Cisti sebacea sulla nuca

Gentili Dottori,
mio fratello, di 22 anni, ha una cisti sebacea sulla nuca da quando è piccolo.
Il pediatra all'epoca disse di non preoccuparsi e di fare eventualmente un controllo nel caso in cui la cisti fosse aumentata di volume.
Negli ultimi anni questa cisti è cresciuta fino ad arrivare ad un diametro di circa 5 cm ed ha cominciato a dar fastidio a mio fratello in quanto gli sembrava che "pulsasse".
E' seguita perciò una visita dermatologica, durante la quale il dermatologo gli ha detto che la cisti non era preoccupante ma che se mio fratello preferiva toglierla, allora si poteva tranquillamente farlo in ambulatorio.
Stamattina, passati circa due mesi dalla visita, siamo andati in ospedale per questa piccola operazione. Dopo una ventina di minuti il dottore però mi chiama dicendomi che dopo aver anestetizzato mio fratello ed avergli fatto un piccolo taglio, invece della cisti hanno visto il colore bluastro di un grande vaso sanguigno, e perciò non si sono fidati a continuare con la rimozione per non rischiare di toccare il vaso ed hanno chiuso la ferita con due punti. Il medico ha anche aggiunto che "la parete non sembrava quella di una cisti sebacea". Mi hanno perciò consigliato di fargli fare un'ecografia della cisti per valutare l'eventualità della rimozione della stessa chirurgicamente piuttosto che in ambulatorio.
A questo punto vorrei sapere se il fatto che la cisti sia ricoperta di questi grossi vasi sanguigni sia normale, se possa essere sintomo di qualcos'altro, se l'asportazione chirurgica della cisti possa essere rischiosa per mio fratello nel caso in cui venisse toccato uno di questi vasi.

Vi ringrazio per l'attenzione
[#1]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

facciamo, come le hanno richiesto i medici che hanno tentato di trattare la cisti, l'ecografia e studiamo se veramente siamo di fronte ad una formazione angiomatosa.

in relazione alla risposta ecografica, si potrà capire o prospettare un percorso inizialmente diagnostico e poi terapeutico.

ci potremmo imbarcare in mille ipotesi e di queste 999 sarebbero inutili e solo 1 corretta.

mi tenga informato

cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale