Perdite e riduzione di capacità erettive.

un saluto a tutto lo staff di MediItalia,

sono un paziente operato nel mese di Marzo 2007 di neurinoma della cauda equina evidenziata in L2/l3,in seguito ho sentito la necessità di sottopormi ad una visita specialistica in quanto notavo che il disturbo cioè perdite di urina perdite di piccole gocce di sperma durante la fase di petting con effetto qundi se non ci si accorgeva in tempo che mia moglie rimanesse incinta,non è quel liquido lubrificante che antecede l'eiculazione ma bensi sperma,in più accuso disturbi erettivi,mi diventa duro ma non del tutto ma basta poco che si affloscia,questo esame lo eseguito non di recente ma nel mese di Febbraio 2008,ma i disturbi che c'erano sono evidenti a tuttoggi,perciò chiedo scusa se invio i risultati un pò in ritardo peraltro non è da molto che sono inscritto su questo sito.

Potenziali Evocati Sacrali.
Sintesi
Esame neurofisilogico condotto tramite stimolazione elettrica del nervo dorsale del pene con punti di derivazione in L3(cauda radicolare)e Cz'(cortex sensori-motoria correlata).
Tempo di Conduzione Sensitivo Periferico: L3 13.3 (v.n 12.7-14.3)
Tempo di Conduzione Sensitivo Totale : Cz'43.9 (v.n 39.7-42.1)
Tempo di Conduzione Sensitivo Centrale : Cortex 30.6 (v.n 25.7-28.3)

Riflesso Genito Sacrale :mm.BC (v.n 28.7-34.1)
:mm.As (v.n 32.3-39.5)

Conclusioni ed Interpretazione Clinica

Modesto ma significativo allungamento dei tempi di conduzione degli stimoli afferenti lungo la via somestica centrale conness all'area del perineo.



In attesa di un Vostro grafito riscontro Saluto Cordialmente.




[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,davanti ad un atto chirurgico eseguito in un settore della colonna
vertebrale "nevralgico" per l'apparato urogenitale,non posso che invitarLa a seguire i consigli di un andrologo esperto reale e non virtuale. Considero,counque,che il danno procurato sia parziale e,quindi,suscettibile di un aiuto terapeutico farmacologico.Ci aggiorni in seguito.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
I.llmo Dr Izzo,
ringrazio per il Vostro consulto,sinceramente fino ad oggi non mi sono o meglio preoccupato lo ero ma il medico che mi ha operato mi ha sempre invitato a dare tempo a tutto,essendoci stato un intervento di mezzo non era cosa da niente,adesso credo che anche se tardi devo cominciare ad agire,il problema è che prima di operarmi il neuroghirurgo che mi visito per il neurinoma mi disse di stare tranquillo che tempo due tre mesi sarei ritornato come nuovo,invece io ho una capacità ridotta accertatami dall'SUL del 67% e vari problemi di deambulazione,un pò di timore ce lò ad andare da un medico,percarità niente di male contro,spero mi capiate,ma comunque l'unica strada e quella,mi farò coraggio,le farò sapere l'evolversi,sempre che con i tempi non slittiamo anche se credo che finirò per andare da uno specialista a pagamento in ospedale non mi fido tanto,conosce qualcuno della mia zona Dr Izzo,io abito in provincia di Lecce,essendo del campo potreste avere dei contatti,un domanda Dr io attualmente prendo il Lyrica in compresse e il soldesam in fiale per via dei dolori alla spalla (zona lombare) e agli arti inferiori per via della sciatica,questi farmaci potrebbero influire sul problema esposto in precedenza?
In attesa cordiali saluti.