Ha 73 anni e da un po di tempo soffre di dolori allo stomaco ed eruttazzioni violente

Salve,
Vi Scrivo perchè sono molto preoccupato per mia nonna.
Ha 73 anni e da un po di tempo soffre di dolori allo stomaco ed eruttazzioni violente. Si è sottoposta a diversi esami compresa una gastroscopia, durante la degenza di 8 giorni in ospedale del Sud, che non ha dato nessun risultato anzi a detta del medico addetto: è sana come un pesce. BOH.
Solo dopo essere stata trasferita in un ospedale del centro Italia e dopo aver effettuato nuovamente la gastroscopia che ha rilevato un ulcera, l'esito della biopsia è: adenocarcinoma gastrico diffuso sec. Lagher.
Gradirei, gentilmente, maggiori informazioni sulla gravità del Tumore e sulle diverse alternative di cura.
Stiamo facendo alcuni consulti con diversi Medici, tra cui: Prof. Bruno Nardo Primario all'ospedale di Cosenza; Prof. Dogliotto Primario della chirurgia digestiva del Gemelli di Roma, e il Prof. Vitelli Primario della I medicina del San Giovanni di Roma.
Sapete dirmi qualcosa a riguardo dei su detti Prof.ed eventualmente darmi un consiglio?
La mia paura è che se non si interviene immediatamente, il tumore possa aggravarsi ed espandersi. C'è ancora tempo per poter fare dei consulti per essere più convinti in quanto molto preoccupati o è necessario intervenire immediatamente?
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57 1
Gentile Utente,
prima di stabilire se intervenire e come bisogna anche avere la cosiddetta stadiazione del tumore, cioè bisogna conoscere esattamente l'estensione del tumore localmente ed eventualemente anche a distanza. Ha fatto una TC per la ricerca di metastasi?

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
innanzitutto la ringrazio per la cortese attenzione.
La TC total body con mezzo di contrasto, molto probabilmente, dovrà farla Lunedì.
Comunque volevo metterla al corrente, se può servire, che nei giorni del ricovero in centro Italia, dove gli è stata fatta la gastroscopia e successivo esame bioptico, sono stati effettuati, anche, esami al torace, ecografie varie (fegato, reni, vescica, e quant'altro) tutti negativi.
Da ciò, si può avere delle speranze?
Appena avremo i risultati della TC le farò sapere.
Per quanto riguarda i Prof. che Le ho nominato precedentemente, sa dirmi qualcosa?
La ringrazio ancora.
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57 1
Se anche la TC non evidenzierà nulla oltre lo stomaco, si potrà considerare un intervento chirurgico con intento radicale. La possibilità di eseguirlo dipende anche dalle condizioni generali di sua nonna e dalle eventuali patologie concomitanti preesistenti.
Cordiali Saluti
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dopo
Utente
Utente
Le condizioni di salute di mia nonna, a detta dei medici che hanno eseguito gli esami precedentemente elencategli, sono tali da poter subire un intervento.
Sino ad ora, riguardo il tipo di trattamento chirurgico, si è parlato solamente, di asportazione totale dello stomaco. In tal caso, la vita,per una donna di questa età, può essere sofferente, considerando che di carattere non reagisce facilmente?
Grazie.
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57 1
Il problema più rilevante per chi subisce una gastrectomia per neoplasia consiste essenzialmente nel recupero postoperatorio con adattamento ad una alimentazioen condizionata dall'avere un neostomaco confezionato con un altro tratto di intestino. Ciò produce, almeno inizialmente una tendenza alla malnutrizione che va contrastata con molta cura.
Il chirurgo le spiegherà tutto. Comunque quando si può effettuare un intervento radicale è l'unica scelta per sperare di eradicare tale malattia.
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Utente
Utente
Grazie tante Dottore.
La terrò aggiornato sugli eventi futuri.
Buona serata.

