorno assolutamente. e solo che è da un paio di giorni che sento della continua aria calda che parte dallo stomaco e mi arde continuamente la gola come se avessi un fuoco, per non parlare di un saporaccio che mi sale molto similare a quel sapore di quella patina biancastra che si forma sui denti quando non vengono lavati, ecco il mio terrore e che mi sia creata qualche patologia in particolar modo una lesione allo stomaco, è possibile ciò? vorrei dire che io soffro giàè da molti anni di stomaco in particolar modo gastrite ho fatto già gastroscopia anni fa,e mi hanno detto che ho una semplice gastrite e per tale mensilmente effettuo una cura. ma sono estremamente in ansia che a causa della mia estrema stupidità che mi sia creata qualche lesione in gola o peggio ancra allo stomaco.vi prego aiutatemi grazie arrisentirci
ps: tenevo a dire che ho fatto tutte le analisi generale, emocromo ferritina, sideremia..... ed è tutto apposto credo che se ci fosse stato qualche problema sarebbe uscito.
vi ripeto non ho problemi di anorressia poichè amo il cibo ma alcune volte ho fatto la stupida e non vorrei che i doloroi che ora accuso ossia aria calda e cativo sapore derivino da un qualcosa di brutto che stupidamente mi son creata.
Attendo vostra cordiale e dettagliata risposta vi ringrazio
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Dr. Ettore Vallarino Gastroenterologo 587 19
I sintomi che descrive potrebbero essere quelli di una malattia da reflusso gastroesofageo. L'abitudine al vomito autoindotto può essere una scatenante. Le consiglierei di parlare di tutto questo al Suo medico per avere gli indirizzi corretti. Il fatto di essere ricorsa a questa modalità (il vomito autoindotto) andrebbe comunque esaminato con uno specialista in "disordini del comportamento alimentare", cioè uno psicologo. Cordiali saluti

https://www.medicitalia.it/ettorevallarino

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