Il medico curante dispone analisi

Gentilissimo Professore,

sono un ragazzo di 23 anni. Gli ultimi giorni del mese di Gennaio 2007 ho avuto febbre alta per 5-6 giorni associata a convulsioni ( con febbre 40 °).
Il tutto associato a dolori muscolari ed articolari lievi.
Quando il decorso influenzale sembrava essere terminato ho accusato improvvisamente un dolore lancinante all'anca dx molto resistente anche a farmaci antidolorifici quali Voltaren - Flectadol sia i.m. che e.v.
Il dolore è rimasto molto forte per circa 5-6 giorni (impedendomi anche di dormire) ed il mio medico curante pensava ad una lombosciatalgia.
Per questo mi prescrive Mionevrasi Fiale (1 al giorno) e Deflan 30 mg. (1 al giorno), il tutto per circa 7 giorni.
Considerato che il dolore non accennava a placarsi mi sono rivolto al Pronto Soccorso. Ho fatto una visita con un neurologo che non accertava alcun sintomo di lombosciatalgia o interessamento di nervi (sciatico).
Il dolore partita dalla coscia dx, inguine fino al ginocchio.
L'ortopedico che mi ha visitato subito dopo diagnosticava una coxalgia dx. Per questo prescrive Celebrex compresse 1 al dì per 10 giorni.

Il dolore dopo circa 2 giorni si allevia (ho usato stampelle per camminare evitando di sforzare l'arto). Continuo terapia di Deflan compresse per altri 5 giorni.
Il dolore all'anca sembra sparito ma permangono dolori muscolari diffusi e febbricola 37.2/37.4

Il medico curante dispone analisi per verificare la presenza di Mononucleosi, Epstein-Barr e Citomegalovirus - Weil Felix - Widal
Risultato: Tutti negativi tranne l'EpsteinBar IgG = 40,5

Proteina C reattiva =13,5 mg/l ; GPT-ALT=51 ;Fosfatasi Alcalina= 316; Indice di Katz=41;

Elettroforesi delle Sieroproteine (%)
Albumina -44.2
Alfa1 +7,1
Alfa2 +17,9
Beta +17,1
Gamma 13,7

Alla luce di quanto sopra cosa mi consiglia?
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Dr. Leandro Lioce Medico di medicina generale 43 1
Egregio utente
il test iniziale per la Mononucleosi è il monotest, che può associarsi ad un aumento dei globuli bianchi, con incremento totale del numero dei linfociti e una percentuale superiore al 10% di linfociti atipici. Test specifici sono: Ig M e IgG per l'antigene capsidico virale, le IgM per l'antigene precoce e l'anticorpo per l'antigene nucleare dell'EBV. L'interpretazione dei risultati di laboratorio è, comunque, complessa e va effettuata con molta attenzione. In generale la Mononucleosi, negli adulti, può avere un andamento più prolungato che nei bambini, ma, nella grande maggioranza dei casi, non lascia sequele.
Cordiali saluti