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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57 1
Rimango a disposizione per altri chiarimenti.
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Utente
Utente
Gentile Dottore,
eccomi ad aggiornarla sui successivi sviluppi.
Mia nonna è stata ricoverata, dopo sussessiva visita con il Dott. Bruno Nardo, Primario del reparto, nella Chirurgia Generale "F. Migliori" Epato-Bilio-Pancreatica e dei Trapianti d'Organo, dell'ospedale Annunziata di Cosenza , il 23/09/2009.
La TAC fattale con mezzo di contrasto ha riscontrato che il tumore era circoscritto allo stomaco nella regione fondo.
Successivamente è stata sottoposta in data 01/10/2009 ad intervento chirurgico di "Gastrectomia totale linfadenectomia D2; ricostruzione del canale alimentare con anastomosi esofago-digiunale e digiuno-digiunale su ansa ad Y sec. Roux"
Il decorso post-operatorio è stato regolare senza alcuna complicazioni.
Attualmente, mia nonna,è stata dimessa e si sta alimentando con pasti leggeri e frequenti.
Ogni tanto accusa un pò di malessere, tipo senso di pesantezza e senso di confusione alla testa ma credo sia normale.
Il Prof. Nardo ci ha riferito che durante l'intervento ha controllato gli altri organi e risultavano "puliti".
Siamo comunque in attesa dell'esame istologico del pezzo operatorio.
Dopodichè dovrà sottoporsi a visita Oncologica.
Nel caso, Lei dove riceve?
Un appunto: volevo evidenziare la grande professionalità del Prof. Nardo e di tutta la sua Equipe.
Non mi era mai capitato prima, nelle altre brutte esperienza ospedaliere,di trovare un reparto così efficiente.
Grazie per l'attenzione e resto in attesa di qualsiasi suo consiglio.
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57 1
Gentile Utente,
fa molto piacere sentire testimonianze positive come la sua per non cadere nei luoghi comuni che vogliono in Calabria solo malasanità.
In questo caso, superata la fase chirurgica, è sicuramente di grande importanza conoscere in dettaglio l'esame istologico.
Per avere un consulto oncologico, dopo aver acquisito l'esame istologico, potrà trovare validi oncologi nella stessa sua città.
Se poi vuole anche un parere nel Centro Oncologico in cui lavoro può prenotare una visita al numero 800.020722. Deve però tener presente che da noi, negli ultimi tempi, ogni oncologo ha un ambulatorio per una specifica patologia. In questo caso non sarò io a fare la visita, ma un altro mio collega che si occupa di patologia neoplastica gastrointestinale mentre a me afferiscono le patologie neoplastiche toraciche.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio ancora per la cortese attenzione.
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
eccomi a chiedere ancora un Suo parere riguardo la situazione di mia nonna.
Oggi, finalmente, abbiamo avuto il risultato dell'esame istologico.
Gradirei un suo consiglio sulla necessità o meno di effettuare la chemioterapia.
Le trascrivo integralmente il risultato dell'esame istologico:

-materiale inviato:
1. Stomaco, gastrectomia parz.o totale +/- res. esofagea
2. Stomaco, mucosectomia app. digerente.

-Notizie materiale inviato:
1. Stomaco+omento.
2. anelli anastomotici.

-descrizione macroscopica:
1. resezione gastrica di cm 18 con adeso ventaglio omentale. Dal tessuto adiposo omentale si isolano alcuni linfonodi.

-Diagnosi:
1. Sezioni multiple di stomaco con area di adenocarcinoma di tipo diffuso sec. Lauren, anche con aspetti "signet ring cell", limitato alla lamina propria. Diffusa gastrite cronica superficiale, con area di metaplasia intestinale completa. Epiploon ed alcuni linfonodi(4) periviscerali repertati indenni.

2. Anelli anastomotici (esofagogastrico ed intestino tenue) esenti da neoplasia.
(pT1-N0-MX-G3)

La ringrazio anticipatamente e resto inm attesa di un suo parere riguardo la possibilità dell'esigenza di fare o non fare in trattamento di chemioterapia.
Distinti saluti.

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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57 1
In questo stadio (pT1N0M0) non c'è in genere indicazione a trattamenti postoperatori, anche se il tipo diffuso sec. Lauren ed il G3 vengono considerati fattori sfavorevoli.
Cordiali Saluti