Possono paure esterne inficiare l'equilibrio di un rapporto?

Buonasera gentili medici.
Ho 19 anni e vorrei porre alla vostra attenzione una questione che mi sta tormentando.

Sto insieme ad una ragazza fantastica da poco più di due settimane; lei non ha avuto paura, già dopo pochi giorni, di dirmi di essersi innamorata di me ma mi sono sempre sentito come in colpa per non poter rispondere al suo "ti amo" con un altro sincero "ti amo" di rimando.
Da ieri sera invece sono preda di una forte confusione e di un malessere interiore che ho individuato come paura di non volere abbastanza bene alla mia ragazza, farla star male un giorno perchè non riuscirò ad innamorarmioppure forse di non volerle bene. Riflettendoci su episodi passati, su cosa provavo, a come reagivo su certe cose mi son reso conto di volerle bene anche se parevo averlo dimenticato; il malessere interiore però si protrae e continuo a tornare con la testa a pensare che magari è davvero perchè non le voglio abbastanza bene.
Ho appena fatto il test dell'università e, anche se non lo dimostro, probabilmente ho una certa apprensione per il futuro.

Adesso chiedo: è ragionevole/normale la paura di non riuscire ad innamorarsi (ho un grande affetto per lei al momento)?
E' possibile scaricare in modo incoscio sul rapporto paure esterne in modo da creare un disagio a cui si attribuisce una causa errata?

Grazie in anticipo
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo, la sua preoccupazione è dovuta probabilmente a una certa mancanza d'esperienza nelle cose affettive. La medicina migliore è continuare a vivere la sua storia giorno per giorno, e soprattutto senza caricarla eccessivamente di aspettative. In fondo, ha solo 19 anni ed è ancora presto per pensare ai risultati. Ciò di cui ha bisogno adesso è di accumulare sufficiente esperienza di vita per poter decidere. Potrebbe essere questa la ragazza della sua vita, oppure no, ma certamente non può saperlo dopo due settimane.

Si comporti con la vostra storia come si coltiva una piantina: curandola il necessario, ma poi lasciandola crescere e svilupparsi da sola.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Gentile ragazzo, se lei si concentra sulla possibilità o meno di innamorarsi della sua ragazza o su possibili eventuali sofferenze che potrà causarle, non si concentra sul "qui ed ora" della vostra relazione. In questo modo rischia di perdersi dei momenti importanti della vostra quotidianità, momenti che contribuiscono a costruire un "voi" appena nato e che ha bisogno di attenzione. I dubbi e le paure che prova sono normali, ma cerchi di non prestare loro troppa attenzione e si dedichi invece ad apprezzare i momenti che trascorre con la sua (...)ragazza fantastica(...).
Cordialmente

Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie delle veloci risposte..

Al momento, dato che facendomi un esame di coscienza, mi sono liberato dalla confusione almeno per adesso mi interessava una risposta alla seconda domanda:
E' possibile scaricare in modo incoscio sul rapporto paure esterne in modo da creare un disagio a cui si attribuisce una causa errata (in questo caso la paura di non voler abbastanza bene anche se magari in realtà la causa è esterna)?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Sì, è possibile, ma è difficile dire se questo sia il suo caso, senza conoscerla. A volte ciò accade alle persone insicure dal punto di vista affettivo, ma non so se questo sia il suo caso.

Nulla che non si possa "aggiustare", tuttavia. La cura migliore per l'insicurezza è fare esperienza, come le dicevo.

Cordiali saluti
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Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Gentile ragazzo, è possibile che le sue eventuali preoccupazioni non relative alla sua relazione (ad es. all'università, al suo futuro ecc.) incidano sul rapporto di coppia (ad esempio rendendola più insicuro). In questa sede però non è possibile sapere se effettivamente la sua paura di non volere abbastanza bene alla sua ragazza sia in realtà "una copertura" per altre paure che può avere.
Non si crei dubbi ulteriori perchè rischia di soffocare sul nascere questa relazione. Cerchi di viverla il più serenamente possibile.
Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Seguirò i vostri consigli.
Come sempre, grazie a tutti per l'estrema disponibilità e cordialità.
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Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Felice di poter essere di aiuto.
Cordialmente