Spermiogrammi contrastanti

Ho 35 anni e per alcuni problemi di mia moglie stiamo iniziando l’iter di procreazione assistita. Avevo eseguito preventivamente uno spermiogramma ad agosto 2009 che ha fornito i seguenti risultati:

Analisi dopo 2 ore dalla raccolta
Aspetto: NORMALE
Liquefazione: FISIOLOGICA
Viscosità: NORMALE
pH: 7.0
Concentrazione spermatozoi: 150 milioni/ml
Spermatozoi nell’eiaculato: 570 milioni
Volume: 3.8 ml
Vitalità: 76%
Prog. Rapida: 28%
Prog. Lenta: 11%
Non progressiva: 3%
Immobili: 58%
Agglutinazione: ALCUNI AGGLOMERATI DI MEDIE DIMENSIONI
Agglutinazione tipo: MISTA
Normali: 63%
Anomalie della testa: 12%
Anomalie collo o intermedio: 7%
Anomalie della coda: 13%
Appendici citoplasmatiche: 5%
Leucociti: ASSENTI
Cellule linea germin.: 0
Emazie: ASSENTI
Giudizio: NORMOZOOSPERMIA E NORMOCINESI

Ho eseguito un altro spermiogramma a settembre 2009 (come richiede la prassi di procreazione assistita) e ne è uscito:
Fluidificazione dopo 30 min.: INCOMPLETA
Aspetto: LATTESCENTE CON ADDENSAMENTI
Viscosità: AUMENTATA
Volume: 3,3 ml
pH: 8.08
Concentrazione spermatozoi: 36,3 milioni/ml
Numero totale spermatozoi: 120 milioni
Agglutinazioni: ALCUNE
Leucociti: 180.000 per ml
Round cells: 2.600.000 per ml
Elementi mobili rapidi dopo 1h: 4%
Elementi mobili lenti dopo 1h: 11%
Elementi non progredenti dopo 1h: 13%
Elementi immobili dopo 1h: 72%
Elementi mobili rapidi dopo 2h: 3%
Forme normali: 38%
Anomalie della testa: 43%
Anomalie del collo 8%
Anomalie della coda: 7%
Forme immature: 4%
Normali le componenti spermatocitica e spermatidica
Commento: MARCATA ASTENOSPERMIA. NON EVIDENTI ALTERAZIONI MORFOLOGICHE.

La mia domanda è: possibile una differenza così abissale ad un solo mese di distanza tra le analisi?
Attendo un Vostro gradito commento, grazie infinite.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,ho la sensazione che i due spermiogrammi siano stati eseguiti in due laboratori diversi,il che giustifica le differenze numeriche e percentuali.In buona sostanza,pero',entrambi evidenziano alterazioni della motilita' spermatozoaria che,pero',non modificano le indicazioni alla PMA.Immagino che sara' stato visitato da un andrologo,di cui pero' non trovo traccia nel post...Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
polizoospermie (concentrazioni superiori ai 100 milioni) possono essere soggette a fluttuazioni molto importanti della concentrazione pur restando nel range della normalità ed in assenza di patologia specifica. Prima di iniziare l' iter PMA ai sensi della legge 40/2004 le consiglio visita da andrologo che se migliora mortilità PMA diventa più facile.
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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le pronte risposte. Effettivamente non ho mai effettuato una visita andrologica, per la quale chiederò sicuramente consiglio. Mi chiedo però se sia possibile una differenza così abissale tra due esami così ravvicinati: il numero di spermatozoi per ml varia di oltre il 300%!!! E quelli con progressione rapida variano del 600%!!! Possibile che variazioni del genere rientrino in una variabilità fisiologica? Anche tenendo in considerazione un errore statistico nell'esecuzione dell'analisi, la differenza è decisamente marcata. Se un'analisi può tranquillamente fornire risultati così contrastanti, tanto da definire una campione "sano" e uno "patologico" per normali variabili analitici e fisiologici, che senso ha considerare validi questi numeri? Vorrei sottolineare che il primo campione mi definirebbe comunque "nella norma" per cui ci indirizzerebbe verso una IUI, mentre il secondo campione mi definirebbe "fortemente patologico", tanto da indirizzarci esclusivamente verso una ICSI. A questo punto mi chiedo: non è il caso di effettuare una terza prova per chiarire meglio la situazione? Ho fatto il tecnico di laboratorio per diversi anni (nel settore ambientale, non medico) e variazioni del genere non potevano essere considerate accettabili. Grazie per la Vostra gradita risposta.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...ponga il quesito all'andrologo di riferimento.Non capisco,pero',come sia arrivato,Lei o chi per Lei,alla indicazione per una ICSI.Ci informi dopo la visita andrologica e dopo lo spermiogramma che avra' seguito presso il laboratorio
di fiducia dell'andrologo.Cordialita'.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Vada da collega per valutare tali dati, in ogni caso in nessuno dei due campioni è indicata ICSI.